Disturbi del Comportamento Alimentare
Da sinistra, Valentina Novara, Letizia Feriozzi, Francesca Monteferrario, Patrizia Tempia Valenta, Clara Basi, Anna Rosazza Mina Gianon dell'équipe dell'Ambulatorio Disturbi del Comportamento Alimentare ASL BI e Marina Patrini, Direttore della Neuropsichiatria Infantile ASL BI, mercoledì 15 giugno 2022

Un Ambulatorio dedicato alle persone che soffrono di disturbi del comportamento alimentare. È attivo in ASL Biella ed è un punto di riferimento dove i pazienti che hanno più di 18 anni, residenti nel Territorio della nostra Azienda Sanitaria Locale, possono accedere con impegnativa del proprio Medico Curante.

Uno spazio in cui poter ricevere visite psichiatriche e colloqui psicologici (individuali e di gruppo); un percorso differenziato in base alla persona e dove – in collaborazione con il Servizio di Dietologia e con il Dipartimento di Chirurgia – sono seguiti anche i pazienti obesi candidati ad eseguire un intervento di chirurgia bariatrica.

Responsabile dell’Ambulatorio Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) è la dottoressa Anna Rosazza Mina Gianon, Psichiatra psicoterapeuta della SSD (Struttura Semplice Dipartimentale) Emergenze Psichiatriche e SPDC. Fanno parte dell’équipe multidisciplinare le dottoresse:

  • Clara Basi, Psichiatra della SSD Emergenze Psichiatriche e SPDC
  • Letizia Feriozzi, Psicologa Psicoterapeuta della SS (Struttura Semplice) Psicologia Ospedaliera, per colloqui individuali e psicoterapie individuali
  • Patrizia Tempia Valenta, Psicologa Psicoterapeuta, Responsabile della SS Psicologia Ospedaliera, per colloqui familiari e psicoterapie familiari
  • Francesca Monteferrario, Medico Dietologo
  • Valentina Novara, Dietista.

L’Ambulatorio DCA prevede fino a un massimo di otto visite psichiatriche alla settimana, di cui:

  • 5 per Disturbi del Comportamento Alimentare
  • 3 per Chirurgia Bariatrica

e venti ore alla settimana per il supporto psicologico, di cui:

  • 18 individuale
  • 2 familiare.

La prenotazione è esclusiva e può essere eseguita in Ospedale (Piastra A) presentando impegnativa del proprio Medico di Medicina Generale (MMG) con la dicitura “Prima visita Psichiatrica Ambulatorio DCA”. Nel caso di pazienti candidati a un intervento di chirurgia dell’obesità l’impegnativa viene effettuata su indicazione dello Specialista del Servizio di Dietologia.

Una porta di accesso importante per cogliere i segni di quelli che possono diventare disturbi molto dannosi per la salute.
I Disturbi del Comportamento Alimentare   sono estremamente frequenti e gravi, si stima infatti ne siano colpiti 3 milioni e mezzo di Italiani, con esordio nel periodo dell’adolescenza e frequente nel giovane adulto. A caratterizzarli è proprio un’alterazione del rapporto che un individuo ha con il cibo e con il proprio corpo, con comportamenti estremi di assunzione o rifiuto del cibo, o sua eliminazione. Gesti che compromettono fortemente la salute sia sul piano fisico che psichico.  L’alimentazione e la forma fisica diventano infatti per la persona il fulcro attorno al quale ruotano tutte le altre attività quotidiane, un pensiero fisso e costante che assume un’importanza esagerata nella valutazione di se stessi e nel quale non vi è più spazio per nulla:

  • scuola
  • lavoro
  • famiglia
  • amicizie.

Dopo il primo accesso all’Ambulatorio DCA e l’inquadramento dello Psichiatra , è possibile la presa in carico psicoterapeutica poiché la cura richiede un approccio integrato multidisciplinare .

Ma qual è la situazione in Piemonte? 1500 persone soffrono di Anoressia Nervosa e 5000 di Bulimia e ogni anno si diagnosticano circa 260 nuovi casi di Anoressia e 450 di Bulimia (solo in Piemonte)
Oltre ad essere frequenti – spiega la dottoressa Anna Rosazza Mina Gianon questi disturbi sono molto gravi e mettono a rischio la vita dei pazienti. I dati ci indicano che queste persone presentano un tasso di mortalità 5-10 volte superiore a quello di persone con la stessa età, spesso per suicidio (nel 20% dei casi), oppure per complicanze mediche. Ecco perché è importante aver creato un riferimento all’interno dell’ASL di Biella a cui è possibile rivolgersi”.

Per il disturbo del comportamento alimentare per i minori vi è un Ambulatorio dedicato presso la Struttura Complessa (SC) Neuropsichiatria Infantile (NPI) a Biella in via Caraccio, 24 a cui si accede attraverso impegnativa del Pediatra di Libera Scelta (PLS) o Medico di Medicina Generale (MMG). L’équipe è composta dal Direttore della SC dottoressa Marina Patrini coadiuvata dalle dottoresse NPI Gianna Davì e Antonella Graziano e dalla Pediatra dottoressa Antonella  Bertola. Anche per i pazienti con età inferiore ai 18 anni è possibile avvalersi dell’intervento del Medico Dietista e della Dietista, come si legge nel Comunicato aggiornato mercoledì 7 settembre 2022 e trasmesso dalla nostra Azienda Sanitaria Locale.