Venerdì 1° dicembre all’Ospedale dell’ASL di Biella un pomeriggio di approfondimento e confronto
L’intervento del Direttore Generale dell’ASL BI, dottor Gianni Bonelli al Convegno della Biblioteca Virtuale per la Salute – Piemonte. Al tavolo dei Relatori, il Presidente della Fondazione 3Bi, dottor Carlo Peruselli ed il Coordinatore del Comitato Scientifico BVS-P, dottoressa Cristiana Marchese dell’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino, presso la Sala Convegni dell’Ospedale degli Infermi nel pomeriggio di venerdì 1° dicembre 2017
Uno strumento prezioso di aggiornamento messo a disposizione dalla Regione Piemonte per i Professionisti della Salute.
È stata una occasione di crescita e di approfondimento importante quella di venerdì 1° dicembre 2017 all’Ospedale degli Infermi dell’ASL di Biella con il Convegno su {phocadownload view=file|id=5180|target=s} .

Una realtà che da dicembre dello scorso anno – con la gestione del servizio e la relativa funzione di coordinamento sovrazonale delle attività delle Biblioteche Biomediche, dei Centri di documentazione e dei Centri per l’informazione esistenti – è affidata all’ASL di Biella e alla sua Biblioteca aziendale, la Biblioteca Biomedica Biellese (3Bi) (nella foto, l’intervento del dottor Vittorio Demicheli della Regione Piemonte).
Un evento organizzato per riflettere sul contributo che la BVS-P, le Biblioteche Biomediche e i Centri di documentazione rivestono oggi per promuovere la ricerca e l’innovazione nel Servizio Sanitario.
Tra i temi affrontati il ruolo della ricerca sanitaria in Piemonte, con uno sguardo a 360 gradi sulle realtà regionali – ma anche nazionali e internazionali – e con un intervento dedicato al coinvolgimento dei cittadini e dei pazienti in tale ambito.
Tra gli obiettivi di sviluppo futuri della BVS – messi in evidenza anche in questa occasione – vi è di certo quello di connettersi sempre di più con le Reti bibliotecarie piemontesi, incrementando ulteriormente la diffusione dei programmi di formazione.
Un catalogo con:
- più di 2.000 periodici elettronici acquisiti e diverse centinaia di riviste Open access
- 7 Banche Dati
- 398 e-books acquisiti
- 10.000 utenti iscritti
- 90.000 accessi all’anno di professionisti.
Sono questi i numeri della Biblioteca Virtuale per la Salute (BVS) della Regione Piemonte che è sempre più consultata ed utilizzata dagli addetti ai lavori.
La premessa che ha portato nel 2009 alla creazione della BVS, sulla scorta delle esperienze della Regione Lombardia e della Provincia autonoma di Bolzano, è che l’attività clinica, molto complessa, rende indispensabile che il personale sanitario abbia accesso ad informazioni di qualità e di facile consultazione e che possa accrescere le sue competenze nella ricerca documentale e nella valutazione critica delle informazioni, come riportato nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.