L'immagine della Regione Piemonte dedicata alla Giornata mondiale contro l'AIDSL'immagine della Regione Piemonte dedicata alla Giornata mondiale contro l'AIDS

Il 1° dicembre si celebra la Giornata mondiale contro l’AIDS, per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e dell’accesso precoce alle cure. Overcoming disruption, transforming the AIDS response Superare le difficoltà, trasformare la risposta all’AIDS” è lo slogan che UNAIDS ha scelto per il 2025. La campagna sottolinea l’urgenza di rinnovare l’approccio alla risposta globale all’HIV/AIDS, in un contesto segnato da profonde crisi e difficoltà.

Per raggiungere l’obiettivo di porre fine all’AIDS entro il 2030 (SDG Target 3.3 dell’Agenda 2030) occorre sostenere la resilienza dei Paesi e delle comunità nel loro impegno per proteggere i progressi compiuti nella risposta all’HIV, fronteggiando le difficoltà che stanno investendo in tutto il mondo i servizi di prevenzione, con riflessi negativi soprattutto sulle fasce di popolazione svantaggiate.

Il World AIDS Day è un richiamo all’azione per sostenere gli individui e le comunità nella lotta all’AIDS.

Come prevenire l’infezione da HIV?

L’Istituto Superiore di Sanità raccomanda:

  • Nei rapporti sessuali usare il preservativo maschile o femminile, che deve essere integro, non scaduto e applicato per tutto il rapporto.
  • Nei rapporti orali usare il profilattico o il dental dam (fazzolettino in lattice).
  • Evitare lo scambio di oggetti taglienti e siringhe.
  • Le persone ad alto rischio di infezione (ad esempio in caso di rapporti sessuali con partner sieropositivi) dovrebbero assumere, prima del rapporto, la profilassi pre-esposizione (PrEP).
  • In seguito a eventi ad alto rischio di infezione (esposizione a sangue infetto o rapporti sessuali con persone HIV-positive) consultare un medico per iniziare subito la profilassi post-esposizione entro 48 ore (Pep).
  • Effettuare periodicamente il test di screening per l’HIV: è gratuito, anonimo e veloce!

Il virus non si trasmette con saliva, lacrime, sudore, urine, punture di zanzare, condividendo le stesse stoviglie, bagni, palestre, piscine e altri luoghi di convivenza né con baci, carezze o rapporti occasionali protetti.

Per ulteriori informazioni, è possibile visitare la pagina dedicata del Sito Internet della Regione Piemonte.