Psicologia Ospedaliera
Da sinistra: Valentina Rossi, Martina Meneghello, Letizia Feriozzi, Elisabetta Scaruffi, Michele Poletti, Patrizia Tempia Valenta e Roberta Rossi della Psicologia Ospedaliera ASL BI, venerdì 11 febbraio 2022

La Struttura Semplice (SS) Psicologia Ospedaliera dell’ASL BI ha attivato un servizio dedicato ai pazienti affetti da “Long COVID”inteso come strascichi psicologici causati dal contagio di questo virus. Il sostegno consiste in una terapia di gruppo on-line con frequenza quindicinale, che si svolgerà con un minimo di quattro utenti partecipanti, e segue le iniziative di supporto mentale già attuate dagli Specialisti della nostra Azienda Sanitaria Locale nei mesi scorsi e riguardanti le difficoltà dettate dalla pandemia.

Il servizio di terapia di gruppo on-line è dedicato a persone guarite dalla malattia ma che presentano prolungate problematiche di tipo psicologico come:

  • ansia
  • stress
  • disturbi post traumatici susseguenti al contagio,

residenti sul Territorio.
Per informazioni sulla terapia e su come accedervi sono disponibili:

Psicologia Ospedaliera
La dottoressa Patrizia Tempia Valenta, Responsabile SS Psicologia Ospedaliera ASL BI

L’esperienza del COVID ci ha insegnato che è possibile fare psicoterapia anche a distanza e che è necessario non trascurare gli effetti della pandemia anche da un punto di vista interiore – afferma la dottoressa Patrizia Tempia Valenta, Responsabile Psicologia Ospedaliera ASL BI –. Non escludiamo comunque che gli incontri possano avvenire anche in presenza in futuro, in base all’andamento della pandemia”.

Dall’inizio dell’emergenza nel 2020 la Psicologia Ospedaliera ASL BI sta portando avanti azioni di supporto diversificate in relazione alla pandemia.

Nel corso dei mesi scorsi il sostegno psicologico dell’équipe è stato rivolto sia ai pazienti positivi al COVID ricoverati e ai loro familiari, costretti a una condizione di distanza dovuta alle restrizioni anti contagio, sia ai pazienti cronici non positivi al COVIDricoverati e non, in situazione di stress severo anche per le diffuse condizioni di difficoltà organizzative causate dalla pandemia.

I pazienti ricoverati possono fare richiesta di supporto psicologico agli Specialisti della Psicologia Ospedaliera della nostra ASL, che si recano anche nei Reparti COVID a seconda delle necessità. “Per quanto riguarda le consulenze per i pazienti cronici non ricoverati occorre invece l’impegnativa da parte del Medico curante, per supporti che si svolgono di persona o in via telematica”, specifica la dottoressa Patrizia Tempia Valenta.

Inoltre allo scoppio della pandemia abbiamo attivato il progetto “Uniti in rete” grazie alla collaborazione con il Fondo Edo Tempia – aggiunge la Responsabile –. La nostra Struttura poi si sta confermando accogliente per gli Universitari in fase di Tirocinio o Specializzazione: al momento ne abbiamo qui tre provenienti dall’Università degli Studi di Torino (ndr – Valentina Rossi, Martina Meneghello e Michele Poletti), ma capita che arrivino anche da fuori Regione”, come si legge nel Comunicato Stampa trasmesso giovedì 24 febbraio 2022 dalla nostra Azienda Sanitaria Locale.