Ecco i percorsi biellesi che fanno bene alla salute
Da sinistra, il Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL BI, Luca Sala; l’Assessore della Città di Candelo, Giuseppe Lacchia; il grafico pubblicitario di Mosso, Franco Grosso; il Responsabile della Medicina dello Sport, Giuseppe Graziola; il Direttore della SC SISP, Maurizio Bacchi e l’Assessore della Città di Biella, Valeria Varnero alla conclusione della Conferenza Stampa di presentazione del Progetto “Salute in Cammino” presso la Sala Riunioni al 4° Piano – Lato Est dell’Ospedale degli Infermi, nella mattinata di venerdì 20 maggio 2016
Camminare fa bene. È un concetto comune e per molti versi consolidato, ma adesso in campo per dimostrarne l’efficacia sono scesi anche diversi comuni Biellesi che hanno ridisegnato parte del loro territorio per aderire al Progetto “LA SALUTE IN CAMMINO, 10.000 PASSI PER STARE BENE”.
Giovedì 26 maggio 2016, dalle ore 09.00 alle 17.30 circa, presso la Sala Convegni dell’Ospedale degli Infermi dell’ASL di Biella in via dei Ponderanesi, 2 a Ponderano (BI) si è tenuto il {phocadownload view=file|id=2710|target=s}, con qualificati Relatori.
Le Città di Biella, Candelo, Cossato e i Comuni di Vigliano Biellese e Lessona– supportati dal dottor Maurizio Bacchi, Direttore della Struttura Complessa SISP (Servizio Igiene Sanità Pubblica), Referente aziendale per l’educazione sanitaria e dal dottor Giuseppe Graziola, Responsabile della Medicina dello Sport, Servizi del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL BI – hanno messo a disposizione della popolazione biellese percorsi di camminata segnalati e sicuri, urbani ed extra urbani, senza particolari difficoltà tecniche, fruibili da chiunque, anche diversamente abili e sedentari.
In ognuna delle Città e dei Comuni aderenti al Progetto sono state realizzate strade adatte al cammino ad intensità moderata. Per ciascun Comune uno di questi percorsi è stato individuato come “la Scuola di Cammino” (nella foto, a destra, uno dei cartelli posizionati a Biella nella zona dello Stadio Lamarmora-Pozzo). Su questo tratto lungo circa un chilometro, in giorni che saranno calendarizzati e resi noti alla popolazione, con la guida di esperti, si avrà la possibilità di apprendere:
- tecnica di camminata
- postura corretta
- equilibrio
- corretta respirazione
- coordinazione
- ritmo.
Camminare favorisce una condizione di vasodilatazione che dura a lungo e agisce a livello cardiovascolare e neuro-psicologico, calma lo stress e migliora il tono dell’umore. Secondo le indicazioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per ottenere questi benefici si devono percorrere 10.000 passi al giorno. Considerando che una persona che svolge normali attività quotidiane e casalinghe percorre circa 5000 passi ogni giorno, lo sforzo in più da compiere non è molto e può essere raggiunto per gradi. Le indicazioni degli esperti incoraggiano l’abitudine a una camminata giornaliera a passo costante di circa 30 minuti, anche suddivisa in tre passeggiate da 10 minuti. L’importante è essere costanti e regolari.
L’attività fisica, dunque, come strumento di prevenzione contro molte patologie come diabete e malattie cardiovascolari.
Tutti i percorsi sono segnalati dal “bruco millepiedi” (nella foto, a sinistra): il disegno, presentato dalla Scuola Secondaria di primo grado di Lessona, è risultato vincitore al concorso “Un logo per i diecimila passi per stare bene…il tuo” a cui hanno partecipato le Scuole Secondarie di primo grado del Biellese, come si legge nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.
Alcune immagini
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Mercoledì 15 giugno 2016 a Casale Monferrato (AL), il dottor Giuseppe Graziola, Responsabile della Medicina dello Sport dell’ASL di Biella ed il grafico pubblicitario Franco Grosso hanno presentato l’esperienza di “Salute in Cammino” in una partecipata serata organizzata da: Comune di Casale, ASL di Alessandria, LILT e CAI di Casale.
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