fine vita
Un momento dello spettacolo "Non so cosa diventerai, ma so che sei in viaggio" al Teatro Sociale Villani di Biella nella serata di venerdì 22 aprile 2022

Riflettere sul fine vita tramite l’arte in diverse sue forme. È questo lo scopo dello spettacolo “Non so cosa diventerai, ma so che sei in viaggio”, organizzato dalla Struttura Semplice Cure Palliative dell’ASL di Biella e che si è tenuto nella serata di venerdì 22 aprile 2022 al Teatro Sociale Villani di Biella grazie al supporto e al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.

Sul palco sono saliti Emiliano Toso – pianoforteLorena Borsetti – violoncelloFabiola Guida – FlautoValentina Veratrini – voceAlice Serra – danza.
In scaletta quindi esibizioni musicali e di danza, oltre che lettura di brani selezionati, in un viaggio artistico incentrato sulla morte quale “passaggio” della vita accompagnato dall’esposizione di alcuni acquerelli realizzati da Wilma Camatti. Alle riprese video Manuele Cecconello.

Riflettere sul fine vita, spettacolo artistico gratuito
La locandina dello spettacolo

I ringraziamenti del dottor Michele Maffeo, Responsabile Cure Palliative dell’ASL BI, per il successo dell’iniziativa. “Abbiamo pensato di trattare l’argomento del fine vita tramite uno spettacolo artistico, una modalità particolare rispetto al solito, in grado di far riflettere le persone, tutti noi, con un pieno coinvolgimento emotivo. Grazie a Emiliano Toso e a tutti coloro che sono saliti sul palco è stato possibile lasciarsi trasportare nei pensieri, in maniera personale, per far pace con le proprie paure e apprezzare ancora di più ogni giorno della nostra vita, senza “nasconderci” da un aspetto che inevitabilmente ci riguarda.
Siamo felici che l’iniziativa sia stata apprezzata e partecipata dal pubblico. I ringraziamenti da parte mia vanno alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella per aver sostenuto e supportato con entusiasmo l’iniziativa fin dall’inizio, alla Direzione Generale dell’ASL di Biella per la piena fiducia accordata alla nostra proposta, ai colleghi della Struttura Semplice Cure Palliative dell’Azienda Sanitaria e agli artisti che con la loro bravura hanno reso possibile tutto questo. Il risultato di mesi di impegno è stato gratificante e ci offre ora un nuovo modo di riflettere sul tema del fine vita .

Abbiamo respirato la vita in uno spettacolo in cui siamo stati arte, bellezza, musica tutti insieme nella nostra meravigliosa unicità“, commenta il pianista Emiliano Toso, che ha collaborato in prima persona agli aspetti artistici del progetto, come riferito nella nota trasmessa dalla nostra Azienda Sanitaria Locale.

Riflettere sul fine vita, spettacolo artistico gratuito
Michele Maffeo ed Emiliano Toso