L’unico Blocco Operatorio in Piemonte completamente integrato
Lunedì 20 aprile 2015, al pomeriggio, presso la Sala Convegni dell’Ospedale degli Infermi a Ponderano (BI), sono state presentate “le sale operatorie integrate: 1,3 milioni di euro investiti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella per il Nuovo Ospedale dell’ASL BI ”.
Il Blocco Operatorio del nostro Ospedale è l’unico in Piemonte in grado di condividere in videoconferenza le sedute chirurgiche da tutte le sale con l’aula didattica, opportunità fondamentale per la formazione del personale medico.
È disponibile il Comunicato Stampa trasmesso dalla Struttura Semplice Pubbliche Relazioni, Accessibilità e Comunicazione dell’ASL BI.
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Durante l’evento hanno preso la parola:
- Il Direttore Generale dell’ASL BI, dottor Gianfranco Zulian che ha parlato del “Nuovo Ospedale di Biella oggi e prospettive future”, rivolgendo un “Grazie, con la “G” maiuscola alla Fondazione CRB”.
- Il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella (CRB), avvocato Luigi Squillario che si è augurato che “l’impegno della Fondazione per l’Ospedale sarà uno dei pilastri anche per il futuro. Bisogna proseguire”.
- Il Segretario Generale della Fondazione CRB, dottor Mario Ciabattini che ha raccontato “l’impegno strategico della Fondazione per il Nuovo Ospedale”, ringraziando “tutti quelli dell’ASL con cui abbiamo collaborato. È un’occasione unica, quella di avere 11 sale operatorie integrate. Questa volta Biella è all’eccellenza”.
- Il Section Manager System Integration – Olympus Medical System, ingegner Giancarlo Peta che ha illustrato “l’integrazione digitale dell’intero Blocco Operatorio” definendolo “tra i più tecnologicamente avanzati in Italia ed Europa”.
- Il Direttore della Direzione Medica Ospedale ASL BI, dottor Angelo Penna che ha spiegato “l’impegno per lo sviluppo delle potenzialità della nuova struttura” citando “tre aspetti: la sicurezza di lavoro in sala operatoria; la riduzione dell’invasività in chirurgia; la possibilità della formazione, dell’aggiornamento professionale”.
- Il Direttore del Dipartimento Chirurgico dell’ASL BI, dottor Claudio Pissaia che ha descritto “il Nuovo Blocco Operatorio” affermando che “è stata attivata l’undicesima sala per l’Oculistica. L’attività è dalle 08.00 alle 15.00 come di elezione; 24 ore su 24 per le urgenze. La pecca peggiore è la tempistica tra un intervento e l’altro”.
- Il Direttore della Struttura Complessa (S.O.C.) Chirurgia ad Alta Complessità ASL BI, dottor Roberto Polastri che ha sottolineato “il punto di vista del chirurgo” avendo le competenze necessarie “essendo la Struttura da tre anni, centro di tirocinio accreditato della Scuola ACOI di Chirurgia Laparoscopica avanzata; da sei anni, centro accreditato ACOI per la chirurgia del fegato. Inoltre, da oltre sette anni, è presente un’Unità di Coloproctologia e da più di un anno, è attiva una Breast Unit”.
- Il Responsabile Infermieristico del Dipartimento Chirurgico ASL BI, dottoressa Susanna Miola che ha evidenziato “il ruolo dell’infermiere: la gestione della sala integrata” concludendo con l’affermazione che “con questo sistema, l’infermiere di sala operatoria diventa quasi “il regista” del setting”.
Alcune immagini
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(Nell’immagine a testa di pagina, da sinistra, il Section Manager System Integration – Olympus Medical System, ingegner Giancarlo Peta; il Direttore della Direzione Medica Ospedale ASL BI, dottor Angelo Penna; il Segretario Generale della Fondazione CRB, dottor Mario Ciabattini; il Direttore Generale dell’ASL BI, dottor Gianfranco Zulian ed il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, avvocato Luigi Squillariodurante la presentazione ufficiale delle sale operatorie integrate, presso la Sala Convegni del Nuovo Ospedale dell’ASL BI, lunedì 20 aprile 2015).
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