Sicurezza sul lavoro: impegno del territorio come valore di sviluppo e di crescita. Presentato il Protocollo ASL BI – Procura

Al convegno del Tavolo Interassociativo biellese in Ospedale

Da sinistra, il Procuratore della Repubblica del Tribunale di Biella, dottoressa Teresa Angela Camelio; il Direttore Generale dell’ASL BI, dottor Gianni Bonelli; il Direttore della SC (Struttura Complessa) SPreSAL, dottor Fabrizio Ferraris e la dottoressa Silvia Berra della Segreteria del Tavolo Interassociativo biellese durante il convegno sulla sicurezza sul lavoro presso la Sala Convegni “Elvo Tempia” dell’Ospedale dell’ASL di Biella, nella mattinata di giovedì 25 ottobre 2018

Procura e ASL lavoreranno insieme per incrementare la sinergia legata alla gestione delle denunce riguardanti gli infortuni sul lavoro. Sicurezza sul lavoro: impegno del territorio come valore di sviluppo e di crescita. Presentato il Protocollo ASL BI – ProcuraÈ quanto definito nel Protocollo siglato tra ASL BI e la Procura di Biella per fare in modo che ci possa sempre più essere una migliore gestione di questi casi. Un accordo presentato nei giorni scorsi in occasione del convegno promosso dal Tavolo Interassociativo biellese nella Settimana europea dedicata a questo tema. Il convegno (nella foto) – svoltosi giovedì 25 ottobre 2018, nella Sala Convegni del nostro Ospedale – è stato di certo una occasione corale in cui accendere i riflettori su questo argomento, valorizzando soprattutto il tema della sicurezza come elemento di sviluppo per il territorio biellese. Una iniziativa promossa dal Tavolo Interassociativo biellese che ha visto in questi dieci anni dalla sua costituzione, lo SPreSAL dell’ASL di Biella in prima linea per affermare una vera cultura della sicurezza.

L’obiettivo alla base del Protocollo è quello di creare un circuito virtuoso: la Procura darà disposizione a tutti i soggetti interessati (Servizi Emergenza Territoriale, Pronto Soccorso, Medici di Medicina Generale, INAIL, Forze dell’Ordine) per fare in modo che le denunce degli infortuni sul lavoro vengano inoltrate allo SPreSAL. Sarà cura dell’ASL sensibilizzare i Medici di Medicina Generale (MMG, Medici di Base) alla trasmissione degli infortuni con prognosi superiore ai 40 giorni. Saranno, invece, trasmesse immediatamente alla Procura della Repubblica, le denunce di infortuni mortali, con prognosi riservata, plurimi e comunque di particolare gravità.

La sicurezza sul lavoro come valore; è stato questo uno dei principi fondamentali messi in risalto anche nell’ottica di uno sviluppo e una crescita del territorio in occasione della “Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro“.  Ed è per questa ragione che all’incontro erano presenti diversi rappresentanti delle Istituzioni, delle Aziende, Lavoratori e Operatori della prevenzione. Una sinergia, quella con il territorio, concretizzata dall’ASL di Biella anche attraverso un Protocollo sottoscritto con la Procura della Repubblica di Biella.
Il Procuratore della Repubblica del Tribunale di Biella, dottoressa Teresa Angela Camelio, intervenuta in questa occasione, ha sottolineato la presenza e il ruolo della Procura ogni qual volta vi siano notizie di reato relative agli infortuni sul lavoro; con il Protocollo realizzato si punta, infatti, a centralizzare in Procura tutti gli eventi più gravi che si configurano come reati e che determinano lesioni gravi.
Il nostro obiettivo – ha sottolineato il Direttore Generale dottor Gianni Bonellideve essere la continua implementazione dei sistemi di monitoraggio degli eventi (infortuni e malattie professionali); in questo senso lo SPreSAL ha lavorato e continua a lavorare per l’affermazione di una modalità di lavoro che, partendo dai dati, può favorire anche l’affermazione e programmazione di attività di prevenzione“.
Sicurezza sul lavoro: impegno del territorio come valore di sviluppo e di crescita. Presentato il Protocollo ASL BI – ProcuraPer Nicolò Zumaglini, Vice Presidente dell’Unione Industriale Biellese alle Relazioni Industriali, Welfare e Sicurezza (nella foto): “In questi dieci anni si sono condivisi e sottoscritti protocolli per la messa in sicurezza di lavoratori e imprese in vari settori che, da un lato hanno individuato i rischi e dall’altro costruito soluzioni, sempre nel rispetto della legislazione, che sono diventate negli anni la buona pratica per centinaia di imprese, rappresentando così una prevenzione efficace. La prevenzione resta infatti il cuore della promozione della sicurezza, attraverso cui si possono ottenere vantaggi condivisi, diffusi e duraturi”.

Più volte nel corso della mattina è stata espressa la convinzione che non si possa assicurare dignità al lavoro se non in condizioni di sicurezza, specie in un momento in cui la ripresa economica e produttiva deve passare attraverso un percorso di qualità che assegna alla sicurezza una valenza centrale, come si legge nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.