Medicina di Genere: lo studio firmato ASL Biella e Fondo Edo Tempia

Portato avanti dalla Psicologia Clinica Ospedaliera e dall’Oncologia

Collage di attività sanitarie

Un lavoro di ricerca sulla Medicina di Genere portato avanti dalla Struttura Semplice (SS) Psicologia Clinica Ospedaliera e dalla Struttura Complessa (SC) Oncologia dell’ASL di Biella in sinergia con il Fondo Edo Tempia.

Che cos’è il genere?

Si riferisce alle caratteristiche socialmente costruite di donne e uomini, vale a dire norme, ruoli e relazioni di, e tra, gruppi di donne e uomini. Varia da società a società. Queste norme, ruoli e relazioni hanno anche un impatto sull’accesso e l’assistenza dei servizi sanitari e sugli esiti di salute”.

Che cos’è la Medicina di Genere?

È una nuova dimensione della pratica medica, di cui si parla già da decenni nel mondo accademico, nell’ambito di prevenzione, diagnosi e cura, attenta alle differenze date da sesso e genere. In Italia i primi segni di interesse si sono avuti negli anni ‘90 e da lì è partita una disseminazione di conoscenze e incontri”.

Da molti anni la Psicologia Clinica Ospedaliera dell’ASL di Biella si occupa di problematiche riferite al genere, attivando progetti e percorsi di presa in carico, e partecipando a Congressi con lavori sul cambiamento degli Stili di Vita in uomini e donne. Oggi, in seguito alla Legge 3 del 2018 sulla disciplina della Medicina di Genere, insieme all’Oncologia e Fondo Edo Tempia è stato proposto alla Rete Oncologica Piemonte e Valle D’Aosta uno studio scientifico rivolto ad analizzare la diversa partecipazione di genere agli studi clinici, ottenendone il coordinamento regionale. Un lavoro che punta a favorire un più ampio dibattito, nell’ottica di Medicina sempre più personalizzata ed equa, attenta alle differenze sessuali e di genere, per tutte e tutti, come riportato nel Comunicato Stampa trasmesso dalla nostra Azienda Sanitaria Locale sabato 30 novembre 2019.