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Si chiama Vincenzo Ferrara e vanta un’esperienza venticinquennale nel trattamento chirurgico di patologie oculari anche complesse

 

Uno scorcio dell’ingresso dell’Ospedale degli Infermi dell’ASL BI a Ponderano

 

L’ASL di Biella ha assunto martedì 1° dicembre 2015 un nuovo medico, l’oculista Vincenzo Ferrara.
Il dottor Ferrara è nato a Messina e ha 54 anni. Nel 1986 si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Pavia e successivamente, nello stesso ateneo, si è specializzato in Oftalmologia. Ha lavorato all’Ospedale San Raffaele di Castellanza ed all’Università di Varese dal 1990 al 2001, con una parentesi all’Università di Tubinga, in Germania, negli anni 1997-1998. Dal 2001 ha lavorato negli Ospedali di Borgomanero e Arona come Direttore della Struttura Semplice di Chirurgia Vitreoretinica. La sua attività di ricerca clinico-chirurgica e scientifica è da sempre indirizzata in modo particolare alla chirurgia della retina con esperienze formative a Varsavia, Lione, New York, St. Louis. Dal 1998 al 2004 è stato professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Oftalmologia dell’Università degli Studi dell’Insubria (Varese).

All’Ospedale degli Infermi, lo specialista oftalmologo metterà a frutto la propria esperienza venticinquennale nel campo della chirurgia e della traumatologia oculare, con particolare attenzione alla chirurgia vitreoretinica:

  • chirurgia maculare
  • retinopatie diabetiche

e ad interventi più complessi:

  • distacchi di retina
  • cataratte complicate
  • esiti di traumi
  • ricostruzioni del segmento anteriore
  • trapianti di cornea.

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Ho maturato nel tempo particolare interesse per la chirurgia della retina anche grazie a stage negli Stati Uniti ed in Germania –  spiega lo specialista  (nella foto)-. Negli ultimi tempi mi sono dedicato alla corretta e tempestiva integrazione della chirurgia con i trattamenti medici e parachirurgici di recente sviluppo (laser ed iniettivi) per patologie di crescente interesse sociale quali il diabete e le vasculopatie retiniche. La mia esperienza italiana più significativa rimane senz’altro quella maturata tra Arona e Borgomanero negli anni 2001-2015, durante i quali, oltre alla normale attività clinica e chirurgica, sono stato coinvolto in prima persona nella organizzazione di settimane post-residenziali sul tema della chirurgia vitreoretinica, per giovani specialisti provenienti da tutta Italia“.

Da oltre quindici anni, il dottor Vincenzo Ferrara è docente a corsi internazionali di Chirurgia del Distacco di Retina, organizzati sotto la direzione della Clinica Oculistica dell’Università di Tubinga (Germania) in tutto il mondo, proprio per la formazione di giovani chirurghi. Attività simile svolge presso la International Summer School di Salonicco, in Grecia, giunta quest’anno alla quinta edizione. Da più di dieci anni infine, partecipa come relatore a congressi internazionali (Europa ed Asia) nell’ambito dei quali è spesso chiamato a svolgere anche interventi di chirurgia in diretta.

Rispetto al proprio arrivo all’ASL di Biella, il dottor Ferrara commenta: “Biella ed il prestigio di un Ospedale nuovo rappresentano uno stimolo per il perfezionamento di metodiche d’avanguardia al servizio della comunità locale, e non solo, ed anche per la ricerca di nuove metodiche e per la loro divulgazione alle nuove generazioni di chirurghi“.

Il dottor Gianni Bonelli, Direttore Generale dell’ASL BI, aggiunge e conclude: “L’assunzione del dottor Ferrara, avvenuta nei giorni scorsi, ci ha già consentito di incrementare il numero di interventi per patologie oculari anche molto complesse, su pazienti biellesi e provenienti da altre Province del Piemonte. L’Ospedale degli Infermi eseguiva già una cinquantina di interventi all’anno di chirurgia della retina, numero in linea con quello di altri centri regionali, ed ora con l’arrivo di Ferrara, professionista di esperienza consolidata, l’Oculistica ospedaliera viene ulteriormente potenziata, candidandosi così a diventare un servizio di livello ancora superiore per la chirurgia del distacco della retina ed in particolare per il trattamento chirurgico di alcune forme di maculopatie. Anche questa assunzione rientra a pieno titolo nell’ambito della strategia aziendale di valorizzazione del Nuovo Ospedale“, come riportato nel Comunicato Stampa trasmesso dalla Struttura Semplice Pubbliche Relazioni, Accessibilità e Comunicazione della nostra Azienda Sanitaria Locale.