L’Ortopedia e Traumatologia del nostro Ospedale è tra i Presìdi sanitari italiani che si sono distinti a livello nazionale nell’àmbito del Programma Nazionale Esiti 2024 (PNE) a cura dell’Agenzia del Ministero della Salute, AGENAS. In particolare, si fa riferimento alla percentuale di pazienti (con età uguale o maggiore ai 65 anni) con diagnosi di frattura del collo del femore operati entro 48 ore in regime ordinario. 48 ore sono infatti l’intervallo temporale dall’arrivo in Pronto Soccorso all’intervento chirurgico, che statisticamente favorisce la riduzione dell’incidenza di complicanze.
A livello regionale l’Ortopedia biellese è quarta assoluta, con uno scarto minimo dall’Ospedale terzo classificato, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore di Novara, e addirittura prima in Piemonte per pazienti presi in carico residenti nel territorio provinciale. A livello nazionale il Reparto diretto dal dottor Walter Daghino compare tra i primi 10 in Italia che nel triennio precedente non erano arrivati alla soglia del 60%, ma che nel 2023 hanno migliorato in modo netto la propria performance, raggiungendo e superando il 75%, a fronte di una media nazionale del 56%.
Il posizionamento nazionale è, infatti, motivato dal fatto che nel 2021 per lo stesso indicatore il Reparto biellese aveva ottenuto il 29% con una progressiva crescita negli anni successivi fino alle attuali tempistiche che sfiorano l’80%.
La scorsa settimana è stato espletato un nuovo Concorso che consentirà di portare l’organico a 12 Specialisti ortopedici di ruolo nel Reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ASL di Biella. Si tratta di un traguardo importante, in termini di prospettive in riferimento al potenziale di crescita professionale dell’équipe e di qualità e produttività dell’offerta di prestazioni che il reparto potrà garantire nei prossimi anni.