Progettisti in visita al Nuovo Ospedale dell'ASL BI

A Ponderano (BI) circa 15, tra ingegneri e architetti

Nei giorni scorsi, i progettisti che sin dal 1997 hanno progettato il Nuovo Ospedale hanno visitato la struttura, vedendo di persona la realizzazione.

Il gruppo, circa 15 persone tra ingegneri ed architetti, è stato accompagnato alle degenze, al Blocco Operatorio, al Pronto Soccorso, alla Rianimazione, alla mensa ed ai locali tecnici in cui trovano collocazione gli impianti, esprimendo, di volta in volta, soddisfazione nel vedere la struttura ospedaliera ormai completata.

L’ingegner Matteo Bo, che fino al 2008 è stato il direttore dei lavori, ha evidenziato come le caratteristiche strutturali ed impiantistiche del Nuovo Ospedale siano ancora moderne a distanza di 15 anni dalla loro progettazione: “Sono davvero poche le realtà che vantano standard prestazionali e livelli di comfort così elevati per pazienti ed operatori. Siamo entusiasti di vedere l’opera completamente realizzata e di constatare quanto sia ancora attuale. Il Nuovo Ospedale dell’ASL BI è una struttura flessibile; durante i lavori è stato necessario ripensare alcuni aspetti strutturali alla luce dei cambiamenti delle esigenze nell’ambito della programmazione sanitaria regionale ed il nosocomio è stato perfettamente in grado di recepire queste modifiche, senza dover ricorrere a grandi stravolgimenti. Gli impianti si integrano perfettamente con le caratteristiche dell’edificio e risultano tuttora moderni e funzionali”.

Tra i presenti anche Pierluigi Feltri, architetto che era in staff alla Direzione dei Lavori, il quale ha ricordato come, ai tempi, la scelta fosse ricaduta su impianti e materiali innovativi per l’epoca: “Già allora avevamo puntato molto sulla modernità ed è questo il motivo per cui l’ospedale si può ancora considerare innovativo. Anche la scelta del legno, spesso criticata, è stata una soluzione ragionata; il legno, elemento naturale, mitiga l’impatto che l’osservatore ha guardando le grandi facciate esterne del Nuovo Ospedale. Trattandosi di un elemento vivo, il legno cambia nel tempo, regalando così dinamicità all’intero edificio”, come riportato sul Comunicato Stampa trasmesso dalla Struttura Semplice Pubbliche Relazioni, Accessibilità e Comunicazione della nostra Azienda Sanitaria Locale.

 

Alcune immagini

 

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