Scorcio Diabetologia Poliambulatorio di Cossato 12-10-2012

Al via un modello innovativo di presa in carico

 

Uno scorcio dei locali della Diabetologia presso il Poliambulatorio ASL BI di Cossato

 

Supportare i pazienti diabetici con un modello innovativo di assistenza. Da giovedì 27 ottobre 2016, presso l’Ambulatorio infermieristico al Piano Terra del Poliambulatorio ASL BI di Cossato in via Pier Maffei, 59 è partito un progetto nuovo di presa in carico per le persone affette da diabete che unisce competenza professionale e tecnologia.

Due giorni a settimana, il giovedì e il venerdì – in Ambulatorio dalle ore 10.00 alle 12.00 – è presente un infermiere con competenze specifiche che può fornire informazioni e attuare interventi di educazione terapeutica e assistenziale.

Tutte le attività svolte nell’Ambulatorio diabetologico di Cossato sono sincronizzate in rete informatica; come è noto la Regione Piemonte ha, infatti, stilato un accordo con i Medici di Medicina Generale (MMG) per la gestione integrata del Diabete di tipo 2. Attraverso questo programma è possibile visualizzare:

  • anamnesi
  • situazione clinica terapeutica
  • eventuali interventi educazionali aggiornati per ciascun paziente in carico all’Ambulatorio.

Grazie alla telemedicina, dunque, l’Infermiere può svolgere una funzione “ponte” tra Diabetologo, Medico di Medicina Generale e Utente fornendo un aiuto concreto. Ciò può avvenire ad esempio sia per segnalare al Diabetologo ospedaliero sintomi in casi di diabete scompensato sia per ulteriori necessità come l’addestramento all’utilizzo di glucometri o le medicazioni di lesioni croniche per il piede diabetico.

È un ulteriore esempio di continuità assistenziale che rafforza l’integrazione Ospedale – Territorio.
L’Ambulatorio diabetologico di Cossato è una realtà strutturata da tempo. Insieme al Medico diabetologo – presente tre giorni a settimana – l’assistenza infermieristica è svolta da personale che nel tempo ha acquisito particolari competenze per rispondere ai bisogni del paziente diabetico, come riportato nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.