MODALITÀ OPERATIVA

Per governare il processo assistenziale del paziente all’interno del Territorio dell’ASL BI, la SC Psichiatria adotta i seguenti modelli clinico-organizzativi, previsti dall’accordo Stato-Regioni del 2014:

  • Collaborazione/consulenza: una modalità di lavoro per la diagnosi e la cura di persone affette dai cosiddetti Disturbi Emotivi Comuni, ad alta incidenza e prevalenza (depressione, disturbi d’ansia), e che non necessitano quindi di cure specialistiche continuative, basata sulle indicazioni fornite dallo Specialista al Medico di Medicina Generale (MMG) e/o ad altre Agenzie sanitarie o sociali.
  • Assunzione in cura: una modalità di lavoro per la diagnosi e la cura di persone che necessitano di un trattamento mono-professionale, a tempo definito (p.e. crisi psicotraumatiche, crisi suicidarie, crisi di adattamento).
  • Presa in carico: una modalità di lavoro per la diagnosi e la cura di persone che presentano disturbi gravi persistenti e complessi, come i cosiddetti Gravi Disturbi Mentali (GDM) e che necessitano di interventi sanitari, riabilitativi ed assistenziali multiprofessionali a tempo indefinito.

Il percorso clinico della “presa in carico” di ogni utente consiste nei seguenti passaggi:
o Identificazione di un medico e di un infermiere di riferimento per il caso clinico e redazione di un accordo scritto, detto Piano di Trattamento Individuale (PTI) che prevede, formulata la diagnosi, le proposte di cura ambulatoriali e/o domiciliari.
o L’accesso alle prestazioni erogate nell’Area Ambulatoriale del CSM è possibile solamente dopo sottoscrizione del PTI da parte del Paziente (e se previsto anche dei suoi Familiari), del Dirigente Responsabile del progetto terapeutico stesso, del Dirigente Coordinatore di Area e del Direttore della SC Psichiatria.
o Coinvolgimento (ove indicato/possibile) della Famiglia del Paziente con GDM nell’ambito del progetto di cura.
o Se nel PTI è indicato un percorso di tipo riabilitativo, viene proposto un secondo accordo scritto, detto Progetto Riabilitativo Personalizzato (PRP) che prevede prestazioni neuropsicologiche, psicosociali e lavorative a risocializzante in ambito semiresidenziale e residenziale.
o Programmi di informazione per pazienti, loro familiari sui disturbi psichici, sulle terapie e su un corretto stile di vita per favorire la collaborazione consapevole e prevenire l’interruzione delle cure.
o Iniziative sociali e culturali per ridurre atteggiamenti di discriminazione e stigma verso persone affette da GDM.
o Collaborazione clinica e progettuale con il SPDC dell’Ospedale, Case di Cura neuropsichiatriche, Medici di Medicina Generale (MMG), altre Agenzie sanitarie e sociali, e Associazioni di volontariato.

TIPOLOGIE DI INTERVENTO

L’attività sanitaria della SC Psichiatria si svolge sulla base del consenso informato e dell’accettazione libera e volontaria della persona interessata, come da art. 32 della Costituzione Italiana, ad eccezione dei casi previsti dalla Legge n°833/1978

  • Prima Visita Psichiatrica, ambulatoriale/domiciliare
  • Primo Colloquio psicologico
  • Colloqui psicoterapeutici individuali/di gruppo
  • Intervento multiprofessionale per la prevenzione del suicidio
  • Intervento EMDR per le vittime di gravi traumi psicologici ed il supporto a familiari di suicidi
  • Valutazione testistica psicodiagnostica/neuropsicologica
  • Assistenza infermieristica, ambulatoriale/domiciliare
  • Accertamento e/o Trattamento Sanitario Obbligatorio (ASO/TSO) secondo le disposizioni della Legge n°833/1978
  • Visita psichiatrica urgente:
    o La visita urgente ambulatoriale viene effettuata da uno Psichiatra e/o un Infermiere del CSM, negli orari di apertura dell’Ambulatorio (attualmente da lunedì a venerdì, dalle ore 08.00 alle 17.30). L’intervento di risposta urgente inizia entro le 24 ore dalla richiesta stessa (in caso di particolari motivazioni le visite si possono svolgere anche nello studio del MMG o presso sedi delle FFOO o in altri luoghi del Territorio dell’ASL BI).
    o La visita urgente domiciliare:
    _ Se la persona NON è in cura presso il CSM
    · viene effettuata da uno Psichiatra e/o un Infermiere del CSM, negli orari
    di apertura dell’Ambulatorio, solamente in presenza del Medico di
    Famiglia o suo sostituto.
    _ Se la persona è già in cura con un PTI presso il CSM
    · viene effettuata da uno Psichiatra e/o un Infermiere del CSM, nei limiti
    delle risorse a disposizione, entro le 72 ore dalla richiesta urgente fatta
    dal Paziente stesso e/o dai suoi Familiari e/o dal Medico di Medicina
    Generale.
  • Situazioni cliniche di emergenza:
    o Presso il Pronto Soccorso del Dipartimento di Emergenza e Accettazione dell’Ospedale si può richiedere tutti i giorni (24 ore/24) una consulenza psichiatrica da parte della SSD Emergenze Psichiatriche ed SPDC, per tutte le situazioni in cui è richiesto un intervento sanitario immediato.