Centro di Controllo Micologico Pubblico
Esemplari di funghi commestibili

Da venerdì 1° settembre 2023 il Centro di Controllo Micologico Pubblico ha iniziato l’annuale attività di determinazione dei funghi epigei freschi raccolti dai privati. Il servizio di assistenza ai raccoglitori e ai consumatori è attivo ad accesso diretto a Biella e a Cossato, gestito dagli Specialisti micologi del SIAN (Servizio Igiene Alimenti, Nutrizione) e Dietologia del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Biella.
Di norma lo sportello rimarrà aperto fino al 15 novembre, anche se talvolta le condizioni ambientali potranno indurre a un anticipo o a un posticipo della chiusura di cui, nel caso, verrà data tempestiva comunicazione.

Il Centro di Controllo Micologico Pubblico ASL BI osserva i seguenti orari:

  • Biella, sede Dipartimento di Prevenzione, via don Sturzo, 20 – lunedì e mercoledì dalle ore 14.00 alle 15.00, venerdì dalle ore 14.00 alle 14.30
  • Cossato, sede Dipartimento di Prevenzione, via Milano , 48 (Paruzza) lunedì dalle ore 08.30 alle 09.00.

Si ricorda altresì che i raccoglitori sono invitati a rispettare gli orari d’accesso al Centro di Controllo Micologico, il cui Referente è il dottor Renzo Mostini.

Finalità del Centro di Controllo Micologico Pubblico

Possono usufruire del servizio i cittadini che hanno raccolto o ai quali sono stati forniti funghi freschi epigei spontanei e che, per la propria tranquillità e incolumità, intendono accertarsi della effettiva commestibilità degli stessi. All’utente che sottopone a controllo i funghi vengono date indicazioni sulla natura del materiale presentato, sulla sua commestibilità o pericolosità, sulle corrette modalità di raccolta, di cottura e consigli pratici sull’utilizzo. L’assistenza, rivolta ai privati, è gratuita.

Indicazioni pratiche per l’utenza

I cittadini che accedono al servizio debbono presentare i funghi da visionare in contenitori rigidi e areati (per esempio cestini di vimini o cassette per la frutta). I funghi devono essere interi (completi di ogni loro parte), puliti sommariamente da terriccio, foglie e altri corpi estranei. È necessario far analizzare tutti i funghi in possesso e non soltanto un campione, come riportato nel Comunicato Stampa trasmesso dalla nostra Azienda Sanitaria Locale.