Newsweek
Uno scorcio serale dell'Ospedale degli Infermi dell'ASL di Biella

L’Ospedale degli Infermi di Biella per il terzo anno consecutivo compare nella classifica dei migliori 140 Ospedali italiani pubblicata da Newsweek. La notizia è stata diffusa nei giorni scorsi in riferimento all’anno 2023: il Presidio biellese è 73° in Italia e 5° in Piemonte.

La classifica, a cura di Statista, deriva dalla verifica di una serie di indicatori, sulla base dei quali sono stati considerati circa 1.045 Ospedali presenti in Italia, di cui 570 Ospedali di proprietà pubblica e 478 di Enti privati accreditati presso il Servizio Sanitario Nazionale (Istat, 2020).

Sono stati utilizzati dati pubblici, disponibili sia per le metriche di qualità ospedaliera che per la soddisfazione del paziente. I dati sulle metriche di qualità ospedaliera derivano dal Programma Nazionale di Valutazione degli Esiti (PNE), gestito dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali per conto del Ministero della Salute.

Gli indicatori sono stati ricompresi in quattro diverse categorie:

  • Efficacia
  • Sicurezza
  • Adeguatezza
  • Competenza.

L’obiettivo è fornire un confronto basato sui dati della reputazione e delle prestazioni degli Ospedali di ciascuna nazione.

Lo studio, con la classifica internazionale “World’s Best Hospitals 2023” e quelle per ciascun Paese, è stato pubblicato sul Sito Internet di Newsweek con un’introduzione a firma del Capo Redattore Mondiale, Nancy Cooper, che sottolinea senza mezzi termini lo scenario di crisi e complessità in cui a livello globale la Sanità si trova: “Questi sono tempi difficili per gli Ospedali. Il COVID-19 ha messo a dura prova i Sistemi sanitari, così come l’inflazione e l’incertezza finanziaria globale. Negli Stati Uniti e in tutto il mondo, i principali Ospedali devono affrontare l’aumento dei costi, l’invecchiamento della popolazione e una forza lavoro medica esausta per aver combattuto una pandemia globale. Tra le caratteristiche dei grandi Ospedali, tuttavia, non ci sono solo cure di prima classe, ricerca di prima classe e innovazione di prima classe. Le migliori istituzioni condividono anche un’altra qualità: la coerenza. I migliori Ospedali del mondo attirano costantemente le persone migliori e forniscono i migliori risultati per i pazienti, nonché le nuove terapie e la ricerca più importanti. Di tutti gli Ospedali del mondo, relativamente pochi possono fare tutte queste cose anno dopo anno. I migliori appartengono a un club molto esclusivo. Per riconoscerli, Newsweek e la società globale di dati Statista sono orgogliosi di presentare il nostro quinto elenco annuale dei migliori Ospedali del mondo nel 2023. Quest’anno abbiamo classificato oltre 2.300 Ospedali in 28 Paesi”.

Ad aprire la graduatoria piemontese è la Città della Salute di Torino (10°), seguita dall’Ospedale Mauriziano (27°), mentre si trova alla posizione 48° il San Giovanni Bosco e alla 58° il Cardinal Massaia di Asti. L’Ospedale degli Infermi di Biella (Ponderano) è quinto (73°), precedendo quelli di Alessandria (100°), Vercelli (109°), Rivoli (110°) e Cuneo (118°).

Newsweek dettaglia sul proprio Sito Web la metodologia utilizzata per ogni Paese, spiegando che per l’Italia vengono utilizzati solo gli indicatori comparabili ai valori di riferimento nazionali, riconosciuti e validati dal Ministero della Salute, precisando che tutti gli indicatori di qualità pubblicati rispondono ai medesimi criteri:

  • validità scientifica
  • espressività
  • fattibilità operativa.

Il numero di indicatori disponibili varia da Ospedale a Ospedale, in base alla loro dimensione e gamma di trattamento.

Questo risultato è innanzitutto motivo di ringraziamento, rivolto al Personale dell’ASL BI che lo scorso anno ha supportato l’Azienda Sanitaria in uno sforzo decisamente impegnativo: quello di uscire dal tunnel della pandemia, cercando di recuperare il più possibile i livelli di attività necessari ad aumentare l’offerta di prestazioni sanitarie a disposizione dei cittadini – ha così commentato la notizia il dottor Mario Sanò, Direttore Generale dell’ASL di Biella -. Come evidenziato da Newsweek, molti problemi, quali l’invecchiamento della popolazione e l’aumento dei costi in Sanità, sono di portata globale. A questi, in Italia, si aggiungono le note carenze di professionalità in ambito clinico, rispetto alle quali tutte le Aziende Sanitarie dovranno misurarsi per alcuni anni prima di vedere un’inversione di tendenza.

Essere in questa classifica non vuol dire sentirsi arrivati ed ignorare i problemi, al contrario significa fare di tutto per affrontarli: le difficoltà, anche importanti, sono terreno comune ed è doveroso continuare gestirle con i mezzi a disposizione finché non sarà possibile risolverle completamente: con impegno, competenza e continuando a guardare avanti senza smettere di investire sul futuro. Un ringraziamento particolare va anche al Territorio, con tutti i suoi stakeholder, Enti, Istituzioni, Associazioni e privati cittadini che collaborano con disponibilità e vicinanza alla Sanità biellese”, come riportato nel Comunicato Stampa trasmesso lunedì 6 marzo 2023 dalla nostra Azienda Sanitaria Locale.