L’iniziativa va a inserirsi nella Rete territoriale integrata che si occupa di minori, incrementandone ulteriormente la collaborazione fattiva e il coordinamento tra le Istituzioni.
“Cucciolo” si basa su un Protocollo di intesa condiviso, che definisce dettagliatamente la procedura del percorso di gestione e cura dei soggetti fragili, grazie alle Linee guida formulate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Biella.
Il progetto prevede la presa in carico dei minori vittime di abuso o maltrattamenti tramite competenze acquisite a seguito di una formazione specifica con il contributo degli Specialisti dell’Ospedale Regina Margherita di Torino, sede del Servizio “Bambi”, unico nel suo genere in tutta la Regione Piemonte.
Il Servizio è stato realizzato grazie al coordinamento della Direzione Sanitaria di Presidio e il coinvolgimento della Direzione delle Professioni Sanitarie e dei professionisti di Pediatria e Dipartimento Materno Infantile, Neuropsichiatria Infantile, Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, Pronto Soccorso, Ginecologia e Ostetricia e Dermatologia.
L’abuso e il maltrattamento durante l’infanzia sono un problema di Salute pubblica in quanto casi di violenza, sfruttamento o incuria danneggiano la salute fisica e psichica del bambino e della sua famiglia, diventando una criticità sociale. L’impegno in prima linea delle istituzioni, in un’ottica di umanità e professionalità nella gestione di queste problematiche, diventa quindi fondamentale per il benessere dell’intera comunità, come si legge nel Comunicato Stampa trasmesso dalla nostra Azienda Sanitaria Locale.