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Incontro aperto ad Operatori sanitari e cittadini per riflettere su temi di grande attualità sabato 2 dicembre all’Ospedale dell’ASL di Biella

 

Veduta esterna dell’Ospedale dell’ASL di Biella a Ponderano (BI)

 

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È il titolo del VI Convegno della Fondazione Biblioteca Biomedica Biellese (3Bi), organizzato in collaborazione con l’ASL di Biella e svoltosi sabato 2 dicembre 2017 presso la Sala Convegni dell’Ospedale degli Infermi dalle ore 9.00 alle 17.00 circa.

Un appuntamento culturale, divenuto tradizionale, che anche quest’anno ha puntato a presentare una serie di riflessioni ed esperienze in cui a temi tecnici e professionali sono stati affiancati anche contributi di natura etica e filosofica. Un pubblico, quello atteso per tale incontro, che non era soltanto composto da Medici, Infermieri e altri Operatori sanitari, ma anche e soprattutto di cittadini.

È una scelta – sottolinea il dottor Carlo Peruselli, Presidente della Fondazione 3 Bi – che la Fondazione da alcuni anni porta avanti consapevolmente, perché convinta che una Biblioteca Medica abbia, fra gli altri, anche il compito importante di far comprendere in modo trasparente e comprensibile a un uditorio il più ampio possibile alcune delle motivazioni scientifiche, etiche, relazionali, economiche, che oggi conducono i Medici, gli Infermieri, tutti gli Operatori della Salute e più in generale i Sistemi sanitari a fare alcune scelte piuttosto di altre“.

La libertà di cura, l’autonomia delle persone (ed i suoi eventuali limiti) nelle possibili scelte terapeutiche e di prevenzione delle malattie, collegato alla responsabilità nei confronti della comunità nella quale ognuno di noi vive, è certamente di grande attualità. L’obiettivo è stato quello di favorire, in questa occasione, una conoscenza il più possibile aggiornata su temi di grande interesse e attualità.

La prima Tavola Rotonda del Convegno ha avuto come oggetto una riflessione etica, professionale e teologica sul tema della libertà delle persone riguardo alle proprie possibili scelte, non solo in ambito sanitario: sono stati invitati a partecipare il Vescovo di Biella, Monsignor Gabriele Mana, che in questi anni ha sempre proposto le sue riflessioni autorevoli durante tutti i Convegni della Fondazione 3Bi, il dottor Luciano Orsi, Direttore della Rivista Italiana di Cure Palliative.

Di seguito, è stato analizzato più da vicino il valore di alcune scelte che riguardavano la prevenzione delle malattie:

  • quello delle vaccinazioni in età pediatrica, a cura del dottor Vittorio Demicheli della Regione Piemonte
  • quello dei diversi possibili stili di vita, da parte del professor Fabrizio Faggiano dell’Università di Novara.

A questa prima Sessione, al mattino, ne è seguita una successiva che riguardava:

  • le opportunità e gli eventuali limiti nelle scelte che attengono le terapie alternative in Oncologia, con il contributo del dottor Mario Alberto Clerico di Biella
  • un dibattito a due voci sulle scelte possibili nelle situazioni di fine della vita, con la partecipazione del dottor Carlo Peruselli di Biella e del dottor Ferdinando Cancelli di Torino.

Sono argomenti che hanno avuto in questi ultimi anni un impatto forte nella cronaca nazionale e della nostra Regione, oggetto di interventi recenti anche da parte di Papa Francesco e motivo di dibattito e discussione in Parlamento.

Nel pomeriggio, il Convegno è proseguito con una serie di contributi riguardanti il tema della maternità e delle motivazioni che hanno portato ad una riduzione della natalità in Italia. Alcune riflessioni sulla libertà (e sui limiti di questa libertà) di scelta delle donne per quanto riguarda la maternità sono state proposte dalle dottoresse:

  • Anna Cotugno, psicoterapeuta di Roma
  • Carlotta Grisorio, Consigliere per le Pari Opportunità della Provincia di Biella.

Sempre su queste tematiche, è stata riportata anche l’esperienza di parto senza dolore dell’Ospedale dell’ASL di Biella da parte della dottoressa Chiara Violino, Coordinatrice Ostetrica della nostra Azienda Sanitaria. Infine, nella quarta Sessione coordinata dal dottor Vincenzo Alastra, sono state presentate alcune storie di scelte difficili che hanno riguardato:

  • Pediatria
  • Riabilitazione
  • Cure Palliative in Hospice,

come si legge nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.