- dichiarazione sostitutiva stato di famiglia
- domanda ex L.210/92 per danno irreversibile correlato a vaccinazione, trasfusione o sommistrazione di emoderivati
- domanda di una tantum o di assegno reversibile ex L.210/92
- istruzioni domanda di indennizzo L.210/92 danni da vaccino
- istruzioni domanda di indennizzo
- modulo - scheda informativa dei dati relativi alla trasfusione o alla somministrazione di emoderivati
- modulo - scheda informativa di reazione indesiderata da vaccino.
- Mod. A INFORMAZIONI RELATIVE ALL’ESECUZIONE DI ESAMI CON RADIAZIONI IONIZZANTI, SENZA/CON SOMMINISTRAZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO IODATO
- Mod. A1 QUESTIONARIO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO IODATO.
- Mod. B INFORMAZIONI RELATIVE ALL’ESECUZIONE DI ESAMI DI RISONANZA MAGNETICA, SENZA/CON SOMMINISTRAZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO A BASE DI GADOLINIO
- Mod. B1 QUESTIONARIO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO A BASE DI GADOLINIO .
- Mod. C INFORMAZIONI RELATIVE ALL’ESECUZIONE DELLA COLONSCOPIA VIRTUALE, SENZA/CON SOMMINISTRAZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO IODATO
- Mod. C1 QUESTIONARIO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO IODATO
- ALL. 102 PREPARAZIONE COLONSCOPIA VIRTUALE.
- ALL. 97 PRELIEVO BIOPTICO ECOGUIDATO
- ALL. 99 INDICAZIONI PER IL RITIRO DEI REFERTI DELLE BIOPSIE
- ALL. 100 CONSENSO INFORMATO BIOPSIE
- ALL. 103 PREPARAZIONE PER ISTEROSALPINGOGRAFIA
- ALL. 104 CERTIFICAZIONE PRESENZA NELLA STRUTTURA DELL'ACCOMPAGNATORE
- ALL. 105 CERTIFICAZIONE PRESENZA NELLA STRUTTURA DELL'UTENTE.
- MODELLO RICHIESTA VIDIMAZIONE MENU CENTRI ESTIVI
- ISTRUZIONI PER RICHIESTA VIDIMAZIONE MENU' centri estivi
- con bollettino sul Conto Corrente Postale n.14464135 intestato a ASL BIELLA - Dipartimento di Prevenzione - Serv. Tesoreria, oppure con bonifico utilizzando il codice IBAN IT64R0760110000000014464135 (Poste Italiane SpA). Specificare nella causale “SIAN-SCIA registrazione/aggiornamento”;
- con Pagobancomat, presso lo sportello al Pubblico del Dipartimento di Prevenzione.
Decreto Legislativo 32/2021 – Nuove tariffe ATTENZIONE! INFORMAZIONE IN MATERIA DI FINANZIAMENTO DEI CONTROLLI UFFICIALI
Con l’entrata in vigore del D.Lgs. 2 febbraio 2021 n.32 ” Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento UE 2017/625 ai sensi dell’art.12 comma 3 lettera g) della Legge 4 ottobre 2019, n.117″, a partire dal 01 gennaio 2022 le disposizioni del D.Lgs.194/08 non saranno più applicate e ci saranno delle variazioni in merito alle modalità e alle quote di versamento della tariffa per il finanziamento dei controlli sanitari. Per quanto riguarda la Sez.6 dell’All.2 del D.Lgs.32/2021, l’OSA dovrà inviare all’ASL l’autodichiarazione prevista dal modulo 6 dell’All.4 del D.Lgs.32/2021; sarà l’ASL ad applicare la tariffa e ad emettere la richiesta di pagamento.
I versamenti richiesti dall’ASL potranno essere effettuati a mezzo:
· CCP n. 21547294 intestato a ASL BIELLA - SIAN Serv. Tesoreria
· Bonifico bancario Codice IBAN IT68R0760110000000021547294
indicando i dati identificativi dell’impresa alimentare, l’attività esercitata e precisando nella causale: D. Lgs. 32/2021 – anno di riferimento – SIAN.
- allergie (latte vaccino, uovo, proteine del frumento e di tutti i cereali che possano contenere proteine analoghe dal punto di vista allergenico, pesce, soia, frutta secca, kiwi, altri allergeni alimentari...)
- intolleranze alimentari (malattia celiaca, intolleranza al lattosio, ai carboidrati, ai metalli, favismo, errori congeniti del metabolismo...)
- patologie che richiedono dietoterapia (diabete, obesità, stipsi, reflusso gastro - esofageo, malattie infiammatorie croniche intestinali, ipertensione, nefropatia...
La manifestazione “Adunata degli Alpini 2025”, che si terrà a Biella dal 9 all'11 maggio, richiamerà un gran numero di partecipanti e visitatori. Per garantire la sicurezza alimentare e la tutela della salute pubblica, è fondamentale rispettare rigorosi standard igienico-sanitari nella preparazione e somministrazione di alimenti e bevande.
Tutti gli operatori del settore alimentare (OSA) coinvolti nella manifestazione dovranno attenersi alle normative vigenti, tra cui il Regolamento CE 852/2004 sull’igiene dei prodotti alimentari. Sarà obbligatorio garantire la corretta conservazione degli alimenti, evitando contaminazioni crociate e mantenendo la catena del freddo per i prodotti deperibili. Inoltre, il personale addetto alla manipolazione degli alimenti dovrà essere adeguatamente formato in materia di igiene e sicurezza alimentare.
Le strutture utilizzate per la preparazione e la somministrazione dovranno essere dotate di idonei impianti per il lavaggio delle mani, delle attrezzature e degli alimenti, oltre a garantire una corretta gestione dei rifiuti e delle acque reflue. Particolare attenzione sarà riservata alla pulizia delle superfici di lavoro e agli strumenti impiegati, che dovranno essere igienizzati regolarmente.
Durante l’evento, le autorità sanitarie locali effettueranno controlli per verificare il rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza alimentare. Eventuali irregolarità potranno comportare sanzioni amministrative o la sospensione dell’attività.
Infine, sarà essenziale garantire un’adeguata informazione ai consumatori, segnalando la presenza di allergeni nei prodotti somministrati, come previsto dal Regolamento UE 1169/2011. Rispettare queste norme contribuirà al successo della manifestazione, garantendo un’esperienza sicura e piacevole per tutti i partecipanti.
D.Lgs.32/2021 – Nuove tariffe per la registrazione delle manifestazioni temporanee
La tariffa forfettaria prevista dal D.Lgs.32/2021 All.2 Sez.8 per la registrazione e per l’aggiornamento è pari a € 20,00.
All’interno sono contenuti i seguenti documenti:
- Lettera della Regione Piemonte - Direzione Sanità e Welfare - Settore Prevenzione, sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare in data 01.03.2022 relativa alla tariffa per la registrazione delle manifestazioni temporanee
- La D.G.R. 27-3145 del 19.12.2011 "Linee Guida per l'applicazione, nell'ambito delle manifestazioni temporanee, della normativa comunitaria sulla sicurezza alimentare"
- La D.D. N.218 del 28.03.2012 “Modifiche ed integrazioni tecniche alla D.G.R. 27-3145 del 19.12.2011
- La D.G.R. 19-7530 del 14-09-18 “Modifica della DGR 27-3145 del 19.12.2011, relativa all'applicazione, nell'ambito delle manifestazioni temporanee, della normativa comunitaria sulla sicurezza alimentare, a seguito della D.G.R. n. 28-5718 del 02.10.2017. Modalità di trasmissione della SCIA per le attività non aventi carattere di imprenditorialità”
- Le nuove indicazioni operative ed i requisiti minimi essenziali per lo svolgimento delle attività alimentari nel corso delle manifestazioni temporanee
- Le segnalazioni certificate d'inizio attività per le manifestazioni di tipologia A e per quelle di tipologia B che contengono la relazione sulle principali misure di autocontrollo che saranno messe in atto durante la manifestazione
- Le indicazioni relative alla redazione del piano di autocontrollo.
N.B. qualora la manifestazione temporanea con attività di preparazione e/o somministrazione di alimenti e bevande non abbia finalità imprenditoriali, l’operatore del settore alimentare che la mette in atto ha facoltà di trasmettere direttamente all’ASL e al Comune territorialmente competenti, senza il tramite dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), la documentazione prevista per la SCIA e dovrà inoltre trasmettere direttamente all’ASL il modulo per descrivere le caratteristiche della somministrazione (tipologia A o B), contenuto negli allegati 2 e 3 della Deliberazione in oggetto.
- Modello di domanda per la richiesta di abilitazione alla vendita di prodotti fitosanitari
- Alcune linee guida.
- Centri Vacanza All.2 Comunicazione dati a SIAN
- D.D. n. 392 del 17-05-2019 Centri Vacanza per minori (Regione Piemonte Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria)
- All.1 D.D. n. 411 del 18-05-2018 - SCIA CENTRI ESTIVI.
- comunicato stampa
- modello tipo lettera di invito genitori
- lettera di invito con relativa accettazione da inviare agli Istituti Scolastici
- tre file contenenti schedule vaccinali (Nati dal 2001 al 2011; dal 2012 al 2016; nel 2017)
- modello di autocertificazione.
- Modulo scaricabile per la "Notifica Preliminare"
- Note esplicative per la compilazione della Notifica Preliminare
- Brochure "Costruire in Sicurezza" redatto in collaborazione con la Cassa Edile Biellese
- Lettera della Regione Piemonte sul protocollo operativo per il controllo sanitario dei cani morsicatori
- Il protocollo operativo e la relativa modulistica.
- Richiesta libretto sanitario per allevamento api
- Comunicazione posizionamento apiari.
- Registrazione di cane nato ed identificato fuori dalla Regione Piemonte
- Segnalazione di cessione del cane
- Variazione della residenza / della sede abituale di detenzione del cane
- Denuncia di smarrimento del cane
- Denuncia di morte del cane
- Segnalazione di cane vagante o randagio
- Segnalare il furto o lo smarrimento
- Segnalare il ritrovamento
- Segnalare il decesso
- Consultare la scheda sanitaria
- Verificare lo stato delle proprie segnalazioni
Il Regolamento CE/853/2008 prevede che gli operatori del settore alimentare (OSA) immettano sul mercato alimenti di origine animale preparati e manipolati esclusivamente in stabilimenti riconosciuti dall'Autorità Sanitaria Competente. Pertanto gli OSA devono ottenere, per ciascun stabilimento e prima della attivazione produttiva, un riconoscimento formale che implica l'assegnazione di un numero specifico “Approval Number”.
Esclusione dell'obbligo di riconoscimento - Produzione primaria - Operazioni di trasporto - Magazzinaggio di prodotti che non richiedono un condizionamento termico - Magazzinaggio di prodotti confezionati che richiedono un condizionamento termico ma non vengono commercializzati verso Paesi della UE o verso Paesi Terzi - Vendita al dettaglio
La Regione Piemonte ha dettagliato le procedure da seguire per: - Riconoscimento degli stabilimenti di nuova attivazione - Cambio di ragione sociale di uno stabilimento già riconosciuto - Aggiornamento dell'atto di riconoscimento a seguito di modifiche strutturali e/o impiantistiche e/o di lavorazione che comportano sostituzioni o aggiunte alla tipologia di categoria e/o di attività produttiva prevista dal decreto di riconoscimento - Comunicazione di modifiche strutturali e/o impiantistiche e/o di lavorazione che non comportano sostituzioni o aggiunte alla tipologia di categoria e/o di attività produttiva prevista dal decreto di riconoscimento - Comunicazione di variazione di titolarità/legale rappresentanza dell'impresa che non comporti modifiche della ragione sociale - Comunicazione da effettuare a seguito di sospensione temporanea o cessazione totale o parziale dell'attività
Nell'area download sono contenute indicazioni operative dettagliate e modelli
Per informazioni rivolgersi a: Servizio Veterinario Area B – Via Don Sturzo 20 – Biella Da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.45 - mercoledì dalle 14.00 alle 15.00 Telefono 01515159287L'attuale normativa nazionale e comunitaria prevede che l'operatore del settore alimentare comunichi, per il tramite di una notifica, ogni stabilimento/esercizio posto sotto il proprio controllo che esegue una qualsiasi delle fasi delle produzione, trasformazione, trasporto, magazzinaggio, somministrazione e vendita di alimenti.
La notifica, con la quale l'OSA dichiara il possesso dei requisiti igienico-strutturali previsti dalla normativa vigente, deve essere presentata per ogni: Apertura, subingresso, variazione significativa, cessazione o chiusura di attività.
Si segnala che la tariffa per gli aggiornamenti non è dovuta in caso di sospensione o cessazione di attività, di variazione della toponomastica e del rappresentante legale di società di capitali.
Informazioni più dettagliate sono acquisibili presso la Segreteria negli orari di apertura dello Sportello amministrativo, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.45 e dalle 13.30 alle 15.00 (tel. 01515159255 o 01515159286).
D.Lgs.32/2021 – Nuove tariffe per le autorizzazioni, il riconoscimento, la registrazione e i relativi aggiornamenti.
La tariffa forfettaria prevista dal D.Lgs.32/2021 All.2 Sez.8 per la registrazione e per l’aggiornamento è pari a € 20,00.
Il versamento dei diritti sanitari può essere effettuato a mezzo : · CCP n. 14464135 intestato a ASL BIELLA - Dipartimento di Prevenzione - Serv. Tesoreria · Bonifico bancario Codice IBAN IT13C0608510316000008000088 · Pagobancomat allo sportello.
Nell'area download sono contenuti i moduli per le richieste e le indicazioni normative
Per un numero massimo di alveari fino a 10 (DPGR 3 agosto 2021, n. 10) e quando il miele prodotto è utilizzato per autoconsumo non è necessario segnalare l’attività. Se invece il miele viene ceduto per il consumo al di fuori dell’ambito familiare anche senza compenso o venduto è sempre necessario notificare l’attività e avere locali ed attrezzature adeguate (vedere "Registrazione delle imprese alimentari").
Notifica semplificata L’apicoltore che effettua l’attività di raccolta, smielatura, confezionamento e vendita unicamente del proprio miele, e non esegue operazioni ulteriori rientra nell’attività primaria e con la registrazione della propria attività in BDA, assolve gli obblighi per la notifica di inizio attività. Per perfezionare la notifica dovrà comunque essere inviato al Servizio Veterinario dell’ASL competente, comunicazione del possesso di un laboratorio di smielatura (vedere area download). La comunicazione potrà essere inviata al seguente indirizzo: suap@cert.aslbi.piemonte.it . L’OSA dovrà comunque essere in possesso di un piano di autocontrollo “semplificato” proporzionato all’entità di lavorazione.
La notifica semplificata non potrà essere utilizzata in caso di: trasformazione/lavorazione del miele e/o aggiunte di altri prodotti (es. nocciole) e/o confezionamento di miele proveniente da apiari diversi dal proprio. In questi casi si dovrà procedere a notifica dell’attività tramite suap del Comune [vedi procedura e modulistica - Registrazione delle imprese alimentari (S.C.I.A.)].
Per informazioni rivolgersi direttamente al Servizio Vetrinario Area B tel. 01515159286.
Nell'area download sono contenute indicazioni operative e modelli
Le MTA sono malattie causate dal consumo di cibo o acqua contaminati con agenti di varia natura, come; batteri, virus, tossine e parassiti. La via di introduzione nell'organismo è quella gastroenterica ed è a questo livello che si manifesta generalmente la prima sintomatologia. La contaminazione degli alimenti può avvenire in tutte le fasi della filiera produttiva.
In generale si riconoscono tre modalità con cui i microrganismi possono causare una patologia - Infezione alimentare: causata dall'ingestione di microrganismi vivi che si moltiplicano e invadono l'ospite - Intossicazione alimentare: causata dall'ingestione di una tossina preformata presente nell'alimento - Tossinfezione alimentare: determinata da batteri che moltiplicandosi a livello intestinale possono produrre tossine
In generale, affinché si manifesti la malattia, è necessario che siano presenti condizioni specifiche; virulenza del microrganismo presente, carica presente nell'alimento e condizione del sistema immunitario dell'ospite.
La manipolazione corretta degli alimenti riveste un ruolo fondamentale nel prevenire il rischio di contaminazione e di moltiplicazione dei microrganismi. L’Organizzazione Mondiale della Salute in una recente pubblicazione ha identificato i seguenti 5 punti chiave per assicurare la sicurezza degli alimenti: 1. Abituatevi alla pulizia 2. Separate gli alimenti crudi da quelli cotti 3. Fate cuocere bene gli alimenti 4. Tenete gli alimenti alla giusta temperatura 5. Utilizzate solo acqua e materie prime sicure
Per informazioni dettagliate rivolgersi a: Servizio Veterinario Area B – Via Don Sturzo 20 – Biella Da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.45 - mercoledì dalle 14.00 alle 15.00 Telefono 01515159287Le macellazioni ad uso familiare di animali della specie bovina, ovina, caprina, suina ed equina non sono più soggette al nulla osta del Servizio Veterinario.
E’ implicito che l’impianto di macellazione dovrà essere preventivamente contattato da parte del privato cittadino per verificare la disponibilità e che il Servizio Veterinario preposto ai controlli dovrà essere adeguatamente informato.
La comunicazione da parte del privato cittadino all’Autorità Competente e all’impianto di macellazione dovrà essere effettuata tramite la compilazione di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da allegare al Modello 4 e all’eventuale passaporto dell’animale nel caso in cui ne sia dotato.
Nell'area download sono contenute indicazioni operative e modelli
Nell'area download sono contenute indicazioni operative e modelli
La Trichinellosi è una malattia parassitaria, il contagio per gli animali e l’uomo avviene per via orale principalmente tramite l’ingestione di carni infestate.
Nell’uomo i sintomi sono molto variabili, da inapparenti a particolarmente gravi, la sintomatologia classica è caratterizzata da diarrea, dolori muscolari, debolezza, sudorazione, edemi alle palpebre superiori, fotofobia e febbre.
Il Regolamento CEE 853/2004 ha reso obbligatorio l’esame per questa zoonosi, su tutti i cinghiali prelevati, compresi quelli destinati all’auto-consumo, al fine di evitare il possibile insorgere di casi di trichinellosi umana.
I cacciatori dovranno consegnare all’ASLBI campioni di lingua o diaframma non inferiori al peso di 100 gr. - I campioni dovranno essere inseriti in involucro plastico chiuso e conservati a 4°C se consegnati entro 24 ore, oppure congelati se consegnati oltre le 24 ore. - Il cacciatore dovrà annotare luogo e data di abbattimento e comunicare i dati tramite una scheda informativa. - La carcassa dell'animale abbattuto, identificata, dev'essere conservata fino all'esito dell'esame trichinoscopico.
La Regione Piemonte ha approvato una convenzione, con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, per l’analisi di campioni di cinghiale prelevati sia in attività venatoria che nelle azioni di controllo della specie. Della convenzione possono avvalersi i cacciatori associati a: Ambito Territoriale Caccia, Provincia, AAV La Baraggia, Comprensorio Alpino, AAV di Cavaglià
Per informazioni logistiche contattare la propria associazione
Per approfondimento sulla trichinellosi si rimanda all'area download
Per informazioni dettagliate rivolgersi a: Servizio Veterinario Area B– Via Don Sturzo 20 – Biella Da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.45 - mercoledì dalle 14.00 alle 15.00 Telefono 01515159287
Per "incidente alimentare" si intende qualsiasi evento negativo inerente la sicurezza o la qualità degli alimenti, mangimi e/o materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti che, sulla base delle informazioni disponibili, sia potenzialmente in grado di produrre rischi per la salute del consumatore o per l'ambiente, danni economici o d'immagine per l'azienda.
L’Operatore del Settore Alimentare (OSA) è il responsabile della sicurezza dei prodotti che immette sul mercato.
Quando l’OSA ritiene o ha motivo di ritenere che un alimento da lui importato, prodotto, trasformato, lavorato o distribuito non sia conforme ai requisiti di sicurezza (rischio diretto o indiretto per la salute umana, animale e per la salubrità dell'ambiente), egli deve innanzitutto acquisire e gestire tutte le informazioni iniziali che possono essere collegate all’evento negativo.
I dati devono essere raccolti tempestivamente in una apposita scheda (esempio scheda segnalazione/elenco clienti allegata), che potrà anche essere utilizzata per la notifica dell'incidente all’Autorità Competente (AC) da parte dell’OSA.
L’informativa alle AC non implica automaticamente le procedure ritiro e richiamo. Quando informazioni ulteriori o maggiormente convalidate confermano che il prodotto è dannoso per la salute e che lo stesso non si trova più sotto il controllo immediato dell'operatore del settore alimentare iniziale, si applicano altresì gli obblighi di ritiro e richiamo.
Nell'area download sono contenute indicazioni operative dettagliate e modelli
Per informazioni dettagliate rivolgersi a: Servizio Veterinario Area B – Via Don Sturzo 20 – Biella Da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.45 - mercoledì dalle 14.00 alle 15.00 Telefono 01515159287
Per poter esportare animali vivi, alimenti e mangimi, i produttori italiani devono fornire adeguate garanzie igienico-sanitarie alle autorità dei Paesi importatori mediante certificati sanitari che accompagnano le merci.
Tali garanzie sono stabilite dal Paese importatore sulla base delle proprie normative sanitarie nazionali e dovrebbero rispettare le regole internazionali fissate dagli Standards Setting Bodies (OIE e FAO).
Le certificazioni possono essere sottoscritte solo dal Veterinario Ufficiale dell’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio.
La richiesta di rilascio di certificato/attestato deve essere effettuata dall’O.S.A. al Servizio interessato mediante richiesta formale (allegato). La richiesta deve pervenire al Servizio mediante con un preavviso che permetta l’organizzazione dello stesso (indicativamente 5 giorni, di cui almeno 3 lavorativi). Dal momento che alcune informazioni (quali colli, peso, lotto, ecc.) non sempre sono disponibili all’atto della richiesta, le informazioni complete dovranno essere trasmesse al servizio almeno 24 ore lavorative prima dell’emissione del certificato.
Il rilascio della certificazione prevede un costo di 35 euro/sopralluogo e 15 euro/certificato.
Nell'area download sono contenute indicazioni operative dettagliate e modelliPer informazioni rivolgersi a: Servizio Veterinario Area B – Via Don Sturzo 20 – Biella Da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.45 - mercoledì dalle 14.00 alle 15.00 Telefono 01515159287
Gli Operatori del settore alimentare, zootecnico o dell’industria (ditte, negozi, allevamenti, etc.) che intendono introdurre da altri Stati dell’UE, a scopo commerciale, animali o prodotti di origine animale, devono iscriversi (attraverso apposita registrazione/convenzione) all’Ufficio Veterinario per gli Adempimenti degli obblighi Comunitari (UVAC) competente sul territorio di destinazione della merce.
L’introduzione in Italia di animali e prodotti di origine animale deve essere prenotificata all’UVAC, nelle 24 ore precedenti se si tratta di animali, con almeno un giorno feriale di anticipo se si tratta di prodotti di origine animale.
Per informazioni dettagliate rivolgersi a: Servizio Veterinario Area B – Via Don Sturzo 20 – Biella Da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.45 - mercoledì dalle 14.00 alle 15.00 Telefono 01515159287
- Istruzioni
- All 1 - Richiesta RILASCIO certificato di idoneità conducente
- All A1 Richiesta AUTORIZZAZIONE Viaggi sotto 8 ore
- All A2 Richiesta AUTORIZZAZIONE viaggi sopra 8 ore
- All B CHECK LIST MEZZO
- All E ISTANZA omologazione mezzo TL
- All G trasporto animali propri operatore primario
- All H trasporto equidi conto proprio
- Domanda autorizzazione per ambulatorio veterinario
- Domanda scorte veterinario con ambulatorio
- Domanda scorte veterinario senza ambulatorio.
- Domanda centri di produzione sperma ed inseminazione artificiale
- Domanda stazioni di inseminazione artificiale equina
- Domanda stazioni di monta pubblica privata equina.
- Istruzioni
- 1- Comunicazione apertura scorta ALLEVAMENTO DPA
- 2- Comunicazione apertura scorta ALLEVAMENTO NON DPA
- 3 - Comunicazione apertura scorta VETERINARIO per attività zooiatrica
- 4- Dichiarazione assunzione responsabilità medico veterinario - RESPONSABILE
- 5- Dichiarazione assunzione responsabilità medico veterinario - DELEGATO
- 6- Comunicazione rinuncia scorta_ALLEVAMENTO DPA-NDPA
- 7- Comunicazione rinuncia responsabilità scorta allevamento medico veterinario
- 8- Comunicazione rinuncia scorte - Attività zooiatrica medico veterinario
- 9- Comunicazione variazione medico veterinario responsabile scorte allevamento
- REGISTRO TRATTAMENTI_APICOLTURA_2025
- ANTIMAFIA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE-1bis
- MOD. DELEGA ritiro documenti
- Modulo richiesta accesso agli atti.
- DOMANDE E REGISTRI
- Informazioni acquirenti animali esotici
- Istanza Circo
- Linee guida Circhi
- Scheda informativa Circo.
- Autocertificazione per Registrazione
- Comunicazione conferimento siero di latte agli allevamenti
- INTERMEDIARI-ART_17-REG_183_05
- Istanza di registrazione mod_reg3_183-1
- Mod 2-Domanda-riconoscimento-183
- Richiesta nulla osta utilizzo siero (per allevatori).

