È stato approvato il Piano Sanitario per l’Adunata Nazionale degli Alpini, che coinvolge i principali attori istituzionali e di soccorso e ha l’obiettivo di assicurare la tutela della salute pubblica durante l’Adunata, salvaguardando al contempo l’ordinaria operatività dei Servizi sanitari destinati alla popolazione residente prevedendo un rinforzo consistente sia delle risorse ospedaliere messe in campo che di quelle territoriali (emergenza e non) che opereranno nei giorni dell’Adunata.
Il Piano Sanitario è stato messo a punto con la collaborazione sinergica tra Tavolo Tecnico della 96° Adunata Nazionale degli Alpini, Azienda Zero, ASL BI, Prefettura di Biella, Comune di Ponderano, Croce Rossa, Croce Bianca Biellese, S.O.G.I.T., C.IS.O.M. e P.A. Cuore, LILT Biella e alcuni Enti, come la Protezione Civile, e altre Associazioni del territorio biellese che garantiranno il proprio supporto.
L’Ospedale degli Infermi dell’ASL BI a Ponderano, per l’intera durata della manifestazione ha previsto una generale riorganizzazione dell’attività assistenziale con la disponibilità di 30 posti letto nelle discipline maggiormente coinvolte per le patologie acute e l’attivazione di 20 posti letto per le urgenze ed emergenze in contiguità al Pronto Soccorso. Inoltre sarà rafforzata la dotazione di personale di alcuni Reparti: in particolare, in Pronto Soccorso con la presenza aggiuntiva di Specialisti dell’Area dell’Emergenza e Chirurghi e Ortopedici, ma anche nelle Strutture di Medicina e Chirurgia d’Urgenza, Cardiologia e Unità Coronarica, Rianimazione, Laboratorio Analisi, Radiologia, Farmacia Ospedaliera, Centro Trasfusionale, Chirurgia Generale.
L’ASL BI ha anche provveduto a rinforzare lo Staff dei Sistemi Informativi, del Centralino e della Portineria. Ha implementato l’accoglienza nel nostro Ospedale prevedendo in alcune fasce orarie presso l’atrio la presenza di Operatori dell’URP, anche con il supporto di Volontari dell’AIL di Biella che hanno offerto la loro disponibilità.
Inoltre, in caso di necessità, potrà rendesi utile anche la collaborazione con le Aziende Sanitarie limitrofe a quelle dell’ASL BI, in particolare l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Novara, l’ASL di Vercelli, l’ASL Verbano Cusio Ossola e l’ASL TO4.
Sebbene l’Ospedale dell’ASL di Biella non sia incluso nella zona a “traffico veicolare limitato”, è comunque prevedibile che per l’utenza e i parenti sarà più complesso raggiungerlo a causa dell’importante afflusso lungo i percorsi diretti verso la Città di Biella.