Cuore con fonendo 2017

Dalle 9 alle 16 circa presso l’atrio per informarsi e adottare stili di vita corretti

 

 

Cuore con fonendoscopio

 

Voler bene al proprio cuore. È con questo proposito che mercoledì 15 febbraio 2017 dalle ore 09.00 alle 16.00 circa presso l’atrio dell’Ospedale dell’ASL di Biella – Cardiologi ed Infermieri della Struttura Complessa (SC) Cardiologia – UTIC dell’ASL BI sono stati a disposizione dei cittadini per:

  • fornire informazioni sulle misure da adottare per prevenire l’infarto e le principali patologie cardiovascolari
  • dare consigli personalizzati sui corretti stili di vita e sugli accorgimenti da utilizzare ogni giorno.

Una iniziativa che si inserisce nella “Settimana delle Cardiologie Aperte”, promossa in tutta Italia dall’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) e dalla Fondazione “per il Tuo cuore”.

Il numero di persone che si ammalano ogni anno di patologie cardiocircolatorie è in costante aumento, costituendo la prima causa di morte in molti Paesi Europei. Si prevede, infatti, che nel 2030 i decessi annui aumenteranno da 17 a 23 milioni.

Nel solo territorio biellese, ogni anno si registrano circa 300 infarti, dei quali 120 richiedono un intervento tempestivo “salvavita” mediante angioplastica primaria, ovvero la riapertura della coronaria ostruita e il successivo posizionamento di una rete metallica (Stent) che permette di mantenere aperto il vaso.
Se negli anni Novanta la mortalità intraospedaliera per infarto acuto era all’incirca del 12%, con l’introduzione di interventi di angioplastica primaria si è dimezzata, scendendo attorno al 6%.
Negli ultimi anni, anche nel Biellese si è assistito ad una progressiva riduzione dell’età media dei pazienti colpiti da infarto miocardico e questo fa comprendere quanto sia importante sensibilizzare la popolazione sull’adozione di stili di vita salutari che allontanino il più possibile il rischio di sviluppare questo tipo di patologia.
Durante la giornata sono stati anche distribuiti opuscoli inerenti gli indicatori di rischio cardiovascolare a cura dell’ANMCO e della Fondazione “per il Tuo cuore”, come riportato nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.