31 Dicembre 2024 10:28

Il servizio Drop-In
Il servizio Drop-In, nato dall’esperienza maturata dal 1997 come Unità di Strada, è attivo sul territorio biellese dal 2002, realizzato dal S.C. Servizio Dipendenze Patologiche dell’ASL BI in collaborazione con Anteo Impresa Cooperativa Sociale.
Inserito nelle politiche di Riduzione del Danno e Limitazione dei Rischi, è caratterizzato da una Bassa Soglia di accesso. Si rivolge a persone con problemi di dipendenza da sostanze psicoattive legali e illegali.
“Nella lunga storia del genere umano e anche del genere animale, hanno prevalso coloro che hanno imparato a collaborare ed a improvvisare con più efficacia.”
Charles Robert Darwin
Attività di Limitazione dei Rischi all’interno della Rete Safe Night
La Limitazione dei Rischi si prefigge di evitare lo sviluppo di una dipendenza e si rivolge a quella fascia di persone che usa sostanze psicotrope ma che non ha avuto un’evoluzione patologica.
Sono molti i contesti in cui le prassi della Limitazione dei Rischi vengono attuate, in questo caso il contesto è quello del mondo della notte e dei locali notturni.
L’Obiettivo generale dei diversi progetti e servizi è l’educazione all’uso consapevole di alcol, la prevenzione dei rischi correlati e Riduzione del Danno del consumo di alcol e sostanze psicoattive (incidenti stradali, danni alla salute, violenze e conflitti), nella popolazione che frequenta i luoghi del loisir notturno, attraverso la creazione e il mantenimento di una rete regionale e la realizzazione di progetti a livello locale.
Metodologia
La metodologia principale è il “lavoro di strada”, orientato ad incontrare i giovani e persone di varia età che frequentano i luoghi del divertimento (discoteche, discopub, pub feste di paese, grandi eventi, concerti, piazze, free party, etc).
Gli operatori e le altre figure coinvolte operativamente (peer educator, volontari, opinion leader) sono formati per instaurare relazioni a legame debole, fornire informazioni e counseling breve motivazionale.
Le attività svolte sono condivise tra i vari progetti che aderiscono alla rete Safe Night: informazione sui rischi attraverso counseling, distribuzione di materiali informativi; promozione dell’empowerment e aumento della consapevolezza del proprio stato attraverso somministrazione di questionari, misurazione del tasso alcolemico, occhiali alcolvista; realizzazione di spazi chillout, interventi sanitari e distribuzione acqua, generi di conforto e materiale sanitario (preservativi, cannucce per inalazione, etc …).
Vengono usati i social network per diffondere le notizie inerenti i progetti e gli interventi (ad esempio luoghi e date delle postazioni).
Il “mondo della notte” è un luogo dove si esprimono culture e si intrecciano relazioni, una realtà da non demonizzare, da ascoltare e con cui entrare in rapporto positivo, senza pregiudizi.
Si incontrano i giovani e si entra in contatto con i loro mondi.
Le prime attività del Servizio Drop in legate al mondo del divertimento notturno risalgono all’estate del 2004, dal 2010 si è avviato un vero e proprio progetto denominato Drop in Safer Tour confluito successivamente nella rete regionale Safe Night che si è contribuito a creare.
Rete Safe Night
La Regione Piemonte, in continuità con quanto realizzato dal programma CCM Guadagnare Salute in Adolescenza, ha promosso la prosecuzione della rete Safe Night che comprende i progetti attivi sul territorio nel contesto del divertimento.
Rete che è stata inserita nel Piano regionale di prevenzione programma 5 “Sicurezza nei luoghi di vita”, azione 5.4.
L’intento è quello di:
– condividere la mission e gli obiettivi degli interventi di prevenzione e Limitazione dei Rischi rispetto al consumo di alcol e sostanze psicoattive e alla promozione della guida responsabile per costruire un minimo comune denominatore, in termini di metodologia di intervento sul territorio piemontese
– costruire un sistema di valutazione comune e condiviso
– costruire e diffondere materiale informativo comune e condiviso
– condividere strategie per la costruzione di alleanze locali e confronti con altre realtà
regionali, nazionali e internazionali.
Attività svolte nel corso dell’anno 2024
Nel corso dell’anno si sono potute realizzare uscite presso locali notturni biellesi, ma anche partecipare ad eventi organizzati da associazioni o collettivi di giovani che avevano come obiettivo il richiamare l’attenzione sull’importanza della prevenzione, della consapevolezza, della capacità di scelta e il possedere informazioni utili alla tutela della salute.
Di seguito le specifiche rispetto alle principali attività:
- Circolo ARCI Hydro (24/02): 10 contatti totali; 6 maschi, 4 femmine. 7 alcol test (5 maschi, 2 femmina). 4 questionari sulle sostanze. Serata disco dance.
- Circolo ARCI Hydro (30/03): 67 contatti totali; 39maschi, 28 femmine. 28 alcol test (17 maschi, 11 femmina), Info sostanze 45, info Hiv 31. Serata tecno benefit per il carcere
- Gastronomia Bistrot 100% Veg Erbavoglio (18/04): 14 contatti totali; 7 maschi, 7 femmine. 6 alcol test (3 maschi, 3 femmina), questionari sulle sostanze 4, Info sostanze 9, info Hiv 6
- Polivalente Mongrando (24/04): 61 contatti totali; 33 maschi, 28 femmine. Festa della Liberazione, info Hiv 32, info sostanze 26, 25 questionari sulle sostanze.
- Zimone Azienda Agricola “Cà dal Pum” prima edizione del format “Furmje Fest” (11/05): 80 contatti totali, 32 maschi, 48 femmine, 55 info sostanze, 20 info Hiv, 12 questionari sostanze.
- Presenza festa autorganizzata, gestione zona chill out (05/07) : contatti 100, counselling breve 25, info sostanze 80.
- “Alcol test itinerante” luoghi dell’aperitivo cittadini (01/10): 20 contatti, 10 maschi, 10 femmine, 11 alcoltest, Info sostanze 8, info Hiv 5.
- Circolo ARCI Hydro (14/09): contatti 50, 29 maschi, 21 femmine, info sostanze 14, info Hiv 33, questionari sostanze 13. Serata in occasione del Pride.
- Gastronomia Bistrot 100% Veg Erbavoglio “Apericanapa” (03/10): 19 contatti, 8 maschi, 11 femmine, 19 info sostanze, 8 info Hiv.
- Circolo ARCI Hydro Benefit Party (09/11): contatti 36, 19 maschi, 17 femmine, 10 alcoltest (7 maschi, 3 femmine), 22 info sostanze, 15 info Hiv, 10 questionari sostanze.

Progetto “Chi Si Ama Mi Segua”
Il progetto “Chi SI Ama Mi Segua”, giunto alla sua undicesima edizione e promosso dal servizio Drop-In del S.C. Servizio Dipendenze Patologiche dell’ASL BI e Anteo Impresa Cooperativa Sociale, viene organizzato ogni anno in occasione della “Giornata Mondiale per la Lotta all’AIDS”.
Come per le edizioni passate, l’avvenimento sarà volto alla sensibilizzazione, alla prevenzione e all’informazione circa i rischi legati alla diffusione dell’HIV e dell’AIDS attraverso la distribuzione di card con profilattico e l’organizzazione di eventi pubblici nei giorni precedenti al 1° dicembre.
Come per le edizioni precedenti gli interventi principali saranno svolti dai gestori e dal personale dei coffee bar diurni e dei locali notturni con la distribuzione delle card con profilattico, nei momenti in cui diventa più facile per le persone abbassare la soglia di attenzione e attuare comportamenti sessuali a rischio.
Progetto “Chi Si Ama Mi Segua”
Il progetto “Chi SI Ama Mi Segua”, giunto alla sua undicesima edizione e promosso dal servizio Drop In del S.C. Servizio Dipendenze Patologiche dell’ASL BI e Anteo Impresa Cooperativa Sociale, viene organizzato ogni anno in occasione della “Giornata Mondiale per la Lotta all’AIDS”.
Come per le edizioni passate, l’avvenimento sarà volto alla sensibilizzazione, alla prevenzione e all’informazione circa i rischi legati alla diffusione dell’HIV e dell’AIDS attraverso la distribuzione di card con profilattico e l’organizzazione di eventi pubblici nei giorni precedenti al 1° dicembre.

Come per le edizioni precedenti gli interventi principali saranno svolti dai gestori e dal personale dei coffee bar diurni e dei locali notturni con la distribuzione delle card con profilattico, nei momenti in cui diventa più facile per le persone abbassare la soglia di attenzione e attuare comportamenti sessuali a rischio.
Carattere regionale del Progetto
Come accade dal 2021 l’iniziativa è condivisa con le altre realtà (servizi Drop-In, Unità di Strada, Progetti di Riduzione del Danno e Associazioni della Regione Piemonte all’interno delle quali, a partire dalla giornata del primo dicembre e per tutto il week end, verranno distribuite le card con profilattico, insieme a performance teatrali, eventi di street art, presidi con banchetti informativi ma anche la possibilità alla popolazione di eseguire test rapidi per l’HIV, con il supporto di figure sanitarie specializzate.
Aderiscono all’iniziativa le seguenti organizzazioni:
- Drop In Alessandria
- Drop In “Amedeo di Savoia” Torino
- Drop in Asti
- Drop In Biella
- Drop In “puntOfermo” Collegno
- Drop in Gruppo Abele
- Unità di Strada “Can.Go” Torino
- Progetto “Endurance” Torino
- Associazione “Isola di Arran” odv
- Associazione “ItaNPUD” Torino
- Associazione “Hope Club” Biella
- Associazione LGBT+ “Il Groviglio” Biella
L’obiettivo è quello di mantenere le attività di Limitazione dei Rischi e Riduzione del Danno per estendere le occasioni di incontro e confronto con la popolazione giovanile del territorio dell’Asl BI, ampliando l’offerta, raccogliendo i bisogni, le difficoltà e le aspettative delle giovani generazioni.