Il commento del Direttore Generale ASL BI
“L’investimento è stato reso possibile da una sinergia territoriale tra le più rilevanti dall’apertura dell’Ospedale – ha così sottolineato il Direttore Generale ASL BI, Mario Sanò –. Il merito va alla disponibilità, allo spirito di coesione e alla professionalità di tutti coloro che hanno appoggiato il progetto promosso da ASL BI, con il fondamentale supporto, insieme a Regione Piemonte, di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Associazione Amici dell’Ospedale, che hanno contribuito a creare un modello virtuoso di sviluppo progettuale, valorizzando in un unico investimento la partecipazione corale di Aziende, Pro Loco, Associazioni e Cittadini. A nome di tutta l’Azienda Sanitaria li ringrazio per la fiducia e la sensibilità. Il binomio inscindibile di professionalità e innovazione vede nel progetto della Sala Ibrida non solo un traguardo, ma anche l’aprirsi di un orizzonte nuovo per il futuro dell’Ospedale di Biella. Attualmente nell’àmbito della sola Chirurgia Vascolare l’80% dell’équipe non è biellese e circa il 40% dei pazienti viene da fuori Provincia. L’investimento della Sala Ibrida, grazie all’autorevolezza e alla capacità delle équipe dirette da Enzo Forliti e Andrea Rognoni, va nella direzione di un rafforzamento dell’attrazione dell’ASL BI”.
Il pensiero del Presidente dell’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella (AAOB)
Il dottor Leo Galligani, Presidente dell’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella, conferma il valore in prospettivo del progetto appena realizzato: “Siamo alla fine di un percorso durato 3 anni. Vorrei poterne parlare tra 2 anni, perché allora avremmo visto i reali punti d’arrivo possibili di questa tecnologia. Tutto è stato fatto come avremmo voluto fosse fatto: se durante il percorso ci sono stati rallentamenti, si sono fatte anche delle scelte coraggiose e competenti per migliorare il risultato definitivo stando nei costi. L’AAOB è una onlus di ricerca fondi che non ha patrimoni cui attingere; il patrimonio da investire nel miglioramento delle cure alle persone sono i donatori che aderiscono al progetto presentato loro. Il risultato ottenuto con Sala Ibrida è certamente molto importante: per la risposta sanitaria in primis, ma anche per i risvolti favorevoli sull’Ospedale e sulla Città. Non va neppure dimenticato che un risultato così positivo avviene anche a minor costo sia per la sanità che per i cittadini interessati. Essere il tramite di tutto questo è per noi AAOB motivo di orgoglio e ne siamo grati alla generosità biellese.”
La dichiarazione del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella
“Ascoltare, accompagnare, agire: sono queste le tre azioni che la Fondazione Cassa di Risparmio di Bella ha messo al centro della sua strategia di intervento per lo sviluppo del territorio e che emergono in modo evidente nel progetto per la dotazione della Sala Ibrida – ha dichiarato Michele Colombo, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella –. In primo luogo abbiamo ascoltato le esigenze del territorio in àmbito sanitario, espresse attraverso l’ASL di Biella e l’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella, poi, individuato l’obiettivo comune, abbiamo messo a disposizione risorse e professionalità per accompagnare il percorso di realizzazione che ha visto l’agire sinergico di tutti gli attori in campo. Il risultato, che oggi siamo felici di condividere e comunicare, è un balzo tecnologico di grande importanza per la Sanità biellese che servirà a garantire un miglior accesso alla cura di qualità a tutti i cittadini e costituirà un ulteriore elemento di attrazione per il Biellese”.
Durante l’inaugurazione di lunedì 24 novembre 2025 erano presenti: la Direzione Generale ASL BI, composta dai Direttori Generale Mario Sanò, Amministrativo Paolo Garavana e Sanitario Alessandro Girardi, l’Onorevole Andrea Delmastro delle Vedove, Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, Elena Chiorino, Vicepresidente Regione Piemonte, la Consigliera regionale Elena Rocchi, il Vicepresidente della IV Commissione, Davide Zappalà, alcuni Sindaci dei Comuni del territorio dell’ASL BI, tra cui Marzio Olivero, Presidente della Conferenza dei Sindaci nonché Sindaco di Biella e Roberto Locca, Sindaco di Ponderano, il Direttore SC Chirurgia Vascolare ASL BI, Enzo Forliti, il Direttore Dipartimento Medicina e Urgenza e SC Cardiologia-UTIC ASL BI, Andrea Rognoni, il professor Fabio Verzini, Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare Università degli Studi di Torino, il professor Paolo Fonio, Direttore della Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica dell’Università degli Studi di Torino, Leo Galligani, Presidente Associazione Amici dell’Ospedale di Biella, Michele Colombo, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e il Segretario Generale, Andrea Quaregna.