presso l’Ospedale Maggiore della Carità di Novara, oltre che in Emodinamica all’Ospedale San Luca di Lucca (sede formativa dell’Università degli Studi di Pisa).
“All’Ospedale di Biella e in particolare nell’équipe di Cardiologia ho trovato un ambiente stimolante, formato da professionisti giovani, coi quali potersi confrontare in determinati momenti dell’attività, e altri più esperti con i quali affrontare le decisioni nelle casistiche più articolate – afferma il dottor Gioscia –. Sicuramente quella biellese è una Struttura tecnologicamente all’avanguardia e dov’è presente una proficua relazione multidisciplinare con i Colleghi di altre Specialità, in grado di supportare la presa in carico e il trattamento di pazienti sempre maggiormente complessi”.
“Durante gli studi mi sono orientato alla cardiologia essendomi accorto di essere attirato dall’ambito dell’apparato cardiovascolare, ricco di sfaccettature che mi affascinano – continua –. Sono particolarmente propenso alla cardiologia interventistica, un aspetto sul quale la Struttura biellese sta crescendo contestualmente ad altre prestazioni specialistiche”.
“Nel tempo libero mi piace giocare a calcetto e fare sport in generale, essendo capace a sciare approfitterò di cosa offre il territorio”, racconta di sé.
ANATOMIA PATOLOGICA – dottor Andrea Vandoni: “A Biella le condizioni per lavorare con serenità e tecnologie attrattive”