Le dichiarazioni
L’ingegner Alberto Petti, Responsabile Struttura Semplice (SS) Ingegneria clinica ASL BI ha spiegato che “la tecnologia di alto livello si realizza sia nelle grandi apparecchiature sia in quelle più piccole. In queste ultime troviamo spesso strumenti che si appoggiano a oggetti di uso comune (smartphone, tablet) e che proprio in questo mostrano parte del loro valore per la facilità di apprendimento ed utilizzo da parte degli operatori sanitari. L’ecografia sta ormai diventando uno strumento di base per la valutazione dello stato di salute di un paziente. Infatti, è stato coniato il termine ecostetoscopio proprio per significare che ogni medico nella pratica quotidiana potrà disporre di un’apparecchiatura piccola e versatile come era lo stetoscopio.”
Il dottor Colombano Sacco ringrazia: “A nome di tutto il personale della Dialisi desidero ringraziare l’Associazione Amici dell’Ospedale per la generosa donazione dell’ecografo. Lo strumento sarà di inestimabile valore sia per i nostri infermieri, migliorando significativamente le loro capacità e sicurezza nelle procedure di incannulamento delle fistole artero-venose dialitiche, sia per i nostri pazienti ai quali verrà garantita un’assistenza più accurata e un minor rischio di eventi avversi”.
La dottoressa Antonella Croso, Direttore della Struttura Complessa (SC) Direzione delle Professioni Sanitarie ASL BI, ha affermato: “Come al solito l’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella è riuscita a individuare e a rispondere a un bisogno proveniente dagli operatori sanitari, finalizzato al miglioramento dell’assistenza ai pazienti e alle pratiche assistenziali. Pur trattandosi di un dispositivo di “piccole” dimensioni, maneggevole e non invasivo, esprime “grande” attenzione al mondo sanitario”.
Le parole del Direttore Amministrativo ASL BI
“La Direzione dell’ASL BI ringrazia il dottor Leo Galligani, il dottor Adriano Guala e tutti i volontari per aver questa donazione – ha così commentato il dottor Paolo Garavana, Direttore Amministrativo ASL BI –. La forza e la sensibilità dell’Associazione Amici dell’Ospedale è di saper intercettare e dare una risposta alle esigenze di pazienti e operatori, con interventi di tipologia diversa, dai grandi investimenti di alta tecnologia a quelli per dispositivi come questi di utilizzo pratico quotidiano. Proprio questi ultimi hanno un’importanza fondamentale per l’efficienza e la qualità del servizio reso al cittadino e per il suo benessere durante l’assistenza e la cura”.
Il contributo degli Amici dell’Ospedale di Biella
Per gli Amici dell’Ospedale, il dottor Leo Galligani ha aggiunto: “l’Associazione è il tramite tra l’Ospedale e i donatori biellesi che ringrazio per la costante vicinanza in numerosi progetti. Attraverso la nostra Associazione si riescono a concretizzare gli investimenti utili a migliorare la risposta sanitaria che le istituzioni da sole non riuscirebbero a compiere. Le ricadute sull’assistenza ai pazienti della Dialisi / Nefrologia, ben delucidate dai Sanitari e dalla Direzione, sono il più manifesto ringraziamento e anche il più efficace stimolo ad incentivare a sostenere la qualità delle cure”, come si legge nel Comunicato Stampa trasmesso mercoledì 2 ottobre 2024 dalla nostra Azienda Sanitaria Locale.