Fn dr roberto jura 2014

80 relatori e circa 250 professionisti presenti come partecipanti. Due giorni di approfondimento per analizzare i progressi della medicina e le nuove possibilità di trattamento

 

Il dottor Roberto Jura, Direttore della SC Ostetricia e Ginecologia dell’ASL di Biella e Presidente dell’A.O.G.O.I. Piemonte

 

Venerdì 16 e sabato 17 settembre 2016 Biella ha ospitato il {phocadownload view=file|id=3263|target=s},

l’Associazione Ostetrici, Ginecologi Ospedalieri Italiani di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Organizzato dai tre Presidenti dell’AOGOI:

  • Piemonte, dottor Roberto Jura
  • Liguria, dottor Vincenzo Maritati
  • Valle d’Aosta, dottor Marco Salvatores,

è stato un appuntamento di grande valore scientifico che ha visto la partecipazione di circa 250 professionisti del settore e 80 relatori. Nella sede di “Città Studi”, due giorni di approfondimento per un confronto e un aggiornamento sullo stato dell’arte e sulle più recenti sfide in campo ginecologico ed ostetrico. La prima parte del congresso è stata dedicata alle patologie oncologiche: dalla diagnosi al follow up, indicando i percorsi che le pazienti devono seguire per ottimizzare i tempi. Tra i temi affrontati anche il trattamento dell’endometriosi e le diverse metodiche di contraccezione oggi disponibili e spesso non utilizzate in modo soddisfacente. Particolare attenzione è stata inoltre rivolta alla diagnostica prenatale, percorsi nascita e diagnostica ecografica in gravidanza. L’obiettivo è stato quello di fornire i contribuiti formativi più recenti per monitorare la gravidanza e permettere di giungere all’evento parto nel modo migliore, indirizzando – se necessario – la paziente verso le sedi più idonee all’assistenza. Tra gli argomenti analizzati anche le problematiche clinico medico legali in diagnostica prenatale.

Il proposito – ha sottolineato il dottor Roberto Jura, Direttore della Struttura Complessa Ostetricia e Ginecologia nonché del Dipartimento Materno Infantile dell’ASL di Biella – è quello di poter stilare in questa occasione un protocollo sul piano medico-legale che possa anche rappresentare uno strumento di tutela e di supporto per i molti colleghi professionisti che spesso si trovano a dover fronteggiare casi clinici complessi“, come si legge nel Comunicato trasmesso dall’Addetto Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.