Sostegno ammalati 2017

Firmato accordo di cooperazione tra ASL BI e Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT)

 

 

Firmato un accordo di cooperazione tra l’ASL di Biella e la Lega Italiana Lotta contro i Tumori (LILT) per la gestione delle attività di Hospice all’interno dell’Ospedale degli Infermi.
Nei giorni scorsi è stata approvata la Convenzione che disciplina le modalità con cui tale servizio verrà realizzato. Una sinergia determinata anche alla luce dell’esperienza che la sezione provinciale della LILT di Biella ha sviluppato in questi anni con l’impegno assolto per quindici anni presso l’Istituto Belletti Bona.

Una opportunità concreta, quella della centralizzazione in Ospedale, per migliorare il percorso del paziente all’interno della Rete di Cure Palliative. Dieci posti letto, nell’Area Ovest, per valorizzare la dignità e la qualità di vita del malato, soprattutto nella fase terminale, con un sostegno professionale per gestire e superare momenti di notevole difficoltà, materiale e psicologica.
L’obiettivo è quello di poter garantire un ricovero temporaneo per malati per i quali le cure a domicilio non sono possibili o appropriate, assicurando al tempo stesso un miglior controllo dei sintomi.

Le attività di Hospice rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza e l’ASL BI punta a mantenere e potenziare tale attività nell’ambito della propria Rete di Cure Palliative.
Un patto di cooperazione, quello firmato, che coniuga il miglioramento della qualità delle prestazioni di Hospice erogate dalla nostra Azienda Sanitaria Locale – così come previsto nel Piano Sanitario Regionale – con l’assistenza:

  • psico-socio sanitaria
  • di riabilitazione
  • di supporto domiciliare,

che la LILT porta avanti tra i suoi compiti istituzionali, offrendo al malato tutto il sostegno e la serenità possibili, attraverso una corretta informazione e numerosi servizi di assistenza e consulenza.

L’accordo sottoscritto tra l’ASL di Biella e la Lega Italiana Tumori – ha detto l’Assessore alla Sanità, Livelli essenziali di assistenza, Edilizia sanitaria della Regione Piemonte, dottor Antonio Saittaè un segnale di sinergia importante. Lo è ancor di più perché è finalizzato a sostenere un servizio indispensabile per i pazienti terminali. Ho sempre sostenuto il valore che una Rete di Cure Palliative ben strutturata ha per i pazienti, ma anche per le loro famiglie. Su più fronti in questi mesi abbiamo posto attenzione a tale tema, perché lo riteniamo fondamentale. Questo patto di cooperazione con una realtà come la LILT valorizza ulteriormente anche il ruolo del Nuovo Ospedale di Biella, struttura moderna e tecnologica della nostra Regione, coniugando appropriatezza dei percorsi e assistenza professionale“.

Da sempre – ha evidenziato il Direttore Generale dell’ASL BI, dottor Gianni Bonellicome Azienda abbiamo sostenuto l’importanza di questo servizio, per i pazienti ma anche per le loro famiglie che devono convivere con la difficoltà di un periodo doloroso. Ed è proprio perché consapevoli di quanto delicato sia il tema delle Cure Palliative, che abbiamo agito affinché coloro che ne avranno bisogno possano avere a disposizione una struttura confortevole, integrata da tutta l’assistenza specialistica necessaria“.

Il professor Francesco Schittulli, Presidente Nazionale LILT, ha commentato: “L’impegno di LILT a sostegno dei pazienti oncologici ha sempre visto, anche grazie al supporto di migliaia di volontari su tutto il territorio nazionale, il malato al centro, in tutti i suoi bisogni e primariamente nella tutela della sua dignità: crediamo infatti che nella lotta alla malattia la rete di assistenza e solidarietà che si crea intorno al paziente oncologico sia importante tanto quanto la terapia stessa. In questo senso, la cooperazione tra LILT e l’eccellenza di una struttura come ASL Biella per la gestione di questo Hospice, rappresenta un esempio virtuoso e all’avanguardia di assistenza oncologica e psiconcologica, propria della prevenzione terziaria“, come si legge nel Comunicato trasmesso giovedì 6 luglio 2017 dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.