Scuola infanzia zumaglia in visita al Nuovo Ospedale 29042015

Mercoledì 29 aprile, iniziativa nell’ambito del progetto “Cammina…Cammina…”

Mercoledì 29 aprile 2015, 18 bambini della Scuola dell’Infanzia di Zumaglia, plesso appartenente all’Istituto Comprensivo di Vigliano Biellese, hanno visitato la Pediatria del Nuovo Ospedale dell’ASL BI. L’iniziativa rientra nell’ambito delle uscite sul territorio biellese programmate per quest’anno scolastico dalle docenti Simona Castellano e Monica Ceffa, della Scuola dell’Infanzia di Zumaglia, che sono state affiancate per questa “gita” dalla collaboratrice scolastica Caterina Rubino.

La visita dei giorni scorsi fa parte del Piano dell’Offerta Formativa, destinata ai bambini dai tre ai sei anni di età, nell’ambito del progetto “Cammina… Cammina…” , viaggio alla scoperta del territorio e dei suoi servizi, attraverso un approccio a misura di bambino.
L’incontro in Ospedale è stato pensato e strutturato da Manuela Pozzi, insegnante dell’Istituto Comprensivo di Vigliano assegnata a “La Scuola in Ospedale”, che ha organizzato la visita insieme al personale del reparto, con l’autorizzazione del Direttore della Struttura Complessa (S.O.C.) Pediatria dell’ASL BI, dottor Franco Garofalo.

Al loro arrivo, i bambini, accolti all’ingresso dell’Ospedale, sono stati accompagnati fino al corridoio che conduce agli Ambulatori, affinché potessero ammirare l’opera realizzata dall’artista Omar Ronda, colorata, allegra e “musicale”, proprio come gli ambienti della Scuola dell’Infanzia. I piccoli sono stati poi guidati fino al tetto-giardino, dove, complice il clima primaverile, hanno consumato lo spuntino comune di metà mattinata, portato da scuola. Attraverso la rampa verde, i visitatori sono saliti al terzo piano, in Pediatria, dove sono stati accolti dal Primario e dal personale. Qui, i bambini hanno potuto visitare l’area Nido, il centro immaturi e vedere i neonati dalle vetrate; ad accompagnarli, c’erano anche la dottoressa Anna Perona, Responsabile della Struttura Semplice a valenza Dipartimentale (S.o.S.D.) di Neonatologia, ed il personale in servizio.

I piccoli visitatori hanno potuto recarsi poi nella sala giochi, gestita dalle volontarie ABIO, per prendere contatto con la realtà dell’Ospedale più piacevole e vicina al mondo dei bambini, e davanti alla postazione infermieristica, dove il Coordinatore Infermieristico, Dorothi Donato, ha spiegato il ruolo di controllo del personale, mostrando la strumentazione in uso (telefono, computer). In seguito, passaggio e permanenza nell’“aula” della scuola, dove sono stati mostrati ai piccoli alunni alcuni strumenti utilizzati dai medici e dagli infermieri:

  • fonendoscopio
  • termometro auricolare
  • otoscopio
  • siringa per la misurazione e somministrazione dei farmaci (tipo sciroppo)
  • flebo

ed il loro funzionamento. Inoltre, utilizzando una foto di repertorio, è stato presentato il tema “colori e divise”: individuando i vari colori delle divise del personale dell’Ospedale, sono stati definiti e spiegati i ruoli di ciascuno. Infine, i bambini sono stati invitati a realizzare, con pastelli e pennarelli, una semplice rielaborazione grafica dell’esperienza vissuta e di quello che è rimasto loro impresso.

Ringrazio tutto il personale, medici, infermieri e OSS, che si sono dimostrati disponibili, affabili e premurosi e che, nonostante siano sempre molto impegnati nell’espletamento della propria peculiare professione, hanno “fatto spazio” alla scuola accogliendo la sezione in visita, mettendosi in gioco e, mostrando simpatia e cordialità, intrattenendo i piccoli in questa insolita mattinata in reparto – è il commento dell’insegnante Manuela Pozzi -. Personalmente, ritengo che un approccio all’Ospedale ed al personale in situazione di “visita” possa alleggerire e sdrammatizzare parecchio un eventuale contatto successivo in caso di necessità. I bambini, come gli adulti del resto, temono ciò che non conoscono. Dare loro la possibilità di incontrare medici e infermieri, li aiuta a conoscere e ad avvicinare la realtà dell’Ospedale in situazione protetta. Se i bambini tornano a casa con il sorriso e con “un po’ meno paura” di ciò che l’Ospedale rappresenta, significa che abbiamo raggiunto l’obiettivo”, come riportato sul Comunicato Stampa trasmesso dalla Struttura Semplice Pubbliche Relazioni, Accessibilità e Comunicazione della nostra Azienda Sanitaria Locale .

 

 

(Nell’immagine a testa di pagina, il gruppo di bambini della Scuola dell’Infanzia di Zumaglia, accompagnati dalle insegnanti e dalla collaboratrice scolastica, in visita alla Pediatria del Nuovo Ospedale dell’ASL BI, mercoledì 29 aprile 2015)