dr garella dr piunti

Sabato 24 marzo 2012, 220 tra Medici, Infermieri ed altre Figure professionali sanitarie hanno preso parte a Città Studi al 2° Convegno Scientifico organizzato dalla Fondazione Biblioteca Biomedica Biellese (3Bi) in collaborazione con l’Azienda Sanitaria di Biella e con il sostegno della Fondazione Edo ed Elvo Tempia, della LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Biella e della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e dal titolo: “Diagnosi precoce, screening, prevenzione primaria: quando, come, perché. Recenti acquisizioni sulla prevenzione delle malattie della nostra era“.

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All’apertura, tra i saluti, quelli del Sindaco di Biella, professor Dino Gentile e del Direttore Sanitario dell’ASL BI, dottor Franco Piunti.
I Relatori, noti alla Comunità scientifica nazionale ed internazionale, si sono alternati al tavolo dei lavori al quale siedeva anche il professor William Gradishar, oncologo, Docente alla Northwestern University di Chicago.
Sono disponibili le diapositive illustrate dai Relatori (parti 1, 2 e 3).

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Hanno preso in esame le Linee Guida pubblicate dalla letteratura scientifica e gli articoli più recenti che si sono occupati di diagnosi effettuata nelle fasi iniziali della malattia. L’obiettivo del Corso è stato quello di aggiornare sui metodi di screening, di diagnosi precoce e di terapia di alcune delle patologie oncologiche più comuni come quella della mammella, dell’utero e del colon; infine, di fornire le raccomandazioni cliniche più aggiornate per la diagnosi ed il trattamento delle malattie e di fare il punto sulle conoscenze più avanzate relative alla prevenzione primaria delle malattie dell’adulto. L’evento contribuirà, poi, a far sì che la nostra Azienda Sanitaria valuti l’efficacia della propria attività di screening.

Questa” spiega il dottor Franco Piunti, Direttore Sanitario dell’ASL BI “è iniziata nel 1996 con il progetto Prevenzione Serena realizzato grazie alla collaborazione della Fondazione Edo ed Elvo Tempia ed istituzionalizzata nel 2007 con la nascita del Dipartimento interaziendale di Prevenzione Secondaria dei Tumori sempre con la collaborazione della Fondazione Edo ed Elvo Tempia. Nel solo 2011 sono state invitate 11.306 donne ad eseguire la mammografia e l’adesione è stata dell’80 per cento circa; 12.678 sono, invece, quelle chiamate ad eseguire il pap test con un’adesione del 52 per cento circa, mentre ha aderito il 31 per cento circa delle 10.014 persone invitate a sottoporsi al test per la ricerca del sangue occulto nelle feci”.

Il Convegno non è stato solo un importante momento di confronto tra gli esponenti della Comunità scientifica ma anche l’occasione per presentare la Fondazione 3Bi e le sue attività. “Da tempo la Fondazione Angelino manteneva una biblioteca, in parte cartacea ed in parte virtuale principalmente dedicata alle malattie emato-oncologiche ed alle terapie palliative ed infermieristiche” spiega il dottor Serafino Garella, Presidente della Biblioteca Biomedica Biellese (nella foto con il dottor Franco Piunti) “ma la grande accelerazione del progresso delle scienze mediche negli ultimi anni, ha reso sempre più necessario che tutti gli Operatori sanitari abbiano accesso alle informazioni più complete e più recenti. Riconoscendo questa necessità, la Fondazione Clelio Angelino e la Fondazione Famiglia Caraccio, ambedue ONLUS, hanno deciso di mettere insieme le loro risorse e di formare la Fondazione 3Bi”. Questa è un’Organizzazione che ha lo scopo, per l’appunto, di attivare un sistema di comunicazione che permetta a quanti operano in campo sanitario e cioè i Medici, gli Infermieri, i Ricercatori, di aggiornarsi sui progressi e sullo stato dell’arte nei settori di loro competenza, migliorando qualità ed efficienza delle prestazioni a beneficio della popolazione biellese e potenziando la ricerca.

Nei tre anni di esistenza la Fondazione 3Bi ha dimostrato una notevole vitalità ed ha conseguito rilevanti progressi. Dallo scorso anno tutti gli appartenenti alle professioni sanitarie del Territorio biellese possono accedere gratuitamente, tramite il proprio computer, alle informazioni più complete ed attuali sulle scienze mediche. “Questa è una peculiarità del nostro Territorio, unica in Italia” prosegue il dottor Serafino Garella “e per usufruire del servizio è sufficiente che gli Utenti si iscrivano gratuitamente al Sito Web www.3bi.info. In questo modo hanno accesso alle riviste on line ed alle più importanti Banche Dati internazionali mentre le informazioni che riguardano le modalità di fruizione del servizio possono essere acquisite durante i Corsi che vengono organizzati, da più di dieci anni, dalla Biblioteca stessa”.

La 3Bi, in collaborazione con la Biblioteca Virtuale della Salute del Piemonte è divenuta, così, la principale risorsa informativa dell’ASL di Biella, ed oltre al contributo paritario da parte delle due Fondazioni costituenti, riceve il sostegno della Fondazione Edo ed Elvo Tempia e dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Le attività svolte dalla 3Bi sono numerose: l’organizzazione di Convegni scientifici e dell’attività formativa ed informativa alla Biblioteca Virtuale della Salute del Piemonte, al Centro Studi per le Professioni Infermieristiche di Torino, al Collegio IPASVI di Biella, ed al Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche del Piemonte Orientale, sede di Biella. Si occupa, poi, dell’attività bibliotecaria all’AUSL della Valle d’Aosta e mette a disposizione degli iscritti un’esperta Bibliotecaria documentalista ed altri professionisti per un aiuto nelle ricerche, mediante suggerimenti e documenti, come si legge sul Comunicato Stampa trasmesso dalla Struttura Semplice Pubbliche Relazioni, Accessibilità e Comunicazione della nostra Azienda Sanitaria.