ASL di Biella: mammografi all’avanguardia grazie alle Fondazioni Tempia e Cassa di Risparmio di Biella

Con immagini bi e tridimensionali, per la diagnosi precoce del tumore al seno

La dottoressa Elisabetta Favettini della Struttura Complessa (SC) Radiologia con un mammografo all’Ospedale degli Infermi, giovedì 12 maggio 2016

All’ASL BI la diagnostica digitale per la senologia è arrivata nel 2012. La Senologia diagnostica ha a disposizione 2 mammografi digitali 2D e 3D, ossia con la possibilità di effettuare la sola 2D (mammografia standard), la 2D e la 3D insieme o solo la 3D a completamento diagnostico.

Un mammografo è dedicato solo alla mammografia di 1° livello screening, messo a disposizione dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia; l’altro donato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella è dedicato alla diagnostica “clinica e per gli approfondimenti di 2° livello screening. Nel 2015, con l’avvio del progetto regionale “Proteus Donna”, si è attivato l’utilizzo del mammografo dotato di tomosintesi.

La mammografia è il cuore dei programmi di screening, che a loro volta sono lo strumento principale per la diagnosi precoce” sottolinea il Direttore Sanitario della Fondazione Tempia, dottoressa Adriana Paduos. “Sappiamo che Biella è sempre stata all’avanguardia in questo campo, grazie alla collaborazione quasi trentennale tra Fondo Edo Tempia e ASL BI, fin dai primi albori a livello nazionale dei programmi di prevenzione nati qui a Biella, prima con lo screening citologico alla fine degli anni ’80 e poi con quello mammografico all’inizio dei ’90. Non a caso la “Breast Unit” dell’Ospedale dell’ASL di Biella opera quasi 200 pazienti ogni anno, che si affidano con fiducia a una struttura preparata. Ma in tutto il Piemonte Nord-Orientale le apparecchiature sono adeguate alla migliore tecnologia. Per le donne è una certezza in più. E per la nostra Associazione, proprio nel mese dedicato alla prevenzione al tumore al seno, è la conferma che siamo sulla strada giusta”.

Per l’ASL di Biella” – commenta il Commissario avvocato Diego Poggio –   “la Fondazione Tempia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella rappresentano partner storici, il cui sostegno è sempre stato parte integrante dei nostri percorsi di cura. L’apporto sul piano delle tecnologie, in particolare sui mammografi, è stato significativo e ha permesso ai nostri Operatori di poter contare su indagini diagnostiche sempre più accurate, ma soprattutto ha contribuito ad offrire alla popolazione biellese un’assistenza di qualità”, come riportato nel Comunicato trasmesso dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia sabato 26 ottobre 2019.