L’iniziativa era stata annunciata il 15 luglio 2024 con una conferenza stampa e la presentazione di un filmato che ha suscitato, da subito, grande curiosità.
Da quel momento la vettura, una Lancia Fulvia HF 1600 del 1971, uniproprietario e in ottime condizioni, è rimasta esposta nell’atrio dell’Ospedale di Biella.
“Lì due collezionisti di Torino l’hanno notata” spiegano i vertici di AMSAP “che però, pur apprezzando molto l’auto, hanno rinunciato all’acquisto perché il loro desiderio era di avere una vettura targata TO e non VC“.
La Fulvia è rimasta in Ospedale fino a fine ottobre, quando AMSAP l’ha portata a Bologna per esporla ad “Auto e Moto d’Epoca”, la principale manifestazione espositiva del settore. Lì l’attendevano i soci del Lancia Fulvia Club Italia e del Lancia Fulvia Club dell’Emilia Romagna, che già conoscevano la storia della vettura avendo visto il filmato che la promuoveva.
Al ritorno da Bologna la Fulvia è stata poi ancora esposta nella galleria del Centro Commerciale “I Giardini” di Biella, per dar modo a chi voleva saperne di più di poterla visionare ancora. Va ricordato che, contestualmente, l’operazione è stata anche promossa attraverso i principali “canali social” del settore, spiegando in dettaglio anche la “convenienza fiscale”, per l’acquirente, della donazione.
Il raggiungimento dell’accordo
In quell’occasione si è fatto avanti un altro collezionista di Torino: una richiesta telefonica poi diventata una visita con prova della vettura; un minimo di contrattazione e l’accordo è stato presto raggiunto.
Come il precedente proprietario, anche il nuovo ha scelto di mantenere l’anonimato … si può solo dire che la vettura, dopo una piccola messa a punto, a giorni sarà consegnata al nuovo proprietario di Torino.
Le dichiarazioni di AMSAP e AOB
“Siamo contenti di avercela fatta” aggiungono in AMSAP “avevamo aderito all’iniziativa con entusiasmo e ora, con la stessa “carica emotiva” diciamo che fare del bene è sempre una gran cosa!“.
“L’auspicio della persona che ha compiuto questo gesto così nobile e generoso si è realizzato proprio nelle settimane del decennale dell’ospedale e delle festività natalizie. Il mio pensiero va innanzitutto a lui e alla sua famiglia, con l’augurio di ricevere il bene che ha saputo donare al prossimo – ha così commentato il dottor Leo Galligani –. Ora la sua Lancia Fulvia a Torino continuerà a regolare emozioni non solo al proprietario ma anche ad appassionati di ogni generazione e in questo stesso periodo il progetto della Sala Ibrida sta entrando nella fase operativa grazie al contributo di tutta la collettività, che ringrazio per il sostegno e la fiducia. Un ringraziamento davvero speciale va a tutta AMSAP – Biella per lo straordinario impegno e il grande risultato, unitamente all’ASL di Biella che ha collaborato al suo fianco”.