La Cardiologia dell’Ospedale di Biella è tra i primi 10 Ospedali d’Italia con percentuali più elevate di infarti gravi trattati entro i 90 minuti
L’ospedale di Biella è tra i 4 presidi sanitari del Piemonte che si sono distinti a livello nazionale nell’ambito del PNE 2023 a cura dell’Agenzia del Ministero della Salute, AGENAS. Ad essersi posizionata tra le migliori in Italia è la Cardiologia dell’ASL di Biella che compare tra le prime dieci strutture, che hanno il maggior numero di infarti gravi trattati con intervento minivasivo in Emodinamica entro 90 minuti dal primo contatto medico. Questo importante risultato è stato ufficializzato nella mattinata di giovedì 16 ottobre.

Tecnicamente la prestazione si chiama Angioplastica coronarica percutanea transluminale (Ptca) e viene effettuata d’urgenza in caso di infarto del miocardio, per ripristinare rapidamente il flusso sanguigno lungo un’arteria bloccata ed evitare ulteriori danni al cuore.

Langioplastica coronarica è infatti una procedura eseguita, al fine di intervenire per allargare le arterie coronarie parzialmente o totalmente ostruite. La dilatazione dell’arteria viene effettuata inserendo un catetere a palloncino, che viene gonfiato all’interno del vaso sanguigno ristretto, sotto la guida dei raggi x. Nel corso di questa procedura possono venire impiantati uno o più stent, protesi di metallo a forma di tubicino, che permettono al sangue di fluire più liberamente.

L’angioplastica è indicata in caso di aterosclerosi, per liberare le arterie coronariche dalle placche aterosclerotiche che le ostruiscono o ne causano il restringimento. Viene praticata anche come trattamento per l’angina pectoris, la patologia coronarica che provoca dolore intenso al petto, nei casi di mancata risposta al trattamento farmacologico.

Ha così commentato il risultato, Andrea Rognoni, Direttore della SC Cardiologia e Direttore di Dipartimento di Medicina e Chirurgia d’Urgenza dell’Asl di Biella: “I risultati usciti in mattinata e pubblicati da Agenas, in base ai dati del Piano Nazionale Esiti dimostrano come la compattezza del gruppo e il fatto di remare tutti nella stessa direzione consentano di tagliare traguardi importanti, traguardi che fino a poco tempo fa non sarebbero mai stati pensabili. Il mio ringraziamento va a tutta l’équipe – medici, infermieri, tecnici, OSS della Cardiologia di Biella – che in questi anni hanno lavorato in maniera incessante per far sì che il reparto crescesse sia numericamente sia come qualità del servizio offerto a favore dei pazienti e dell’intera comunità. Ringrazio anche la direzione strategica e la direzione sanitaria Asl, che in questi due anni hanno sempre supportato il nostro lavoro e ci hanno accompagnato passo dopo passo”.
“La Direzione Generale esprime soddisfazione per questo risultato, cogliendo l’occasione per ringraziare pubblicamente tutto il personale dell’ASL BI ed in particolare allo staff medico ed infermieristico della Cardiologia. Questo risultato è un valore per l’Azienda Sanitaria di Biella perché mette in luce l’impegno e la competenza dei nostri operatori ed è di stimolo a continuare a credere nell’importanza di sostenere la crescita dei professionisti e puntare sull’innovazione. – ha così sottolineato il Direttore Generale ASLBI, Mario Sanò – Un doveroso e sentito ringraziamento va anche al territorio biellese e alle Fondazioni e ai cittadini che in questi anni hanno sostenuto il reparto di Cardiologia con grande generosità e lungimiranza”.