Da sinistra Maurizio Bacchi, Angelo Penna ed Ylenia Sacco alla presentazione del progetto europeo Emp-H 17122015

Lo studio durerà circa tre anni e porterà all’attivazione del cosiddetto “Ospedale di rigenerazione”

 

Da sinistra, Maurizio Bacchi, Angelo Penna ed Ylenia Sacco durante la presentazione del progetto europeo Emp-H, presso l’Ospedale degli Infermi dell’ASL di Biella, giovedì 17 dicembre 2015

 

Nella tarda mattinata di giovedì 17 dicembre 2015, presso la Sala Riunioni al quarto piano del Nuovo Ospedale dell’ASL BI, si è tenuta la Conferenza Stampa su “Ospedale di rigenerazione: l’ASL BI capofila di un progetto europeo”, durante la quale è stato presentato lo studio sperimentale cofinanziato dalla Comunità Europea per la promozione della salute percorsi di cambiamento dello stile di vita dall’Ospedale verso il Territorio per pazienti, familiari e operatori della Sanità.
Sono disponibili:

  • il  {phocadownload view=file|id=1834|target=s}           
  • le {phocadownload view=file|id=1835|target=s}
  • le {phocadownload view=file|id=1836|target=s} ,

trasmessi dalla Struttura Semplice Pubbliche Relazioni, Accessibilità e Comunicazione dell’ASL BI.

 

Hanno preso la parola:

  • Il Direttore Sanitario dell’ASL BI, dottor Angelo Penna che ha affermato che “siamo fieri come Azienda Sanitaria di essere capofila di questo progetto europeo, con l’obiettivo di promuovere sempre di più la salute oltre che curare la malattia in Ospedale. Entriamo anche in una scommessa di riqualificazione del Territorio biellese“.
  • Il Coordinatore scientifico del progetto nonché Direttore facente funzione della Struttura Complessa (S.O.C.) Servizio Igiene Sanità Pubblica dell’ASL BI, dottor Maurizio Bacchi che ha sottolineato l’importanza degli “stili di vita: modificandoli si possono prevenire molte malattie ed anche il loro riacutizzarsi. Il cambiamento passa attraverso l’azione. L’idea del progetto è nata a Biella“.
  • Il Project Manager, dottoressa Ylenia Sacco che ha illustrato una serie di diapositive relative al progetto “Empowering Hospital”, ricordando che “il suo andamento verrà aggiornato sul sito Internet: http://www.emp-h-project.eu“.