Un Convegno sulla patologia nodulare della tiroide organizzato per gli Specialisti ed i Medici di Medicina Generale, che si prendono cura di chi soffre della patologia nodulare della tiroide durante il quale sono state formalizzate le scelte condivise nella gestione del Paziente per favorire la collaborazione ed il coordinamento tra Specialisti e tra Specialisti e Medici di Famiglia. È questo l’obiettivo che il Gruppo multidisciplinare integrato nella gestione della patologia nodulare tiroidea, nato un anno fa all’Ospedale degli Infermi, ha raggiunto giovedì 8 marzo 2012 con l’incontro aperto dalla lezione magistrale del professor Fabio Orlandi, endocrinologo, Docente dell’Università degli Studi di Torino.
Sono disponibili le diapositive illustrate dai Relatori (parti 1 e 2).
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La patologia nodulare tiroidea è una malattia molto frequente nel Biellese e, rispettando le Linee Guida internazionali, il Paziente seguito dal nostro Ospedale è al centro di un iter guidato e personalizzato che prevede l’applicazione di tutti gli esami diagnostici necessari: se per esempio è stato eseguito un esame citologico sospetto per tumore della tiroide, vengono avvertiti l’Endocrinologo ed il Chirurgo per fissare in tempi rapidi un appuntamento allo scopo di gestire la patologia. All’interno della rete di collaborazione tra Specialisti, poi, è fondamentale il ruolo del Medico di Famiglia, che nella maggior parte dei casi è il primo professionista al quale il Paziente si rivolge e che deve, secondo quanto dispongono le Linee Guida, prescrivere al proprio assistito alcuni esami specifici che permettono il primo inquadramento. Sarà, poi, lo Specialista che il Medico di Famiglia ritiene essere più appropriato per la risoluzione del problema del Paziente che completerà l’iter dell’accertamento diagnostico in Ospedale con un percorso di gestione facilitato.
Gli Specialisti che prendono in carico persone affette dalla patologia nodulare tiroidea sono Endocrinologi, Radiologi, Anatomo patologi, Medici nucleari e di Laboratorio, Chirurghi di Chirurgia ad Alta Complessità e di Otorinolaringoiatria. Si riuniscono una volta al mese insieme ai rappresentanti dei Medici di Famiglia ed alla Direzione Medica, per definire i percorsi diagnostici e terapeutici capaci di favorire con maggiore tempestività ed efficacia le prestazioni oltre che promuovere l’aggiornamento professionale e, dunque, la buona pratica clinica. Di fatto, la Rete dei Professionisti permette al Paziente di completare l’iter necessario ad arrivare alla diagnosi, alla proposta di terapia medica o chirurgica ed ai controlli programmati successivi secondo scelte aziendali condivise nella gestione della patologia tiroidea, come riportato sul Comunicato Stampa trasmesso dalla Struttura Semplice Pubbliche Relazioni, Accessibilità e Comunicazione dell’ASL BI.
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