Dr Gianni Bonelli DG ASL BI al convegno BVS-P 01122017

Come promuovere e sostenere la ricerca sanitaria? Quali sono le migliori pratiche per valorizzarla e quali le criticità? Sono alcune delle domande a cui si è puntato a dare risposta venerdì 1° dicembre 2017 – presso la Sala Convegni dell’Ospedale dell’ASL di Biella – in occasione del Convegno {phocadownload view=file|id=5180|target=s}.

L’evento – promosso dall’ASL di Biella con il sostegno di Federsanità Piemonte – è stato una occasione culturale preziosa per riflettore sul contributo che la BVS-P, le Biblioteche Biomediche e i Centri di documentazione rivestono oggi per promuovere la ricerca e l’innovazione nel Servizio Sanitario.
Un pomeriggio di approfondimento, a partire dalle ore 14.00, che ha visto alternarsi numerosi professionisti del settore. Tra i temi che sono stati affrontati il ruolo della ricerca sanitaria in Piemonte, con uno sguardo a 360 gradi sulle realtà regionali – ma anche nazionali e internazionali – e con un intervento dedicato al coinvolgimento dei cittadini e dei pazienti in tale ambito.

Un catalogo con:

  • più di 2.000 periodici elettronici acquisiti e diverse centinaia di riviste Open access
  • 7 Banche Dati
  • 398 e-books acquisiti
  • 10.000 utenti iscritti
  • oltre 85.000 login totali.

Sono i numeri della Biblioteca Virtuale per la Salute (BVS) della Regione Piemonte che, ad otto anni dal lancio, è sempre più consultata ed utilizzata dagli addetti ai lavori.

Da dicembre dello scorso anno, la gestione del servizio e la relativa funzione di coordinamento sovrazonale delle attività delle Biblioteche Biomediche, dei Centri di documentazione e dei Centri per l’informazione esistenti, è affidata all’ASL di Biella e alla sua Biblioteca aziendale, la Biblioteca Biomedica Biellese (3Bi).

La premessa che ha portato nel 2009 alla creazione della BVS, sulla scorta delle esperienze della Regione Lombardia e della Provincia autonoma di Bolzano, è che l’attività clinica, molto complessa, rende indispensabile che il Personale sanitario abbia accesso ad informazioni di qualità e di facile consultazione e che possa accrescere le sue competenze nella ricerca documentale e nella valutazione critica delle informazioni.

L’incontro di venerdì 1° dicembre ha focalizzato l’attenzione sulla ricerca, valorizzando l’importanza che essa riveste per migliorare la prevenzione della cura, l’assistenza e l’organizzazione dei servizi, come riportato nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.