L’edizione biellese del progetto è organizzata dai Volontari della sezione ADMO Cossato-Biella – Comitato Beatrice Rondon, ed è finalizzata alla ricerca di nuovi potenziali Donatori di midollo osseo e cellule staminali emopoietiche, per permettere la cura di persone affette da gravi patologie onco-ematologiche e salvare così una vita.
Per chi è in attesa di trapianto di midollo osseo soltanto 1 persona su 100.000 è compatibile ed è pertanto fondamentale sensibilizzare la popolazione sul tema perché più donatori vengono individuati, più pazienti hanno la possibilità di essere salvati.
Il trapianto di midollo osseo è l’unica cura efficace, nonché terapia salvavita, contro molte malattie del sangue come leucemie, linfomi e mielomi; attraverso la donazione è possibile fare la differenza tra la vita e la morte.
Possono diventare donatori le persone con un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, con peso corporeo di almeno 50 kg e in buona salute. La disponibilità del donatore rimane valida fino al raggiungimento dei 55 anni. Per info: https://admo.it/come-si-dona-il-midollo-osseo/
Come avviene la donazione
La donazione di cellule staminali ematopoietiche avviene esclusivamente sotto rigide procedure a tutela della salute del donatore. Vi sono due modalità di donazione: da sangue periferico o dalle creste iliache del bacino (contrariamente a quanto spesso si crede, il midollo osseo non è il midollo spinale).
Come funziona
È possibile presentarsi direttamente allo stand presso la piazza nella zona dedicata all’abbigliamento per bambini del Centro Commerciale “gli ORSI” il giorno dell’evento. Per coloro che desiderano ottimizzare i tempi e velocizzare l’iter burocratico è possibile procedere alla prenotazione online, compilando la modulistica, al seguente link: https://www.admopiemonte.org/eventi-admo/
Presso lo stand verrà eseguito il colloquio medico finalizzato alla verifica dei criteri di idoneità, per poi procedere alla tipizzazione tramite campione salivare prelevato in loco. Il campione salivare infatti è utilizzato per la tipizzazione HLA del potenziale donatore: tale indagine è fondamentale per verificare la compatibilità con chi è in attesa di ricevere un trapianto di cellule staminali ematopoietiche.
Se nel tempo il profilo tipizzato sarà compatibile con chi necessita di trapianto si verrà chiamati per effettuare la donazione.