Overdose
Il dottor Lorenzo Somaini, Direttore del Dipartimento Interaziendale Patologia delle Dipendenze Aziende Sanitarie VC-VCO-BI-NO nonché della SC SerD ASL di Biella

La Giornata Internazionale della Consapevolezza dell’Overdose (IOAD), che si tiene il 31 agosto di ogni anno e che è giunta nel 2024 alla ventitreesima edizione, è la più grande campagna annuale al mondo per cercare di arginare l’overdose, ricordare senza stigma coloro che sono morti e riconoscere il dolore dei familiari e degli amici lasciati alle spalle.

Si tratta di una iniziativa che risale al 2001 lanciata da Sally J. Finn con “The Salvation Army” a St Kilda, Melbourne, Australia. Dalla sua istituzione, moltissime persone, ONG, Amministrazioni e Governi anche Europei hanno aderito. Dal 2012 l’International Overdose Awareness Day è coordinato dal Penington Institute un’organizzazione non profit australiana.

L’ASL di Biella, attraverso il Dipartimento Interaziendale Patologia delle Dipendenze Aziende Sanitarie VC-VCO-BI-NO diretto dal dottor Lorenzo Somaini, e il Servizio di bassa soglia Drop-In è impegnata da diversi anni sul tema dei problemi legati al consumo di sostanze psicoattive e da comportamenti (droghe, alcol, fumo, gioco d’azzardo, ecc.): molteplici sono gli interventi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, riduzione del danno e limitazione dei rischi, finalizzati all’accessibilità e alla prossimità dei servizi su tutto il territorio aziendale.

La Giornata Internazionale della Consapevolezza dell’Overdose (IOAD) è un’occasione per una campagna informativa e di sensibilizzazione sulle morti correlate al consumo di sostanze stupefacenti, un tema della Sanità pubblica ancora avvolto da forte stigma che rende ancora più difficile la sensibilizzazione e la prevenzione verso i soggetti a rischio.

Per quanto riguarda l’uso di oppiacei, sono attualmente in trattamento nelle due sedi della Struttura Complessa (SC) SerD Biella e Cossato con metadone e buprenorfina circa 500 pazienti.

Un importante lavoro di prevenzione dell’overdose all’interno della SC SerD viene svolto attraverso attività di informazione, sensibilizzazione continua sui rischi dell’overdose dei pazienti e dei familiari e attraverso l’implementazione dei trattamenti farmacologici con metadone e buprenorfina.  L’utilizzo di tali farmaci ha, infatti, ridotto in modo significativo gli episodi di overdose da oppiacei sul territorio italiano.

Presso le sedi della SC SerD ASL Biella sono anche disponibili le nuove formulazioni di tali farmaci in grado di migliorare ulteriormente l’aderenza ai trattamenti con conseguente miglioramento dell’effetto protettivo sull’overdose. Inoltre, la SC SerD Biella garantisce anche interventi di “riduzione del danno e limitazione dei rischi” come la distribuzione di presìdi sanitari sterili e di naloxone cloridrato, antidoto per l’overdose da oppiacei, sia presso le sedi SerD che presso il Servizio Drop-In.

L’overdose (dall’inglese sovradosaggio) si verifica quando una persona assume un quantitativo di sostanza psicoattiva maggiore di quanto il suo organismo può tollerare. Si tratta di un’intossicazione acuta che in alcuni casi può essere anche fatale. L’overdose più conosciuta è quella causata da oppiacei come l’eroina e/o farmaci oppioidi, ma è bene ricordare che anche cocaina, alcol o qualsiasi altra droga possono provocarla.

Il consumo contemporaneo (policonsumo) di più sostanze psicoattive, la ricaduta nel consumo dopo un periodo di astensione, l’assunzione inconsapevole di droghe diverse da ciò che si crede di utilizzare (es. fentanyl venduto per eroina), lo stato di salute generale della persona, il sesso, l’età, sono solo alcuni dei più importanti fattori di rischio per lo sviluppo di overdose. Prevenire è comunque possibile e l’intervento da parte di amici, conoscenti e familiari può spesso salvare la vita di una persona.

Giovedì 29 agosto 2024 presso la sede del Servizio Drop-In a Biella in piazza Don G. Coda Mer 18/f , a partire dalle ore 15.00 fino alle 20.00 circa si sono tenute alcune attività rivolte alla popolazione biellese.  Gli interventi sono stati realizzati dagli Operatori della SC SerD ASL BI e del Servizio Drop-In ed è stata per tutti un’occasione per approfondire le conoscenze sul tema dell’overdose. Durante l’evento è stato inoltre offerto un rinfresco accompagnato da momenti musicali.

Il Drop-In dell’ASL di Biella è l’unico presente nel Quadrante Nord-Est piemontese ed è attivo dal 1997 con attività di riduzione del danno e limitazione dei rischi. Inizialmente l’attività veniva svolta su un camper adibito a tale scopo ed è poi stata trasferita in una sede fissa, completamente rinnovata nel 2020.  In Piemonte, oltre a quello biellese, sono presenti solamente cinque Drop-In a: 

  • Torino (due)
  • Alessandria
  • Collegno
  • Asti.

Da gennaio 2017 le politiche di riduzione del danno e limitazione dei rischi sono state incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Il Piemonte in particolare è stata la prima Regione italiana che ha provveduto a definire i LEA in tale àmbito, attraverso l’attivazione di un Tavolo di Lavoro Tecnico sulle Politiche di riduzione del danno e limitazione dei rischi presso l’Assessorato alla Sanità.

Tra gli utilizzatori di droghe, la corretta informazione, la prevenzione e l’accesso a servizi di cura, compresi quelli della riduzione del danno (RdD) e limitazione dei rischi (LdR) sono fattori in grado di prevenire i decessi da overdose e tutelare la salute dei consumatori. L’insieme di questi interventi è inoltre in grado di prevenire la diffusione delle malattie infettive correlate al consumo di sostanze quali HIV, Epatiti virali e malattie sessualmente trasmissibili.

Da anni il Servizio Drop-In dell’ASL di Biella si occupa della tutela della salute delle persone che utilizzano droghe. Gli interventi effettuati presso il Drop-In facilitano l’accesso dei consumatori di sostanze di abuso a servizi specialistici di cura e forniscono anche, in un’ottica preventiva, informazioni sui rischi correlati al consumo di sostanze e sulle modalità di consumo meno rischiose. Presso il Drop-In, vengono distribuiti dispositivi sanitari sterili e farmaci salvavita come il naloxone, antidoto in caso di overdose da oppiacei.

Da circa 23 anni il Servizio Drop-In di Biella fa parte del Coordinamento Regionale Operatori della Bassa Soglia (COBS). Il gruppo COBS ha organizzato un evento aperto al pubblico venerdì 30 agosto a Torino presso il Parco Dora a partire dalle ore 15.00. L’evento è stato seguìto e divulgato grazie alla collaborazione con “Radio Banda Larga” di Torino, come si legge nel Comunicato Stampa trasmesso dalla nostra Azienda Sanitaria Locale.