Scorcio di un'aula

Nelle Scuole per riconoscere i disturbi dell’apprendimento

 

Uno scorcio di un’aula scolastica

 

Prosegue l’impegno dell’ASL di Biella nelle Scuole a fianco degli insegnanti per comprendere da vicino i disturbi dell’apprendimento.
Una collaborazione, quella con l’Ufficio Scolastico di Biella e il Centro territoriale di supporto, che ha dato vita in questi mesi a diversi incontri formativi destinati ai docenti delle Scuole statali e non, del territorio biellese.

Un calendario di appuntamenti, iniziati a dicembre scorso, e che proseguirà fino a maggio. In campo come relatori e docenti vi sono i professionisti delle Strutture Complesse (SC) Medicina Riabilitativa e Neuropsichiatria Infantile dell’ASL BI. Nell’incontro promosso il 1° marzo i discenti delle Scuole dell’Infanzia erano più di 200. Giovedì 10 e venerdì 11 marzo complessivamente 368; tanto da suddividere i corsisti tra l’Aula Magna dell’ITI e nel pomeriggio di venerdì 11 marzo, presso la Sala Convegni della Biverbanca. Prossimi incontri in programma mercoledì 20 aprile, martedì 3 maggio e mercoledì 18 maggio 2016.

Prendendo spunto dalle Linee Guida del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) sui disturbi di apprendimento e dalle DGR (Deliberazioni della Giunta Regionale) che hanno regolamentato i percorsi diagnostici dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), viene focalizzata l’attenzione su tutti gli elementi di osservazione che gli insegnanti possono cogliere in classe. Dall’osservazione, dunque, alle proposte concrete, illustrando piani di attività che possono facilitare il corretto sviluppo linguistico e metalinguistico. Semplificare, dunque, non solo il percorso di apprendimento, ma anche quello eventualmente assistenziale.

Attraverso questi percorsi formativi si vuole trasmettere ai docenti l’importanza di “potenziare” i soggetti con caratteristiche DSA prima di sottoporli ad una valutazione neuropsicologica.
Tra i relatori dell’ASL BI protagonisti di questo percorso formativo vi sono:

  • la dottoressa Lia Rusca, Direttore della Struttura Complessa (SC) Medicina Riabilitativa
  • la dottoressa Maria Cristina Florio, fisioterapista
  • la dottoressa Elisabetta Minola, logopedista
  • la dottoressa Brunella Pozzo, logopedista
  • il dottor Guido Fusaro, Direttore della Struttura Complessa (SC) Neuropsichiatria Infantile
  • il dottor Giampiero Vellar, Responsabile Neuropsichiatria Infantile Distretto Cossato
  • la dottoressa Patrizia Bagnasco, neuropsichiatra.

La scuola è il luogo in cui si manifestano i sintomi, ma se trattati nel modo giusto si evitano frustrazioni e (grazie al lavoro di Rete) si garantisce l’inclusione di tutti. “Una scuola di Tutti, una scuola per Tutti” è l’obiettivo del lavoro di Rete tra ASL e UST (Ufficio Scolastico Provinciale) di Biella, come si legge nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.