All’Agorà Palace Hotel di Biella e alla Sala Convegni “Elvo Tempia” dell’Ospedale degli Infermi, da domenica 21 gennaio a venerdì 2 marzo. Domenica 11 febbraio la Giornata Mondiale del Malato

 

Il banner della diciottesima edizione della Rassegna

 

La diciottesima edizione di “Musica e Medicina”, organizzata dal N.I.S.I. ArteMusica (Nuovo Insieme Strumentale Italiano) sotto la Direzione Artistica di Sergio Patria ed Elena Ballario, in collaborazione e con il sostegno della nostra Azienda Sanitaria Locale e della Fondazione Edo ed Elvo Tempia, con il contributo di: Consiglio Regionale del Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Assessorato alla Cultura e all’Istruzione della Città di Biella, Comune di Ponderano, Biverbanca, Zante Viaggi e altri Partner – sulla scia del successo di pubblico e di consensi ottenuti all’edizione 2017 – ha presentato una tematica che toccava le corde dell’anima: “SENTIMENTI ed EMOZIONI”. La passione, l’Amore, la nostalgia, il coraggio, il buonumore, la pazzia, le paure e la speranza.

Sette gli appuntamenti pomeridiani, di cui:

  • cinque presso il Centro Congressi Agorà Palace Hotel in via Lamarmora, 13/A a Biella, da domenica 21 gennaio con il saluto di apertura da parte della Direzione Generale dell’ASL BI rappresentata dal dottor Angelo Penna, Direttore Sanitario, a domenica 25 febbraio
  • due alla Sala Convegni “Elvo Tempia” dell’Ospedale degli Infermi in via dei Ponderanesi, 2 a Ponderano (BI), domenica 4 febbraio e venerdì 2 marzo,

come già avvenuto lo scorso anno e ritornando così alle origini della Rassegna nata presso la Sala Ristoro del vecchio Ospedale e trasferitasi per ragioni di continuo incremento di pubblico dal 2008 nella più ampia sala dell’Hotel Agorà.

Sono disponibili:

  • il pieghevole {phocadownload view=file|id=5282|target=s}
  • il libretto {phocadownload view=file|id=5325|target=s} ,

con il programma e le informazioni utili per seguire i vari appuntamenti.

Relatori delle Conferenze – Concerto sono stati i dottori:

presso il Centro Congressi Agorà Palace Hotel di Biella alle ore 16.30 di domenica:

  • Gabriele Lanza, Responsabile della Struttura Semplice Medicina d’Urgenza dell’ASL BI (“Medicina per passione? Perché diventare medico?”, il 21 gennaio)
  • Pietro Presti, Direttore Generale della Fondazione Edo ed Elvo Tempia (“Il mondo si nutre anche di Amore”, il 28 gennaio)
  • Elena Häfele, Responsabile della Struttura Semplice Dipartimentale Emergenze Psichiatriche e SPDC dell’ASL BI (“La pazzia”, il 25 febbraio)

presso la Sala Convegni “Elvo Tempia” dell’Ospedale degli Infermi alle ore 18.00 di venerdì:

  • Mario Alberto Clerico, Direttore del Dipartimento di Oncologia dell’ASL BI (“Le paure e la speranza”, il 2 marzo).

Domenica 11 febbraio, al pomeriggio, in occasione della XXVI Giornata Mondiale del Malato presso il Centro Congressi Agorà Palace Hotel, dapprima è intervenuto padre Piero Contenti, Cappellano Rettore dell’Ospedale; poi Elena Ballario ha suonato al pianoforte “Il coraggio di Alice Herz Sommer, un pianoforte nel campo di concentramento di Theresienstadt”, una produzione del Nuovo Iniseme Strumentale Italiano in collaborazione con il laboratorio teatrale Scu.Te.R. (Scuola Teatro Ragazzi) di Renato Iannì.

Le emozioni e le passioni rivestono un ruolo fondamentale nell’uomo. L’intelligenza emotiva ricopre un ruolo preponderante nel determinare come un medico si approccerà al suo paziente: un medico emotivamente capace, rende il paziente più fiducioso anche verso il trattamento somministrato. La musica è una medicina per l’anima e benessere per il corpo. Chi non ha sperimentato l’influenza della musica sulle proprie emozioni, sulla propria anima? Una serie di note che, provenendo da diversi strumenti, si intrecciano l’una con l’altra a costituire una composizione che può trasmettere qualsiasi tipo di emozione dall’amore all’amicizia, alla rabbia, alla tristezza, all’allegria, alla speranza, alla delusione e riesce a farle circolare da una parte all’altra del globo, una volta incise magari su un supporto magnetico o digitale. Questi mezzi di supporto rendono possibile a ogni comune mortale l’ascolto del messaggio, universale appunto, che il compositore ha voluto imprimere in una determinata composizione e ci permettono di percepire le emozioni che hanno spinto lo stesso compositore a comporre quell’opera, fondendole con quelle che la stessa fa provare a noi ascoltatori. Perché la musica è vita, è il dizionario dei sogni, con essa si può comunicare senza parlare, volare senza avere ali, rivivere o andare avanti, divertirsi o piangere. È una sorta di collaborazione tra mente e cuore, fra pensiero e sentimento, è in altri termini, come affermavano i Pitagorici già nella metà del sec. V a.C., il linguaggio dell’anima, espressione dell’anima, “segno di vita spirituale ordinata” ed uno strumento per “realizzare l’armonia dell’anima”. Secondo Platone, l’educazione comprende la ginnastica per lo sviluppo del corpo e la musica per l’anima.

La programmazione – come già detto – consiste in sette appuntamenti pomeridiani, due dei quali si svolgeranno presso la Sala Convegni “Elvo Tempia” dell’Ospedale degli Infermi e coinvolgeranno organismi che ruotano intorno alla struttura ospedaliera rafforzando la rete di collaborazione tra pubblico e privato al fine di incrementare la raccolta fondi destinata a migliorare i servizi rivolti alla cittadinanza. Le scelte artistiche, che affiancheranno le conferenze e svilupperanno in suoni le tematiche mediche sono molto variegate e affidate alla sensibilità di interpreti di prestigio, caratteristica che contraddistingue “Musica e Medicina” quale rassegna unica nel panorama nazionale, come riferito dagli Organizzatori.

 

Alcune immagini

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