truffe
Un momento della Conferenza Stampa di presentazione del progetto di prevenzione delle truffe agli anziani: da sinistra, il Presidente della Fondazione CRB, Michele Colombo; il Prefetto della Provincia di Biella, Silvana D'Agostino; il Direttore Generale ASL BI, Mario Sanò e il Comandante Provinciale Carabinieri di Biella, Colonnello Mauro Fogliani, presso la Sala Convegni dell'Ospedale degli Infermi giovedì 8 giugno 2023

Nella tarda mattinata di giovedì 8 giugno 2023 si è tenuta la Conferenza Stampa presso la Sala Convegni “Tempia” del nostro Ospedale con l’obiettivo di presentare il progetto sulla prevenzione delle truffe messo a punto dal Comando dei Carabinieri di Biella insieme all’ASL BI e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.

All’incontro sono intervenuti:

  • la dottoressa Silvana D’AgostinoPrefetto della Provincia di Biella
  • il dottor Mario SanòDirettore Generale dell’ASL BI
  • il Colonnello Mauro FoglianiComandante del Comando Provinciale Carabinieri di Biella
  • il dottor Luigi Genesio IcardiAssessore alla Sanità della Regione Piemonte (in video conferenza)
  • il dottor Michele ColomboPresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.

Il progetto nasce dalla volontà del Comando dei Carabinieri di Biella di diffondere il più possibile tra gli anziani consigli utili e buone pratiche per prevenire le truffe.

L’Assessore Regionale, dottor Luigi Genesio Icardi ha espresso parole di apprezzamento per il progetto, auspicandone una diffusione sul Territorio regionale: “Noi tutti sappiamo quanto sia intollerabile e ripugnante vedere sempre più spesso gli anziani rimanere vittima di esecrabili raggiri che fanno leva sulla loro condizione di fragilità, per cui abbiamo tutti il dovere, ognuno per le proprie possibilità, di dare il nostro contributo per impedire che ciò avvenga.
Viene da sé, quindi, osservare quanto sia insostituibile, su questo fronte, il ruolo dei Carabinieri, che rappresentano un punto di riferimento certo e di fondamentale affidabilità al fianco degli anziani. Di conseguenza, tutto ciò che possiamo fare per aiutare l’Arma nella loro attività di prevenzione e repressione, dobbiamo farlo”.

Il progetto è innovativo rispetto ad altre precedenti iniziative, in quanto coinvolge contesti prima non interessati da queste comunicazioni, come i Reparti e gli Ambulatori ospedalieri e quelli territoriali dei Medici di Medicina Generale e le Farmacie.
Il Comando dei Carabinieri ha già all’attivo delle campagne informative presso i luoghi più frequentati dalle persone anziane, ma grazie a questa iniziativa, in sinergia con l’ASL BI e con la collaborazione della Fondazione CRB, l’obiettivo è quello di arrivare ad un numero ancora più elevato di persone.

La campagna prevede una locandina e un pieghevole contenente 10 consigli utili e alcune delle principali tipologie di truffe in cui il cittadino può trovarsi:

  • del finto carabiniere e riconosci il vero carabiniere
  • del contatore
  • del finto tecnico
  • del COVID-19
  • del finto incidente stradale.

Qui di seguito i dieci consigli utili indicati nel pieghevole:

    1. Non aprire la porta senza prima verificare chi abbia suonato. La porta chiusa è una sicurezza.
    2. Non ti fidare mai di chi chiede, a qualunque titolo, denaro o gioielli, anche solo per vederli o controllare che siano falsi.
    3. Il personale delle forze dell’ordine si presenta sempre in divisa. Comunque non aprire a sconosciuti che hanno tesserini o pettorine.
    4. Nessun ufficio pubblico/privato manda propri dipendenti per riscuotere pagamenti o verificare bollette.
    5. Gli operatori di luce/gas/acqua non chiedono notizie sulla posizione di denaro o gioielli, né suggeriscono dove spostarli.
    6. Per fare le verifiche, non utilizzare numeri telefonici forniti dagli sconosciuti. Potrebbero essere collegati a complici.
    7. Non credere ad avvocati/notai che chiedono soldi per fatti che coinvolgono tuoi familiari.
    8. In strada diffida dagli sconosciuti che ti avvicinano con varie scuse. Cerca un negozio o un luogo affollato per avere aiuto.
    9. Diffida di chi ti viene incontro asserendo di conoscere tuoi parenti od offrendoti di comprare merce di qualsiasi genere.
    10. Non fornire mai a sconosciuti informazioni che ti riguardano.

Per la diffusione del progetto la Direzione Generale ha già coinvolto all’interno della nostra Azienda Sanitaria alcune Strutture e Servizi:

      • Reparti e Degenze del Presidio ospedaliero, in particolare Medicina Interna, Medicina Riabilitativa, Geriatria e Lungodegenza
      • il Distretto con Case della Salute, Farmacia territoriale, Medici di Medicina Generale, Servizio Infermieristico Domiciliare
      • anche il Dipartimento di Prevenzione.

Ha così commentato il Direttore Generale ASL BI, dottor Mario Sanò: “L’Azienda Sanitaria è al servizio del Territorio e il personale si è reso fin da sùbito disponibile a supportare la diffusione di questo progetto così utile per la tutela della collettività. Ringrazio il Comandante Fogliani per aver coinvolto l’ASL di Biella e, insieme a Fondazione CR Biella, anche tutte le realtà, come Associazioni e Farmacie, che potranno a diverso titolo contribuire ulteriormente alla diffusione della campagna informativa, consentendo di raggiungere insieme un obiettivo importante per la sicurezza dei cittadini biellesi”, come riportato nella Nota Stampa sulla prevenzione delle truffe trasmessa dalla nostra Azienda Sanitaria Locale.

Estratto della conferenza stampa