Infezioni del sito chirurgico: a Biella l’avvio della Scuola speciale firmata “ACOI”

Corso specifico per contrastarle al meglio

Da sinistra, i chirurghi Stefano Bartoli di Roma, Felice Borghi di Cuneo, Roberto Polastri della nostra ASL e Paolo De Paolis della Città della Salute e della Scienza di Torino nonché Presidente della Società Italiana di Chirurgia (SIC), nella Sala Convegni “Elvo Tempia” dell’Ospedale degli Infermi, giovedì 4 luglio 2019

Ha preso il via giovedì 4 luglio 2019 da Biella la “Surgical SITE Infection Management Accademia”: il corso formativo promosso dall’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI) che vedrà fino ad ottobre diverse tappe in più città italiane. Relatore d’eccezione il professor Nicola Petrosillo, Direttore dell’IRCCS Spallanzani di Roma ed infettivologo di fama mondiale. Hanno presentato la loro esperienza numerosi Chirurghi piemontesi che si sono alternati alle relazioni del dottor Felice Borghi, Direttore della Chirurgia di Cuneo e del dottor Stefano Bartoli, chirurgo vascolare a Roma e Responsabile Scientifico dell’evento.

Infezioni del sito chirurgico: a Biella l’avvio della Scuola speciale firmata “ACOI”L’obiettivo dell’incontro – commenta il dottor Roberto Polastri (nella foto), Direttore della Struttura Complessa (SC) Chirurgia Generale dell’ASL di Biella e Coordinatore regionale ACOI – è stato quello di sviluppare la cultura e gli strumenti necessari alla gestione e alla prevenzione delle Infezioni del Sito Chirurgico (SSI). Si tratta di un problema sempre più attuale e strettamente collegato al recente Piano Nazionale di Prevenzione introdotto dalla scorsa legislatura che ne enfatizza i rischi per l’intero Sistema Sanitario facendolo diventare una priorità fra i fenomeni da contrastare insieme all’Antimicrobico-Resistenza (AMR)”.

La giornata di giovedì 4 luglio è stata, dunque, dedicata alla formazione dei Chirurghi: importanti attori nella lotta alle infezioni del sito chirurgico. Queste sono causate dalla contaminazione dell’incisione chirurgica da parte di batteri che possono svilupparsi durante e dopo l’intervento chirurgico. Si tratta di una delle complicanze più comuni nel post intervento e costituiscono circa il 16,2% di tutte le infezioni ospedaliere. Ad aver reso ancora più problematica la gestione di tali infezioni ha contribuito la diffusione dell’Antimicrobico-Resistenza (AMR).

ACOI è impegnata da anni su questo fronte – conclude il dottor Polastri – attraverso le sue “Scuole Speciali” con l’intento di garantire, attraverso il percorso formativo tracciato, un miglior standard di cura ed una riduzione di questa complicanza, con un abbattimento al tempo stesso dei relativi costi per il Sistema Sanitario Nazionale”.

In tutto 6 le giornate previste. Dopo il primo incontro di Biella si proseguirà nelle prossime settimane con giornate dedicate a Magenta (MI), Pistoia, Roma, Salerno e Bari, come riportato nel Comunicato trasmesso dall’Ufficio Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.