IMPAR’ARTE sulle orme di Mondrian, Kandinskij e Klee: gli occhi dei bimbi nel nuovo allestimento per lo spazio mostre dell’Ospedale dell’ASL di Biella

Rimasto a disposizione fino a sabato 22 settembre

Da sinistra, il Direttore Sanitario dell’ASL BI, dottor Lorenzo Stefano Maffioli ed il Dirigente Medico della Struttura Complessa Anestesia e Rianimazione, dottor Marco Tengattini con le insegnanti dell’Asilo Biella Piano in occasione dell’allestimento della mostra, nella serata di lunedì 27 agosto 2018

Gli occhi ed il cuore dei bambini ci permettono di vedere al di là di un quadrato giallo, rosso o blu. I loro occhi “trasformano“ le immagini che noi adulti vediamo esclusivamente in quanto tali in:

  • dinosauri
  • fate
  • case delle favole
  • fiori
  • farfalle.

IMPAR’ARTE sulle orme di Mondrian, Kandinskij e Klee: gli occhi dei bimbi nel nuovo allestimento per lo spazio mostre dell’Ospedale dell’ASL di BiellaÈ nato da questa consapevolezza il nuovo allestimento artistico a cura dei bimbi che frequentano lAsilo Biella Piano. La mostra è stata a disposizione di pazienti, familiari e visitatori presso l’atrio dell’Ospedale degli Infermi fino a sabato 22 settembre 2018, collocandosi così nell’ambito delle attività di accoglienza e umanizzazione che l’ASL BI promuove, valorizzando iniziative culturali, creative ed artistiche presenti sul territorio.

Volontà dei piccoli allievi – supportati dalle loro maestre – è stata quella di donare il proprio operato all’Ospedale: UN PONTE colorato su cui poter passare attraverso lo sguardo non ancora rigidamente stereotipato dalla società e dall’età adulta, un’occasione di vedere ancora una volta, per un immenso attimo, con gli occhi di un bambino.
Il progetto nasce dall’idea di coniugare l’arte con gli obiettivi didattici, propri della Scuola dell’Infanzia.
Un Progetto pilota – hanno spiegato le maestre – attraverso il quale abbiamo cercato di favorire il “Processo metacognitivo” in cui la sfera emotivo-motivazionale ha un ruolo essenziale. Tutto gira intorno alle proprie capacità di portare a termine con successo delle attività, con una conseguente crescita dell’autostima: bambino felice = bambino che apprende velocemente“.

Le opere sono state reinterpretate utilizzando materiali diversi attraverso i quali i bambini, di quattro e cinque anni, hanno potuto fare esperienza:

  • “tattile“(opera di Kandinskij con le sezioni di piccoli tronchi)
  • “olfattiva“ (opera aerea di Klee in cui la tempera è stata miscelata con la colla vinilica )
  • “uditiva” (ascoltando brani musicali di diversi generi).

Da Mondrian  – che ha fatto dei colori primari e delle più semplici  forme geometriche, quali il quadrato ed il rettangolo, la sua forma d’arte – agli artisti riconosciuti dalla corrente dell’Astrattismo con i pittori fondatori delle “due K”: Klee e Kandinskij.
I cenni biografici degli artisti sono stati proposti ai bambini attraverso un “CD-ROM”, grazie al quale le insegnanti hanno potuto far vedere anche le opere da loro poi rielaborate, che sono state interpretate con spiccata sensibilità ed interesse, come riportato nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.