Pronto Soccorso: presente il Medico d’Urgenza per tutti i pazienti in accesso 24 ore su 24 con competenze peculiari e bagaglio formativo specifico, sull’emergenza-urgenza, dal punto di vista clinico, procedurale, ecografico multidistrettuale e sulla ventilazione non invasiva.

Infermieri appartenenti alla Struttura Complessa

Attività di triage svolto dagli Infermieri della Struttura

Percorsi di velocizzazione dei flussi: Fast-track (percorsi rapidi da triage per la dermatologica, oculistica, odontoiatrica, otorinolaringoiatrica) e percorso codici bianchi (gestito da medici dello staff o medici a contratto in sinergia con il medico urgentista).

Gli accessi al Dea – Pronto Soccorso di Biella sono variabili, circa 50.000 passaggi l’anno.

Il Triage è il primo momento d’accoglienza delle persone che giungono in Pronto Soccorso. È una funzione infermieristica, che identifica le priorità assistenziali attraverso la valutazione dei segni e dei sintomi, dei parametri vitali dei pazienti e del loro rischio evolutivo, con attribuzione del codice di colore (bianco, verde, giallo o rosso) che garantisce l’accesso preferenziale alle patologie più gravi. Non riduce i tempi d’attesa dei pazienti, ma li ridistribuisce a favore di chi ha necessità prioritarie di interventi urgenti.

Gli Infermieri che svolgono l’attività di Triage sono tutti appartenenti all’organico del Pronto Soccorso e sono stati adeguatamente formati a tale attività secondo gli standard regionali e nazionali.

Il Pronto Soccorso di Biella si è dotato di un modello organizzativo di Pregestione Infermieristica, che consiste nella presa in carico e messa in sicurezza del paziente durante l’attesa della visita medica. Tale attività è svolta dall’Infermiere dedicato, che opera secondo appositi protocolli, per la gestione del dolore, ma anche per l’effettuazione di terapie in caso di distrazione, febbre, astenia, dispnea e altri sintomi. Sempre sulla base di tali protocolli sono previsti, in caso di necessità, l’effettuazione del prelievo per esami di laboratorio e di elettrocardiogrammi.

Open Space: è l’area centrale, composta da sei box monitorizzati, con una divisione separata per gestire i percorsi dei pazienti sospetti COVID, dove vengono visitati i pazienti dai Medici di Pronto Soccorso che, sulla base della valutazione, stabiliscono se il paziente necessiti di ulteriori accertamenti, o debba rimanere in Osservazione Breve Intensiva o sia destinato al ricovero o alla dimissione.

Osservazione Breve Intensiva: 9 posti letto, di cui una stanza a 5 letti con pazienti monitorizzati sotto la supervisione di personale medico ed infermieristico dedicato, con l’obiettivo di stabilizzazione dei pazienti, esecuzione di accertamenti ed approfondimenti diagnostici. Al termine degli accertamenti e delle terapie messe in atto, si procede alla valutazione della necessità di ricovero o di possibile dimissione.

Il Pronto Soccorso dispone di un Servizio di Radiologia con apparecchiature dedicate alle emergenze, fra cui una TC a 64 strati. Annessa al Pronto Soccorso vi è la Sala di Ortopedia, per la gestione dei traumi dei pazienti, che in questo modo vengono visti direttamente dall’Ortopedico in turno.

Il Pronto Soccorso non è la Struttura nella quale approfondire aspetti clinici non urgenti o per ottenere prestazioni che possono essere erogate presso i Servizi ambulatoriali o dal Medico di Famiglia. Il Pronto Soccorso garantisce il trattamento delle emergenze-urgenze, ossia di quelle condizioni di malattia, spontanea o traumatica, che necessitino di immediati interventi diagnostici e terapeutici. I servizi di Pronto Soccorso sono pertanto finalizzati prioritariamente alla gestione di problematiche:

  • sanitarie acute critiche, ad esempio traumi gravi, ustioni, infarto cardiaco, crisi d’asma
  • sanitarie acute non critiche, ad esempio fratture, ferite, coliche renali.

Non rientrano fra i compiti del Pronto Soccorso la gestione di problemi:

  • sanitari acuti di pertinenza della Medicina di base, ad esempio mal di gola, febbre, mal di denti
  • sanitari subacuti o cronici.

Il Pronto Soccorso è una Struttura ad elevata specializzazione. A tal fine, si avvale di tecnologie, procedure e di professionisti specializzati nel trattamento di patologie anche tempo-dipendenti e traumi. Inoltre opera in sinergia con altre Strutture e Servizi dell’Ospedale, come l’Unità Coronarica, il Blocco Operatorio, la Stroke Unit, ma anche con altri Centri di riferimento piemontesi (Regina Margherita, CTO, Neurochirurgia di Novara).