In pensione la dottoressa Maria Rosa Fogliano, Direttore della Farmacia Ospedaliera dell’ASL di Biella

Ha svolto una professione che, pur non essendo in contatto diretto con il paziente, influisce in modo determinante sul suo corretto trattamento clinico

La dottoressa Maria Rosa Fogliano, Direttore della Farmacia Ospedaliera dell’ASL di Biella, ora in pensione

Da alcuni giorni, la dottoressa Maria Rosa Fogliano, Direttore del servizio Farmacia Ospedaliera del “Degli Infermi”, è in pensione. Quella che ha svolto fino a pochi giorni fa è una professione fondamentale per il buon funzionamento di un Ospedale e dei Servizi territoriali di un’Azienda Sanitaria. Durante i diciotto anni trascorsi all’ASL di Biella, è stata il punto di riferimento dell’attività della Farmacia Ospedaliera, servizio che, oltre a partecipare ad uno svariato numero di commissioni che definiscono il corretto utilizzo dei medicinali, si occupa della programmazione, della gestione, dell’approvvigionamento e della preparazione di farmaci necessari per i Reparti e i servizi dell’Ospedale, per i Distretti (in collaborazione con la Farmacia Territoriale), per l’hospice, per il carcere, per le strutture residenziali per anziani e per i pazienti che accedono alla distribuzione diretta.

“Ho sempre lavorato in ospedale: nel 1978 come assistente al Dermatologico di Torino, confluito poi nelle Molinette. Nel 1989 ho lavorato come aiuto al CTO e nel 1993 mi sono trasferita in Lombardia, dove sono rimasta per quattro anni prima di giungere all’ASL di Biella come Direttore della Farmacia Ospedaliera – spiega la dottoressa Fogliano -. Nel corso degli anni sono cambiati molti aspetti del mio lavoro, in particolare è stata potenziata notevolmente la distribuzione diretta dei farmaci ai pazienti del territorio e questo per certi versi ci ha consentito di avere un rapporto più diretto con l’utenza. Con il tempo anche il numero di farmaci è aumentato e la normativa è divenuta più complessa, “ingessando” le procedure e complicando così il nostro lavoro, che comunque mantiene il proprio fascino“.

La dottoressa Maria Rosa Fogliano, che ha vissuto anche il momento del trasferimento dalla vecchia alla nuova sede ospedaliera, aggiunge: “Si è trattato di un notevole passo avanti per quanto riguarda l’ampiezza degli ambienti e la loro luminosità. Al tempo stesso, nella vecchia sede lo spazio era decisamente più ridotto e per questa ragione il rapporto con i colleghi era più stretto, anche sotto il profilo umano“.
Colleghi che la dottoressa Fogliano ricorda così: “Penso a tutti coloro che in Azienda lavorano mettendo veramente il paziente al primo posto. Con queste persone ho sviluppato un rapporto professionale ed umano che vorrei poter mantenere anche in futuro, al di fuori del contesto ospedaliero. Per quanto riguarda i miei colleghi di lavoro più stretti, non posso far altro che ringraziarli per l’impegno e il lavoro svolto. La nostra è una professione che, pur non essendo in contatto diretto con il paziente, influisce in modo determinante sul suo corretto trattamento clinico. Ho tenuto sempre a mente questa verità, cercando di diffonderla ai miei collaboratori, che ringrazio ancora una volta, così come ringrazio il personale infermieristico con cui si collabora per l’allestimento dei farmaci citotossici impiegati in ambito oncologico“.

C’è comunque un rimpianto: “Per carenza di fondi non siamo riusciti a concretizzare l’idea del “farmacista in reparto”, dedicato alla gestione del farmaco e delle eventuali reazioni avverse. Poter realizzare questo percorso sarebbe un bel passo avanti, che spero i miei colleghi possano arrivare a compiere in futuro“.

A proposito di futuro, la Direzione della Farmacia Ospedaliera è passata ora sotto la guida della dottoressa Laura Lanzone (Direttore facente funzione), che per molti anni ha lavorato fianco a fianco con Fogliano: “Sono serena – spiega la dottoressa Fogliano – perché conosco le sue qualità professionali e so che farà un ottimo lavoro, così come i colleghi con cui ho lavorato fino a questo momento”. E sul proprio futuro, la dottoressa Fogliano ha già le idee chiare: “Vorrei dedicarmi al volontariato in ambito sanitario, al di fuori dell’Ospedale da cui dovrò imparare a staccarmi. Coltiverò la mia passione per la pittura delle icone e soprattutto potrò dedicarmi alle persone care, dunque ai miei familiari e agli amici di sempre“.

Il dottor Angelo Penna, Direttore Sanitario dell’ASL di Biella, conclude: “La dottoressa Fogliano è persona di grande competenza e professionalità. Nel corso degli anni ha saputo gestire responsabilmente tutta l’attività della Farmacia Ospedaliera, sia nei rapporti con i Reparti sia rispetto all’adeguamento alle normative, che con il passare degli anni si sono fatte sempre più stringenti. Ha guidato con grande professionalità il passaggio critico del trasferimento del suo servizio dal vecchio al nuovo Ospedale, che ha comportato in particolare l’inserimento presso la Farmacia dell’attività di preparazione dei farmaci chemioterapici, attività critica e complessa per la sicurezza e la cura dei pazienti ed anche per via dei costi. A Fogliano va dunque il ringraziamento per il suo prezioso contributo professionale e umano“, come si legge nel Comunicato Stampa trasmesso dalla Struttura Semplice Pubbliche Relazioni, Accessibilità e Comunicazione della nostra Azienda Sanitaria Locale.