Convegno analisi del dolore anginoso 23092017

Il convegno promosso sabato 23 settembre nel nostro Ospedale

 

Uno scorcio della Sala Convegni “Elvo Tempia” dell’Ospedale degli Infermi dell’ASL di Biella durante il convegno sull’analisi del dolore anginoso, sabato 23 settembre 2017

 

Analizzare il percorso di un paziente dal primo sintomo, per poi delineare un approccio assistenziale e diagnostico multidisciplinare.
È stato un convegno dal taglio pratico e metodologico quello di sabato 23 settembre 2017, presso la Sala Convegni dell’Ospedale dell’ASL di Biella: “Dalla clinica all’imaging cardiaco: analisi del dolore anginoso”.
Una partecipazione elevata per un incontro scientifico che ha visto l’adesione di 105 professionisti tra Medici di Famiglia (Medici di Medicina Generale, MMG), Cardiologi, Medici nucleari, Radiologi, Fisici, Infermieri e Tecnici di settore.

Nel costruire la giornata di lavoro la scelta è stata quella di partire dall’esempio tipo di un paziente che giunge presso un Ambulatorio di Cardiologia per un primo sintomo di tipo cardiaco-anginoso, per poi procedere ad analizzare tutti gli step successivi che, attraverso un approccio multidisciplinare, conducono alla terapia definitiva.
Il dottor Matteo Santagostino, della Struttura Complessa (SC) Cardiologia – UTIC, ha introdotto il caso clinico ed ha analizzato le caratteristiche del dolore anginoso, ponendo le basi per i successivi interventi. La dottoressa Simona De Vecchi, cardiologa, ha definito il ruolo dell’ecocardiogramma basale e da stress mentre l’introduzione all’analisi scintigrafica di flusso è stata affidata alla dottoressa Roberta Casoni, Dirigente Medico della SC Medicina Nucleare Universitaria della ASO S. Giovanni Battista di Torino.
L’analisi del percorso Medico Nucleare e l’approccio alle tecnologie d’avanguardia è stato affrontato dal dottor Mirco Pultrone, ma soprattutto dalla dottoressa Francesca Mirabelli che ha sviscerato il ruolo del CALCIUM SCORE, un metodo innovativo in dotazione alla Struttura Semplice Dipartimentale (SSD) Medicina Nucleare di Biella, nella valutazione del paziente in prima diagnosi di cardiopatia ischemica (screening del paziente cardiopatico anginoso), analizzando i recentissimi dati di Letteratura americani ed internazionali e presentando i primi risultati delle analisi biellesi.

Il convegno è poi proseguito con la presentazione del dottor Orazio Viola, Dirigente Medico presso la SC Cardiologia – UTIC dell’Ospedale degli Infermi, che ha illustrato in dettaglio diversi casi trattati dall’Unità di Terapia Intensiva Cardiologia dell’ASL di Biella.
La parte conclusiva è stata dedicata alla risonanza magnetica cardiologica; un intervento condotto in tandem dal dottor Dario Confalone, della SC Radiologia, e dal dottor Stefano Leuzzi, della Cardiologia. Entrambi hanno messo in evidenza le potenzialità della diagnostica in questo campo, evidenziando la sinergia e collaborazione già attiva a Biella tra le due Strutture.

Diversi i momenti di dibattito emersi durante il convegno, moderati dal dottor Marco Marcolongo, Direttore della Cardiologia, dal professor Gianni Bisi, Ordinario di Medicina Nucleare e Direttore della SOC a Direzione Universitaria di Medicina Nulceare dell’ASO S.Giovanni Battista di TORINO e dal dottor Mirco Pultrone, Direttore della SSD Medicina Nucleare dell’ASL di Biella, come si legge nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.