Meno SALE più SALUTE 30112016

Con gli Specialisti del SIAN e Dietologia dell’ASL di Biella

 

 

 

Immagine tratta dal post della pagina Facebook “Ospedale di Biella – ASLBI”

 

Nuova iniziativa di prevenzione organizzata dal SIAN e Dietologia, il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’ASL di Biella. Mercoledì 30 novembre 2016, dalle ore 09.00 nell’atrio del nostro Ospedale, si è tenuta una iniziativa particolare: “Meno SALE più SALUTE”. Promossa in collaborazione con l’Istituto Gae Aulenti (classe IV E B, classe V A e V B Indirizzo agrario) e l’Istituto Quintino Sella (classe III Biotecnologie sanitarie), la giornata ha visto protagonisti gli Specialisti del SIAN e Dietologia, diretti dal dottor Michelangelo Valenti, ed i giovani studenti delle Scuole coinvolte.

L’obiettivo è stato alimentare l’informazione e la cultura dei cittadini per incentivare un utilizzo del sale più moderato. I ragazzi hanno distribuito dei questionari per conoscere più da vicino le abitudini dei cittadini e fornito loro un opuscolo con alcune ricette “meno salate”, ma comunque “gustose” grazie all’utilizzo di “erbe aromatiche e spezie” che ognuno di noi può coltivare anche sul proprio balcone di casa. Un prezioso contributo è stato fornito da Massimo Rizzato, cuoco dell’ASL BI.

Il Cloruro di Sodio (sale da cucina) rappresenta la principale fonte di sodio nell’alimentazione.
È ampiamente dimostrato, infatti, che il consumo eccessivo di sale è responsabile dello sviluppo di:

  • malattie cardio-vascolari
  • tumori
  • osteoporosi
  • malattie renali.

I risultati di diversi studi epidemiologici, osservazionali e di trial clinici, hanno evidenziato la relazione causale e hanno portato l’Organizzazione Mondiale della Sanità a raccomandare il consumo giornaliero di sale da cucina inferiore ai 5 grammi al giorno, che corrispondono a circa 2 grammi di sodio.

Per dare un’idea più chiara, 5 grammi di sale sono all’incirca quelli contenuti in un cucchiaino da tè.
La riduzione del sale nell’alimentazione è una priorità dell’OMS e dell’Unione Europea, nell’ambito delle strategie di prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, nonché uno degli obiettivi perseguiti dal Ministero della Salute con il programma “Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari”, ribadito nel nuovo Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018, per la prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, come si legge nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.