3 Gennaio 2025 11:05

L’Ostetricia e Ginecologia dell’ASL BI termina il 2024 con attività e personale in crescita in Ospedale e sul territorio: 4 nuovi Ginecologi a tempo indeterminato, un ecografo dal valore di circa 25.000 euro per il consultorio di Cavaglià e attività in aumento per l’ambulatorio della fertilità.
Quattro nuovi Ginecologi in servizio a tempo indeterminato
Nelle ultime settimane del 2024 la Struttura Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’ASL di Biella si è arricchita di quattro medici che sono stati assunti a tempo indeterminato a seguito del superamento del concorso e del completamento del percorso di specializzazione.
I quattro professionisti hanno già prestato servizio presso l’ASL BI durante la specializzazione e hanno scelto di proseguire la loro carriera lavorativa presso l’Ospedale di Biella, all’interno dell’équipe guidata dalla Dott.ssa Bianca Masturzo. L’organico è salito così a 14 medici assunti a tempo indeterminato, dato che conferma l’attrattività della realtà biellese in ambito ostetrico-ginecologico.
I quattro nuovi medici sono:
Maria Elena Laudani, nata a Nicosia, classe 1993. Dopo un primo periodo a tempo determinato, dal 4 novembre di quest’anno è assunta a tempo indeterminato presso l’ASL BI. Si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino, ateneo in cui ha anche conseguito la specializzazione in Ginecologia e Ostetricia.
Fiammetta Gervasoni, nata a Torino, classe 1993. Dal 4 novembre è assunta a tempo indeterminato presso l’ASL BI. Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino, si è specializzata in Ginecologia e Ostetricia presso l’Università degli Studi di Torino.
Alessandro Messina, nato a Venaria Reale, classe 1992. Il 1 dicembre 2024 è stato assunto a tempo indeterminato. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino, ha concluso la specializzazione presso lo stesso ateneo.
Giuditta Novaretti, nata a Pollone, classe 1992. Il 10 dicembre 2024 è stata assunta a tempo indeterminato. Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia ha concluso la specializzazione presso l’Università degli Studi di Parma.
“Con queste nuove assunzioni lo staff medico della S.C Ginecologia e Ostetricia risulta a tutti gli effetti al completo, dato assolutamente rilevante per la realtà sanitaria italiana che stiamo vivendo, dove si fa fatica a completare gli organici per carenza di medici. – ha affermato Bianca Masturzo – Il fatto di avere molti giovani nel gruppo, tra l’altro quasi tutti residenti nel torinese, e che quindi percorrono parecchi Km tutti i giorni per venire a lavorare, significa che la nostra realtà è diventata attrattiva, e di questo sono molto orgogliosa”.


Potenziamento dell’attività diagnostica-consultoriale per Cavaglià
Oltre alle assunzioni, una novità riguarda anche la dotazione tecnologica a disposizione dello staff dell’Ostetricia e Ginecologia: è infatti stato acquisito un ecografo per il Consultorio ubicato presso la Casa della Salute di Cavaglià.
Si tratta di un nuovo ecografo dal valore di circa 25.000 euro, adatto per le diagnosi di primo livello, che andrà a migliorare la dotazione tecnologica del Consultorio di Cavaglià, garantendo alle pazienti un’assistenza clinica in linea con le raccomandazioni della Società Scientifica.
Si tratta di un traguardo importante, a un anno di distanza dal potenziamento dei servizi della Casa della Salute, avvenuto grazie alla collaborazione tra la Direzione Generale e il Distretto dell’ASL BI e il Sindaco del Comune di Cavaglià, Mosè Brizi, che hanno previsto un piano di rinnovo degli ambienti, al fine di ampliare i locali e accrescere l’offerta dei servizi sanitari disponibili. In particolare, il Comune ha finanziato un intervento strutturale e di ampliamento che ha consentito di rafforzare l’offerta afferente alla sfera ostetrico-ginecologica e il trasferimento degli Ambulatori dei Medici di Medicina Generale.
Investire sul territorio e fornire ai medici un adeguato sostegno tecnologico è fondamentale per garantire un’assistenza clinico-assistenziale anche nelle aree più decentrate. Questo acquisto rappresenta un valore aggiunto per il territorio biellese e consentirà di prendere in carico presso la sede di Cavaglià un maggior numero di visite e prestazioni, alleggerendo il carico presso l’Ospedale, che resterà comunque il punto di riferimento per esami più approfonditi.
“La S.C Ginecologia e Ostetricia ha svolto nel 2024 un grande lavoro per rinnovarsi ed essere sempre più vicina ai bisogni di cura del territorio. – ha dichiarato Bianca Masturzo – Tra i tanti obiettivi che ci siamo dati, c’è stato quello di riuscire a fortificare l’assistenza territoriale e di garantire un filo diretto tra Ospedale e Territorio. In questo senso si inserisce l’investimento per l’acquisizione di un ecografo di ultima generazione per la sede consultoriale di Cavaglià, che ha visto la sua riapertura proprio nel 2024, e per questo non possiamo che ringraziare la Direzione Generale per averci supportato fin da subito.”
Ambulatorio Procreazione Medicalmente Assistita: registrato un +200% dell’attività rispetto al 2023
Presso la S.C Ginecologia e Ostetricia dell’ASL BI è attivo un Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) accreditato a livello regionale, in cui viene offerto un percorso assistenziale completo alle coppie, che vengono accompagnate passo dopo passo dalla diagnosi di infertilità di coppia fino al test di gravidanza positivo.
Nel 2024 il Centro di PMA dell’ASL BI ha registrato un aumento di attività del +200% rispetto al 2023, mantenendo tempi di attesa in linea con gli obiettivi regionali, dato fondamentale che ha portato sempre più coppie provenienti da tutto il territorio piemontese a scegliere il presidio biellese per intraprendere questo percorso.
Inoltre, sempre dal 2024 il Centro PMA dell’ASL BI offre assistenza a tutte le coppie che hanno indicazione a sottoporsi a trattamenti di infertilità di II livello, consentendo alle coppie biellesi di non spostarsi quotidianamente per eseguire i monitoraggi ecografici e le stimolazioni ovariche nei centri di riferimento di II livello (ubicati spesso nel Torinese o fuori Regione).
Nel corso del 2024 presso l’ASL BI sono avvenute tre inseminazioni artificiali con esito favorevole, e le donne sono arrivate al parto naturale negli scorsi mesi.
Bianca Masturzo ha così commentato questo importante traguardo: “Il nostro Ambulatorio di Procreazione Medicalmente Assistita ha raddoppiato nell’ultimo anno il volume di attività, sia in termini di coppie prese in carico e seguite fino alle procedure di I livello, che di coppie che, seppur candidate alle tecniche di II livello, hanno potuto essere seguite per parte del percorso sempre nel nostro Centro, evitando continui spostamenti sui Centri di II livello, spesso ubicati lontano dal biellese. Questi dati sono il frutto di un enorme lavoro fatto dai Medici dedicati a questa attività e soprattutto della volontà di dare un servizio sempre più completo alle coppie che si rivolgono a noi”.