Due incontri formativi nelle giornate di sabato 1° ottobre e 5 novembre
Il dottor Stefano Zaramella, Direttore della Struttura Complessa Urologia dell’ASL di Biella
Si è conclusa la prima fase di incontri formativi promossi dall’Urologia dell’ASL di Biella, dedicati ai Medici di Medicina Generale (MMG) del territorio biellese. Un percorso iniziato con un primo appuntamento il 1° ottobre e che ha visto il secondo step il 5 novembre 2016. Un mese durante il quale alla teoria è stata applicata anche la pratica con un affiancamento quotidiano proseguito all’interno degli Ambulatori Urologici ospedalieri.
È spesso il Medico di Medicina Generale, infatti, a dover gestire pazienti affetti da patologie alla prostata, di natura benigna o maligna. Da qui l’idea di promuovere corsi per aggiornare gli Specialisti del territorio. Tra i temi affrontati le ultime novità su:
- interpretazione del PSA (antigene prostatico specifico)
- trattamento medico o chirurgico in caso di ipertrofia prostatica benigna.
Uno spazio specifico è stato dedicato anche alla diagnosi radiologica e alle possibilità offerte dalla chirurgia mini invasiva.
Un’Urologia quella dell’Ospedale dell’ASL di Biella, diretta dal dottor Stefano Zaramella, che sta crescendo e che da alcuni mesi è supportata anche da nuovi Medici; è stata attivata anche una collaborazione con l’Università di Genova.
Questa iniziativa culturale e scientifica – la prima di tante – è il segnale di una realtà, l’Urologia, che punta ad aprirsi sempre più al territorio, favorendo la collaborazione con i Medici che sul territorio ogni giorno si confrontano con pazienti colpiti da patologie della prostata.
Sinergie importanti che alimentano appropriatezza e spesso determinano una maggiore celerità nella diagnosi.