Specialisti Urologi Sabino Quaranta, Luigi Gallo, Mauro Silvani, Domenico Sorrentino, Pier Andrea Della-Camera uroandrologia 25022016

La Struttura Complessa (S.O.C.) Urologia dell’ASL BI, diretta dal dottor Mauro Silvani, è stata designata come centro di riferimento dalla Società Italiana di Andrologia e scelta, insieme ad altre cinque realtà sanitarie d’Italia, come sede itinerante del master formativo in Chirurgia Uroandrologica, organizzato proprio dalla società.
Nel febbraio e marzo scorso, sette Specialisti urologici under 40, provenienti da realtà ospedaliere ed universitarie di Macerata, Ancona, Trapani, Roma, Milano, Piacenza, sono stati ospitati dall’Ospedale degli Infermi dell’ASL di Biella nell’ambito del master formativo. Lunedì 16 e martedì 17 novembre 2015 è stata la volta di altri tre Specialisti urologi, i dottori:

  • Ciro Barba da Salerno
  • Nicola Ghidini da Modena
  • Daniele Tiscione da Trento.

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In questi due giorni, gli ospiti hanno avuto modo di apprendere alcune delle tecniche chirurgiche più avanzate nella terapia della disfunzione erettile e nella correzione delle malformazioni genitali. In loro presenza sono stati eseguiti dal dottor Silvani e dall’urologo Sabino Quaranta, Dirigente Medico dell’Urologia, interventi di implantologia protesica su pazienti giovani affetti da deficit erettile, insorto dopo chirurgia per tumore. Inoltre, hanno assistito ad interventi di plastica correttiva per deformità del pene e ricostruttiva per neoplasia peniena. Non sono mancate nemmeno lezioni frontali tenute dagli Specialisti dell’ASL BI, durante le quali sono stati approfonditi gli aspetti diagnostici delle patologie trattate, alla luce delle recenti linee guida in Urologia.

I tre Specialisti urologi commentano: “Siamo molto soddisfatti di questa esperienza; il Nuovo Ospedale dell’ASL di Biella è un esempio di modernità e di efficienza. Vogliamo ringraziare il dottor Mauro Silvani, che reputiamo un maestro in Chirurgia Uroandrologica, gli operatori del suo reparto, del Blocco Operatorio, il Direttore del Dipartimento di Chirurgia, dottor Claudio Pissaia, e tutte le persone con cui abbiamo avuto a che fare in questi due giorni. Tutti sono stati molto disponibili, l’accoglienza è stata davvero esemplare. Ora il nostro tour proseguirà in altri cinque centri sanitari d’Italia che, come Biella, sono stati selezionati nell’ambito del master che stiamo frequentando. Siamo più che soddisfatti degli esiti di questa prima tappa nell’Ospedale biellese“.

All’Ospedale degli Infermi, negli ultimi cinque anni sono stati effettuati ben 130 interventi di quelli anzi citati, numeri sovrapponibili ai centri di riferimento nazionali. Il 70% dei pazienti operati nel nosocomio biellese proviene da altre Province ed il 40% da fuori Regione, in particolare da Lombardia e Veneto.
Il dottor Mauro Silvani spiega: “La Chirurgia Uroandrologica si pone l’obiettivo di coniugare il risultato estetico e quello funzionale ed è considerata ultraspecialistica, al punto tale che solo poche unità di Urologia in Italia sanno eseguirla. Siamo orgogliosi di essere stati scelti tra le sedi italiane del master, perché significa che la qualità delle prestazioni che eroghiamo a Biella è riconosciuta a livello nazionale. Ritengo che ospitare medici provenienti da tutta Italia nell’ambito del master sia un’ottima opportunità per far conoscere il Nuovo Ospedale in termini di caratteristiche strutturali e di dotazioni tecnologiche. Un ringraziamento va a tutti coloro che, sia per gli aspetti burocratici sia per quelli logistici-organizzativi, ci hanno consentito di ospitare il master“.

Il dottor Gianni Bonelli, Direttore Generale dell’ASL di Biella, conclude: “Il fatto che l’Urologia della nostra ASL sia stata scelta come sede itinerante del master formativo in Chirurgia Uroandrologica è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione. Agli Specialisti urologi che abbiamo ospitato auguro che l’esperienza nel nostro Ospedale possa essersi rivelata altamente formativa per il loro percorso professionale. Grazie a questo master, l’Ospedale degli Infermi ha colto un’altra occasione per farsi conoscere al di fuori dei confini provinciali“, come riportato sul Comunicato Stampa trasmesso dalla Struttura Semplice Pubbliche Relazioni, accessibilità e Comunicazione della nostra Azienda Sanitaria Locale.