Conf St da sin. Diego Poggio Angelo Penna Gianni Bonelli atto aziend 02112015

Tra gli obiettivi c’è quello di far diventare l’Ospedale degli Infermi uno dei Poli di eccellenza in ambito oncologico e un punto di riferimento del Quadrante Nord Orientale del Piemonte per le patologie neurologiche, cardiovascolari ed ortopediche

 

Da sinistra, i Direttori Amministrativo dell’ASL BI, avvocato Diego Poggio, Sanitario dottor Angelo Penna e Generale dottor Gianni Bonelli durante la Conferenza Stampa di presentazione del nuovo Atto Aziendale, lunedì 2 novembre 2015

 

Il nuovo Atto Aziendale è lo specchio dell’organizzazione interna dell’Azienda Sanitaria che, con la stesura di questo documento, ha lavorato nel rispetto delle indicazioni regionali sul riordino della Rete ospedaliera e della Rete territoriale. È stato redatto tenendo in considerazione le potenzialità che la nuova struttura ospedaliera offre, in particolare, in termini di innovazioni tecnologiche e di possibilità di sviluppo di alcune attività, in un’ottica di sostenibilità economica.
Sono disponibili le  {phocadownload view=file|id=1613|target=s}  illustrate durante la Conferenza Stampa nella tarda mattinata di lunedì 2 novembre 2015 presso la Sala Riunioni dell’Ospedale degli Infermi, dai Direttori Generale dell’ASL BI, dottor Gianni Bonelli, Sanitario dottor Angelo Penna ed Amministrativo avvocato Diego Poggio.

La Delibera regionale n. 42-1921 (Linee Guida Atti Aziendali) ha stabilito alcuni parametri a cui tutte le Aziende Sanitarie del Piemonte si sono dovute attenere in corso di stesura dell’Atto Aziendale. Tale delibera ha comportato una riduzione delle Unità interne organizzative, che all’ASL BI sono passate da 91 ad 81, ma ha anche consentito di creare, oltre ai Dipartimenti previsti dalle Linee Guida, un Dipartimento di Oncologia, nuova unità funzionale che racchiude al suo interno tutte le specialità mediche implicate nella diagnosi, nella terapia e nella cura dei tumori. Del resto, tra gli obiettivi dell’ASL di Biella c’è quello di diventare un Polo di eccellenza regionale in ambito oncologico ed un punto di riferimento del Quadrante Nord Orientale del Piemonte per le patologie neurologiche, cardiovascolari e ortopediche.

Il Direttore Generale, dottor Gianni Bonelli, commenta: “Nel rispetto della programmazione regionale, vediamo incentrato lo sviluppo futuro della nostra Azienda proprio su queste aree, le stesse su cui vorremmo puntare anche per l’attrattività. Il nuovo Atto, così come lo abbiamo pensato, rappresenta di fatto un’opportunità per rivedere le strategie interne, puntando su sostenibilità economica, valorizzazione di ciò che questa Azienda offre e sulla sinergia con altre realtà sanitaria pubbliche, private, con il mondo dell’associazionismo e del volontariato. Continueremo a percorrere anche la strada della ricerca e sperimentazione, che saranno due tasselli fondamentali da sviluppare ulteriormente in collaborazione con il mondo universitario e con altre realtà pubbliche e private“.

In ambito territoriale, il nuovo Atto Aziendale mira a valorizzare le peculiarità proprie dell’Azienda Sanitaria. L’attività sul territorio continuerà ad essere guidata dai Distretti (che per l’ASL di Biella restano due), come articolazioni operative fondamentali per il governo della rete territoriale, e attraverso il dialogo continuo con i Medici di Medicina Generale (MMG), i Pediatri di Libera Scelta (PLS) e le realtà che erogano servizi socio-assistenziali. In ambito territoriale si punterà molto sulla una presa in carico globale dei pazienti con fragilità e con patologie croniche.

Fondamentale sarà anche il ruolo dei Dipartimenti interaziendali per rafforzare la sinergia e la collaborazione con altre Aziende Sanitarie dell’Area interaziendale di coordinamento del Piemonte Nord Orientale. Questi Dipartimenti nascono in funzione di una gestione dei casi clinici condivisa con altri Ospedali piemontesi, in un’ottica di “Rete”. Nello specifico, con il nuovo Atto viene mantenuto il ruolo dell’ASL di Biella all’interno della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta e vengono istituiti il Dipartimento di Medicina dei Laboratori ed il Dipartimento transmurale di Medicina fisica e riabilitativa che comprendono le Aziende Sanitarie di Biella, Novara, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola, come riportato sul Comunicato Stampa trasmesso dalla Struttura Semplice Pubbliche Relazioni, Accessibilità e Comunicazione della nostra Azienda Sanitaria Locale.